News Le prime scarpe da MTB vegane: Doghammer Bike Graveler

[mirc0]

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purtroppo fanno così un po’ in tutto, anche per gli scarponi da montagna…li spacciano per “tecnici” e quindi li fanno di plastica…osceni…
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Se è un discorso "filosofico" va bene, ma suona un po' come nostalgia dei tempi andati (oggi si dice "da boomer"). Se però il tuo nick svela l'età non lo sei.

Se invece parliamo di caratteristiche tecniche gli scarponi da montagna attuali sono molto meglio dei ferri da stiro in pelle che usava mio padre.

È vero che ci sono modelli in pelle più attuali, ma oggi non li userei per fare alpinismo.

Prodotti MTB scontati

 

[lorenzom89]

usavano però altri materiali, a partire dal cuoio e non robe sintetiche.

esatto è proprio quello che intendevo dire.

una volta magari la pelle era vera pelle, quindi magari ipotizzo per fare 20 scarpe uccidevi una mucca, e queste scarpe duravano ognuna 50 anni.. adesso per fare 20 scarpe non uccidi neanche 1 mucca ma queste scarpe durano 2 anni.. quindi in 50 anni anzichè 20 scarpe ne devi fare 500.. inquinando enormemente di più..

discorso valido per una marea di altre cose.. chi bazzica nella meccanica ad esempio mi dice che il ferro di adesso non è più "quello di una volta".. essendo quello moderno in gran parte riciclato.. quindi motori o telai che in passato duravano 30-40 anni.. adesso dopo pochi anni si rompono..

 

[Hot]

Premesso che i discorsi nostalgici del tipo: "andava meglio quando si stava peggio" li trovo piuttosto ridicoli.
Ma se si esclude il fatto che i materiali attuali a volte non sono riparabile, mentre magari lo erano (ma fino a un certo punto) in passato, la costante è che o si acquistano prodotti di qualità o quelli scarsi fanno pena e non durano.
A me le scarpe da bici durano anni... almeno 5 o 6. Anche maltrattandole parecchio. Gli scarponcini da montagna li ho cambiati non per usura ma piuttosto per estetica.
Si inquina se si fanno continui acquisti e si butta la roba, non perché davvero si distrugge.
La frase sul ferro (che praticamente quasi non esiste, quindi si dovrebbe parlare di acciaio) sembra uscita dalla bocca di mio nonno, che facendo il contadino non aveva idea di ciò che diceva. Chiunque sa che i metalli sono riciclabili al 100% e nel caso i processi produttivi siano i medesimi, uguali saranno le carattestiche tecniche.
Se poi alcuni processi produttivi odierni sono al risparmio, questo ci può anche stare. Ma non dipende dal "riciclo"
Per giunta a me sembra che i materiali attuali siano di parecchio superiori.
Ma magari, come mio nonno, non sono esperto.

 

[Barons]

Premesso che i discorsi nostalgici del tipo: "andava meglio quando si stava peggio" li trovo piuttosto ridicoli.
Ma se si esclude il fatto che i materiali attuali a volte non sono riparabile, mentre magari lo erano (ma fino a un certo punto) in passato, la costante è che o si acquistano prodotti di qualità o quelli scarsi fanno pena e non durano.
A me le scarpe da bici durano anni... almeno 5 o 6. Anche maltrattandole parecchio. Gli scarponcini da montagna li ho cambiati non per usura ma piuttosto per estetica.
Si inquina se si fanno continui acquisti e si butta la roba, non perché davvero si distrugge.
La frase sul ferro (che praticamente quasi non esiste, quindi si dovrebbe parlare di acciaio) sembra uscita dalla bocca di mio nonno, che facendo il contadino non aveva idea di ciò che diceva. Chiunque sa che i metalli sono riciclabili al 100% e nel caso i processi produttivi siano i medesimi, uguali saranno le carattestiche tecniche.
Se poi alcuni processi produttivi odierni sono al risparmio, questo ci può anche stare. Ma non dipende dal "riciclo"
Per giunta a me sembra che i materiali attuali siano di parecchio superiori.
Ma magari, come mio nonno, non sono esperto.

