Forse è solo un'impressione.
Però avrebbe il suo perché.
Chi pratica gravel magari è portato ad affrontare lunghe, lunghissime distanze (c'è chi fa la Veneto Gravel 700 km in un colpo solo, senza fermarsi più dello stretto necessario, neanche per dormire)
Per esperienza ho capito che la posizione delle tacchette rispetto alla MTB deve essere arretrata un po'.
Il biomeccanico posiziona le tacchette nel punto di massima resa per una impostazione da gara, ma gara di breve durata.
Quando si sta in sella più di 8-10 ore (e io ne ho fatte 26 consecutive!) avere le tacchette un po' più arretrate porta a minori problemi ai piedi.
Provato di persona.
In uscite di 10-12 ore, quindi sopra i 250 km, immancabilmente mi insorgevano dolori fortissimi ai piedi, anche con
scarpe più che adatte (
Sidi Tiger 2, che non sono propriamente delle scarpe da quattro soldi).
Ho arretrato di 5 mm le tacchette rispetto alla posizione data dal biomeccanico e i dolori sono praticamente scomparsi.