Bergamo; quest'anno ho viaggiato come prima scrivevo a cortina, val di sole, trento, fai della paganella, pila, champery e perfino a Lainate dove mi aspettavo mi arrivasse qualche multa; in realtà zero problemi e nemmeno quando mi hanno fermato
La verità, e lo dico da operatore del settore, è che le Case hanno allungato i tagliandi soprattutto per diminuire il costo chilometrico, un parametro da noi non molto considerato ma importante per le vendite in altri Paesi e alle società NLT.
L'argomento è estremamente complesso e non è possibile esaurirlo in questa sede ma le cose stanno cambiando rapidamente, sempre più città stanno ricorrendo a controlli della classe emissioni con telecamere, e una normativa che ferma i diesel euro2 su tutto il territorio nazionale era stata già prevista per ottobre di quest'anno, rinviata all'anno prossimo ma salvo ordinanze locali più restrittive, che stanno arrivando ovunque, almeno nelle grandi città. In montagna per adesso il problema non si pone. Nel mio club ASI comunque più di qualcuno si è beccato oltre 600 euro di contravvenzione, a Padova e Venezia, e alla seconda infrazione c'è pure la sospensione della patente. La scure della repressione è in arrivo, nonostante qualche sentenza favorevole ai veicoli storici come quella recente del TAR del Lazio.
quindi ho venduto tutto, avevo una piccola collezione di 8 moto e 2 auto storiche che rischiavano di diventare soprammobili, tecnicamente già adesso non avrei potuto uscire di casa viste le ordinanze in vigore, mi sono rotto le scatole, basta inseguire norme deliranti al limite del comico, da ora in poi vado a piedi, quando serve noleggio.Infatti io vivo a Milano e con il mio Euro5 diesel non posso entrare in Area C e in Area B ho 25 ingressi all'anno, con un Euro2 diesel la vedrei molto molto dura...L'argomento è estremamente complesso e non è possibile esaurirlo in questa sede ma le cose stanno cambiando rapidamente, sempre più città stanno ricorrendo a controlli della classe emissioni con telecamere, e una normativa che ferma i diesel euro2 su tutto il territorio nazionale era stata già prevista per ottobre di quest'anno, rinviata all'anno prossimo ma salvo ordinanze locali più restrittive, che stanno arrivando ovunque, almeno nelle grandi città. In montagna per adesso il problema non si pone. Nel mio club ASI comunque più di qualcuno si è beccato oltre 600 euro di contravvenzione, a Padova e Venezia, e alla seconda infrazione c'è pure la sospensione della patente. La scure della repressione è in arrivo, nonostante qualche sentenza favorevole ai veicoli storici come quella recente del TAR del Lazio.
Io che sono sempre stato grande appassionato di veicoli storici mi sono stufato di dover studiare le ordinanze locali di tutti i Comuni che devo attraversare. Eh si le ordinanze sono comunali, e ciascun comune ha le sue regole, follia pura, ad esempio qui attorno a Venezia c'è il comune che permette il transito se a bordo si è in tre, un altro se l'auto è iscritta ASI (ma quello vicino no), un altro se sei un prete (è vero!!!!)
Avevo anche pensato di prendere i voti per poter scorrazzare impunemente in zona "verde" con un V6 a carburatori, ma la tonaca non mi dona
concordo con tutto e son tutte notizie che più o meno conosco; incrocio le dita e spero che la tendenza italiana sia sempre la solita e si arrivi a un dunque tra qualche annetto; nel frattempo stò cercando di farlo passare almeno ASIL'argomento è estremamente complesso e non è possibile esaurirlo in questa sede ma le cose stanno cambiando rapidamente, sempre più città stanno ricorrendo a controlli della classe emissioni con telecamere, e una normativa che ferma i diesel euro2 su tutto il territorio nazionale era stata già prevista per ottobre di quest'anno, rinviata all'anno prossimo ma salvo ordinanze locali più restrittive, che stanno arrivando ovunque, almeno nelle grandi città. In montagna per adesso il problema non si pone. Nel mio club ASI comunque più di qualcuno si è beccato oltre 600 euro di contravvenzione, a Padova e Venezia, e alla seconda infrazione c'è pure la sospensione della patente. La scure della repressione è in arrivo, nonostante qualche sentenza favorevole ai veicoli storici come quella recente del TAR del Lazio.