Le mie scarpe shimano am5 pagate 60 euro nel 2016 ancora sono lì che fanno il loro dovere e forse sono pure in pelle visto che non hanno rotture , ci cammino le uso in park e di legnate ne prendono molte , la scorsa settimana le trovo on line a 44 euro nel mio numero e subito le compro ……. Non saranno vegane ma io le scarpe non le mangio…….

 

[Hot]

forse sono pure in pelle visto che non hanno rotture

Secondo Shimano la tomaia è in materiale sintetico... e se non hanno rotture è perché usano buoni materiali moderni, evidentemente.

Meglio non mangiarle, quindi

 

[Barons]

Secondo Shimano la tomaia è in materiale sintetico... e se non hanno rotture è perché usano buoni materiali moderni, evidentemente.

Meglio non mangiarle, quindi

Nessun problema , non le assaggio comunque , ma per me super promosse ,poche spesa , molta comodità e molta resa

 

[Hot]

Nessun problema , non le assaggio comunque , ma per me super promosse ,poche spesa , molta comodità e molta resa

Potevi provare, poi passavi la ricetta

 

[lorenzom89]

Premesso che i discorsi nostalgici del tipo: "andava meglio quando si stava peggio" li trovo piuttosto ridicoli.
Ma se si esclude il fatto che i materiali attuali a volte non sono riparabile, mentre magari lo erano (ma fino a un certo punto) in passato, la costante è che o si acquistano prodotti di qualità o quelli scarsi fanno pena e non durano.
A me le scarpe da bici durano anni... almeno 5 o 6. Anche maltrattandole parecchio. Gli scarponcini da montagna li ho cambiati non per usura ma piuttosto per estetica.
Si inquina se si fanno continui acquisti e si butta la roba, non perché davvero si distrugge.
La frase sul ferro (che praticamente quasi non esiste, quindi si dovrebbe parlare di acciaio) sembra uscita dalla bocca di mio nonno, che facendo il contadino non aveva idea di ciò che diceva. Chiunque sa che i metalli sono riciclabili al 100% e nel caso i processi produttivi siano i medesimi, uguali saranno le carattestiche tecniche.
Se poi alcuni processi produttivi odierni sono al risparmio, questo ci può anche stare. Ma non dipende dal "riciclo"
Per giunta a me sembra che i materiali attuali siano di parecchio superiori.
Ma magari, come mio nonno, non sono esperto.

si certo il mio discorso è sicuramente molto semplicistico (da nonno contadino che non ha idea di quello che dice)..
IN TEORIA è come dici te cioè che un elemento della tavola periodica che sia riciclato o estratto dalla miniera non cambia assolutamente NULLA.. però NELLA PRATICA le auto e moto moderne (e altro) si rompono di più di una volta..
poi che dipenda dai metalli, dai processi produttivi, dal progetto, dagli oli, da una volontà ben precisa di far durare poco la roba ecc.. questo non lo so di preciso.. però so che il risultato è un continuo usa e getta che sta causando enormi problemi al pianeta..

quindi quando mi dicono l'auto che emette poca CO2, o la scarpa vegana, o il cellulare in plastica riciclata.. a me entra da un orecchio ed esce da un altro perchè sono frasi che non vogliono dire niente.. le cose che inquinano poco sono le cose che NON COMPRIAMO.. quindi fammi un auto e una scarpa che mi durano 20 anni.. e vedi che inquinerò meno..

Le mie scarpe shimano am5 pagate 60 euro nel 2016 ancora sono lì che fanno il loro dovere e forse sono pure in pelle visto che non hanno rotture , ci cammino le uso in park e di legnate ne prendono molte , la scorsa settimana le trovo on line a 44 euro nel mio numero e subito le compro ……. Non saranno vegane ma io le scarpe non le mangio…….

idem. primo paio di shimano da mtb prese nel 2008 a pochissimo, durate quasi 10 anni poi si è fatto un leggero buco di lato ma ancora le tengo di scorsa.. dopo quelle ho preso le ME5 sempre shimano.. le sto usando da 4 anni sembrano ancora nuove..

