Non credo che una stagione corta sia un problema.
Stagioni lunghissime, direi quasi continue, come per la strada hanno rovinato il ciclismo come molti altri sport dove ci sono eventi più o meno importanti in continuazione e l'importanza delle gare principali giocoforza viene a smorzarsi.
La questione non è il numero di gare in stagione ma la qualità delle stesse, qualcuno ha citato il ciclocross che avrà una stagione di 3 mesi massimo ma le gare attirano un mucchio di pubblico pagante almeno tra Olande e Belgio e gli atleti sono ben retribuiti.
La MTB è uno sport estivo, puoi aggiungere qualche gare, ma ogni gara che aggiungi sono costi aggiuntivi che atleti/team devono sostenere, una trasferta in Australia (esagerando) per gli europei è improponibile per la maggior parte degli atleti e viceversa ovviamente, avere un calendario sparso per il mondo di 10mesi che costi avrebbe e quali atleti potrebbero permetterselo?
La MTB che sia XC o DH è uno sport povero forse qualche super-atleta ha contratti milionari e non escludo che non siano pochi quelli che faticano a quadrare il bilancio, non per niente Pidcock, MVP, Sagan ed altri preferiscono la strada.