Senza voler scatenare guerre di genere...però spesso, soprattutto tra gli stradisti "agonisti", non si sa cosa siano la passione pura per la bici e l'umiltà, o quanto meno le si perdono di vista.
Quella che ti fa metter in gioco in una disciplina non più tua, a 39 anni, in una delle gare più dure del mondo...
Tanta stima per nibali e per il risultato, ma non esageriamo.. era lì anche perché si beccava tanti soldini..
Diciamo che lui a differenza di altri si sta costruendo un bellissimo "dopo carriera" e fa bene per carità, però si tratta pur sempre di lavoro. Se non beccasse un euro non so se farebbe lo stesso.
Riguardo poi alla gara e ai risultati è vero che chi vince ha sempre ragione e si merita sempre la vittoria però bisogna anche dire che questa è stata una cape epic insolita.. non è proprio ciclismo quello che hanno fatto nella maggior parte delle tappe.. è più una lotta di sopravvivenza..
Io sono un pò contro a queste estremizzazioni dello sport.. non si divertono i pro, non si divertono gli amatori(che pagano cara l'iscrizione) e non si diverte il pubblico.. quindi non ne trovo molto il senso