 

[Hot]

poi che dipenda dai metalli, dai processi produttivi, dal progetto, dagli oli, da una volontà ben precisa di far durare poco la roba ecc.. questo non lo so di preciso.. però so che il risultato è un continuo usa e getta che sta causando enormi problemi al pianeta..

. le cose che inquinano poco sono le cose che NON COMPRIAMO..

Il problema è proprio questo.
Il modello di sviluppo consumistico, che si alimenta grazie all'obsolescenza programmata, ormai superato da anni.
Ma ci vogliono decenni a cambiare teste e processi produttivi.

 

[ANDREAMASE]

poi che dipenda dai metalli, dai processi produttivi, dal progetto, dagli oli, da una volontà ben precisa di far durare poco la roba ecc.. questo non lo so di preciso.. però so che il risultato è un continuo usa e getta che sta causando enormi problemi al pianeta..

Obsolescenza programmata - Wikipedia

it.wikipedia.org

 

[cianci]

A 20 anni andavano le Macbeth, e preso dallo slancio morale di salvare il mondo ne ho comprate per un po'. Duravano di norma 2 settimane poi si decomponevano letteralmente, ma a quel tempo scarpa distrutta e SG Gibson e ti sentivi un punk americano con valori nobili, anche se andavi a suonare con la Lada niva o petroliere simili

 

[mirc0]

... chi bazzica nella meccanica ad esempio mi dice che il ferro di adesso non è più "quello di una volta".. essendo quello moderno in gran parte riciclato.. quindi motori o telai che in passato duravano 30-40 anni.. adesso dopo pochi anni si rompono..

Non sono esperto di metallurgia ma so che le acciaierie definiscono i prezzi di vendita come prezzo Rottame + extra di lega.
Quindo lo std è usare come materia prima il rottame e poi aggiungere altri materiali "vergini" processando il tutto per raggiungere caratteristiche chimiche e fisiche/strutturali desiderate.

 

[lorenzom89]

Il problema è proprio questo.
Il modello di sviluppo consumistico, che si alimenta grazie all'obsolescenza programmata, ormai superato da anni.
Ma ci vogliono decenni a cambiare teste e processi produttivi.

il modello di sviluppo consumistico si alimenta principalmente grazie al consumo..

quindi anche se eliminiamo il problema obsolescenza programmata comunque la gente continuerà a spendere soldi ed accumulare beni.. questo proprio perchè è l'unico modo che ha per dare un "senso" al fatto di lavorare 40 ore a settimana per avere lo stipendio.. sacrificando la propria vita e il proprio tempo..

la gente coi soldi dovrebbe comprarsi tempo.. quindi magari lavorare meno ore a settimana o andare in pensione prima.. e invece fa l'esatto opposto.. vende il proprio tempo facendo sempre più lavori e più straordinari.. e la nuova moda adesso è spendere i propri soldi per diventare "ecosostenibili" .. macchina elettrica, pannelli solari, vacanze green .. ecc.. ecc..

 

[TdTrado]

A me esteticamente piacciono proprio come scarpe, le comprerei al posto di un paio di sneakers, ma in MTB non so... da una parte ti scrivono che ti accompagnano sui trail (e poi a bere una birra ), ma poi le chiamano "graveler" che non mi fa pensare ad un uso particolarmente spinto.
Le considererei per il commuting sicuramente.
Una foto che manca é quello della suola, credo sarebbe interessante per chi usa i flat.
Quella del modello clipless c'é invece, suppongo che la flat sia uguale ma senza lo scasso

 

[twist1990]

Se è un discorso "filosofico" va bene, ma suona un po' come nostalgia dei tempi andati (oggi si dice "da boomer"). Se però il tuo nick svela l'età non lo sei.

Se invece parliamo di caratteristiche tecniche gli scarponi da montagna attuali sono molto meglio dei ferri da stiro in pelle che usava mio padre.

