Opinione 5000€ per una bici in alluminio?
- Creatore Discussione marco
- Data di inizio
Anche se di la non vedono i prezzi europei quando si accorgono che gli ordini sono a zero magari qualche domanda inizieranno a farsela, almeno si spera. Comunque non mi sembrano così consistenti gli sconti de competitors americani.
Vorrà dire che se le tengono.
D'altronde se una bici americana viene venduta in Italia da un commerciante australiano non credo che siamo il loro mercato di riferimento...
D'altronde se una bici americana viene venduta in Italia da un commerciante australiano non credo che siamo il loro mercato di riferimento...
Secondo me non è che non vogliono abbassare: non ci riescono.
Per tenere bassi i prezzi è necessaria una dimensione molto grande, che oramai solo i grandi marchi hanno.
Sono un progettista che si occupa di sensori (quindi elettromeccanica) e giocoforza mi occupo di calcolo dei costi.
Da noi, il costo diretto (materia prima e manodopera) per diventare quello finale si quadruplica.
E Norco vendendo a un privato deve anche metterci l'iva.
Aggiungiamo che tutti i componenti vengono comprati e rivenduti (quindi c'è dentro lo stesso giochino di cui sopra), ammesso che almeno il telaio se lo facciano internamente, se no si ricalcola anche quello.
Per me non riescono.
Per tenere bassi i prezzi è necessaria una dimensione molto grande, che oramai solo i grandi marchi hanno.
Sono un progettista che si occupa di sensori (quindi elettromeccanica) e giocoforza mi occupo di calcolo dei costi.
Da noi, il costo diretto (materia prima e manodopera) per diventare quello finale si quadruplica.
E Norco vendendo a un privato deve anche metterci l'iva.
Aggiungiamo che tutti i componenti vengono comprati e rivenduti (quindi c'è dentro lo stesso giochino di cui sopra), ammesso che almeno il telaio se lo facciano internamente, se no si ricalcola anche quello.
Per me non riescono.
Ok, ma qui stiamo parlando di come un prodotto venga snaturato rispetto a quello per cui è stato pensato (alto rapporto qualità/prezzo). Se tale rapporto crolla per via dell'Iva, dazi e margine distributore, c'è qualcosa che non va e i conti dovrebbero venire rifatti non pensando solo al mercato nordamericano. Oppure non vendere la bici in Europa.
Il prezzo lo ha aumentato il distributore per solo vantaggio personale (da vedere se lo sarà), il produttore non c'entra nulla
Anche comprandolo direttamente ci sono i dazi e iva e la cifra si avvicina comunque hai 5000 euro, non è colpa ne del produttore e neanche dell'importatore
ma il problema qui è il prezzo europeo rispetto a quello americano, non solo quello della bici in se...
Specialized vende la stumpjumper expert a 4650$ in USA e a 4900E in Italia, questi di Norco invece passano da 4000$ a 5000E!
i dazi li pagano anche gli altri marchi che non aumentano del 35% tra USA e Europa...
Su un gruppo fb di stumpjumper americano, ti prende male a leggere certi post…. Il 90% fa custom build o si fanno un’altra bici solo perchè il telaio costa poco e “sarebbe un peccato non prenderlo a questo prezzo”…. Tipo il telaio della evo élite in alluminio a 1200 dollari….
totalmente un’altro mondo a livello di prezzi e potere d’acquisto…
totalmente un’altro mondo a livello di prezzi e potere d’acquisto…
Perchè qua lo trovi il telaio nudo? Che io sappia solo SWorks (non seguo molto Specy).
Ad esempio stumpjumper s-works listino usa 11000 dollari (10060euro) Italia 12500 euro
Sono solo io a non vedere grossi problemi? L'azzeramento di spese e tasse mi pare difficile da concepire, ed è comunque un discorso complesso da affrontare. Rimarrà un prodotto destinato al mercato "locale", amen. Come già scritto, se vuoi vendere oltreoceano anche la gamma medio bassa devi organizzarti diversamente, o avere già numeri molto grandi.
è comunque un rincaro più basso e poi in Italia fanno sconti che in USA ti sogni.
La Sworks my22 attualmente è in sconto a 9100euro in Italia direttamente sul sito e presso tutti i rivenditori senza nemmeno contrattare!
Era per dire che dazi e iva li hanno anche gli altri marchi, poi volendo essere pignoli è vero 5000 euro c'è sopra un rincaro perché dovrebbe costare circa 4800
Chiaro, sono d'accordo. Non sarebbe la prima azienda USA che se ne frega di quanto/come vende in Europa. Spesso non siamo il loro mercato di riferimento.
Che nel passare dall'azienda USA all'importatore italiano il prezzo di listino salga del 25% mi sembra normale.
Specy & co fanno meno probabilmente perchè hanno una struttura aziendale diversa che glielo permette (e i modi sono tanti).
Dal sito specy è come dici tu, tuttavia online li trovi (tipo bikeinn) però costano come una bici normale (dai 2.2 quello in alluminio ai quasi 3k quello in carbonio)
in America invece li vendono di default, e in più ci applicano sconti… quindi davvero lo porti a casa con 1000/1200 dollari…