Io che sono sempre stato grande appassionato di veicoli storici mi sono stufato di dover studiare le ordinanze locali di tutti i Comuni che devo attraversare. Eh si le ordinanze sono comunali, e ciascun comune ha le sue regole, follia pura, ad esempio qui attorno a Venezia c'è il comune che permette il transito se a bordo si è in tre, un altro se l'auto è iscritta ASI (ma quello vicino no), un altro se sei un prete (è vero!!!!)
Avevo anche pensato di prendere i voti per poter scorrazzare impunemente in zona "verde" con un V6 a carburatori, ma la tonaca non mi dona
Così dopo 6 o 7 anni se va bene avrai solo una zavorra da portare su in salita (batteria esaurita) e al posto di fare 12 farai 9 con un litro. Con il rischio anche di trovarsi qualche centralina che ai costruttori non costa niente ma a te la fan pagare migliaia di euro come ricambio non serve a un cazzo ma senza quella il mezzo non va o ti crea dei disagi senza senso10-12 km/l
'Sti mezzi dovrebbero essere tutti plug-in full hybrid con una bella batteria. Perlomeno, scendendo dai monti recupererebbero l'80 % dell'energia spesa a portarli sù, che è un'enormità.
Te odio....le ferie, più tutti i weekend, tutti, salvo cerimonie, matrimoni, battesimi, cresime, ecc. del parentado!!!
il venerdì sera passo a prendere mia moglie direttamente in ufficio (io finisco prima) e si parte, è la nostra ricarica!
e, se la salute ci assisterà, fra 4/5 anni dovremmo essere liberi dal lavoro, non vediamo l'ora di non avere la data di rientro!
Dicerie. Le batterie hanno una durata di gran lunga superiore a quello che si pensa. Le vecchie NiMh dei full hybrid Toyota erano ancora buone dopo 9 anni di utilizzo. Le più recenti al litio perdono meno del 15 % di capacità su più di mezzo milione di km in auto elettriche che usano soltanto la batteria in modo continuativo.
l'80%??? esistono mezzi così???
Praticamente qualsiasi powertrain elettrico di buon livello ormai riesce a recuperare l'80 % dell'energia di frenata, che è l'energia potenziale che hai guadagnato salendo. Non è l'energia che hai speso in carburante perché il motore termico ha un'efficienza ben sotto il 40 %, ma poco importa fintanto che quell'energia viene poi utilizzata dal motore elettrico. In un sistema full hybrid la batteria è relativamente piccola e sicuramente si satura ben prima di tornare a valle. In una ibrida plug-in no, perché la batteria è ben più grossa e dunque recuperi molto bene senza arrivare a saturazione.
Non diciamo baggianate. Non voglio aprire una discussione tecnica nel merito perché è OT. Però un mezzo che va su e giù per i monti butta nel cesso tutta l'energia spesa per la salita ogni volta che scende. Il recupero di quell'energia è la cosa più sensata, che piaccia o no.Si se li attacchi alla corrente in punta
ok, capito il discorso, ma tradotto in numeri?
Vedo nei telefoni e altri dispositivi di uso continuo che quelle al litio dopo 4 anni massimo sono da buttare perché non tengono più, adesso voglio vedere quanto mi durano quelle dell'accumulo del fotovoltaico (montato gratis con il 110% altrimenti non avrebbe senso) . Le macchine elettriche sono in circolazione da poco per farsi un idea, le batterie in genere sono comunque un dito in culo, non sai mai quando ti mollano e costa un botto cambiarle
Devi moltiplicare tra loro i rendimenti dei processi coinvolti.
Confronti cose solo apparentemente uguali. Una batteria grossa come quella di un'auto è composta da centinaia di celle, usate in parallelo. Ciò permette cicli di scarica e carica relativamente veloci senza stressare le singole celle eccessivamente. Inoltre i pacchi batteria delle auto sono condizionati e la gestione del calore è fondamentale nella durata della batteria.