È vero che ci sono modelli in pelle più attuali, ma oggi non li userei per fare alpinismo.

Io parlo solo di caratteristiche tecniche…uno scarpone “tecnico” in materiali sintetici nulla può fare rispetto ad uno scarpone in cuoio con suola cucita come si deve…oltre ad essere impermeabile (realmente impermeabile, non come quelle vaccate “super tecniche” che molto fanno) ha una durata pressoché illimitata de tenuto decentemente.

dopo una serie di scarponi buttati me ne sono fatto fare un paio in cuoio personalizzato come volevo e sono un altro livello proprio…calzettoni in 100% merino e sto al top.

tutto ciò che ho di sintetico ha una durata limitata…magari sarò io che non le tratto bene? Strano ma può essere.

dove posso solo materiali naturali, che non si sbaglia. Poi ovvio che se si vuole qualcosa di super leggero serve una tela…ma usare l’eco-pelle invece della pelle vera è una minchiata dato che ha solo svantaggi per noi consumatori :)

 

[Hot]

Non mi convinci proprio.
Ma quindi gli scarponi li conservi immersi in grasso di foca tra un uso e l'altro?
O semplicemente sei vittima di un malinteso romanticismo naif?

Io al gore-tex non rinuncerei per un paio di scarponcini di cuoio scomodi e davvero poco duraturi, in confronto.
Ne ho avuti e buttati parecchi. Non tornerei indietro nemmeno me li regalassero.

 

[mirc0]

Io parlo solo di caratteristiche tecniche…uno scarpone “tecnico” in materiali sintetici nulla può fare rispetto ad uno scarpone in cuoio con suola cucita come si deve…oltre ad essere impermeabile (realmente impermeabile, non come quelle vaccate “super tecniche” che molto fanno) ha una durata pressoché illimitata de tenuto decentemente.

dopo una serie di scarponi buttati me ne sono fatto fare un paio in cuoio personalizzato come volevo e sono un altro livello proprio…calzettoni in 100% merino e sto al top.

tutto ciò che ho di sintetico ha una durata limitata…magari sarò io che non le tratto bene? Strano ma può essere.

dove posso solo materiali naturali, che non si sbaglia. Poi ovvio che se si vuole qualcosa di super leggero serve una tela…ma usare l’eco-pelle invece della pelle vera è una minchiata dato che ha solo svantaggi per noi consumatori :)

Non vedo in giro alpinisti con scarponi di cuoio. E non vanno in giro con i piedi bagnati... Anche perché in certi casi sarebbe sinonimo di amputati.

Su trekking ci sono case che propongono anche pelle (non cuoio ma magari primo fiore o roba del genere).
Penso che effettivamente pelle/cuoio possa durare di più se ben manutenuto.

Ma dire che uno scarpone in cuoio è a priori meglio di uno scarpone tecnico fatto come si deve (cinesate a parte) è come dire che una Miura è più performante di una Aventador.

La prima ha il suo fascino... Come la.scarpa in cuoio, ma sulle performance generali non credo ci sia discussione.

 

[twist1990]

Non vedo in giro alpinisti con scarponi di cuoio. E non vanno in giro con i piedi bagnati... Anche perché in certi casi sarebbe sinonimo di amputati.

Su trekking ci sono case che propongono anche pelle (non cuoio ma magari primo fiore o roba del genere).
Penso che effettivamente pelle/cuoio possa durare di più se ben manutenuto.

Ma dire che uno scarpone in cuoio è a priori meglio di uno scarpone tecnico fatto come si deve (cinesate a parte) è come dire che una Miura è più performante di una Aventador.

La prima ha il suo fascino... Come la.scarpa in cuoio, ma sulle performance generali non credo ci sia discussione.

È che se si cambia molto di frequente è un conto…io cerco di tenere le cose un po’ a lungo…dopo un po’ i materiali sintetici si sminchiano.

avevo degli scarponi già decenti in parte in pelle in parte in ecopelle e materiali sintetici…dopo un po’ di anni hanno perso l’impermeabilità e le parti in ecopelle si sono sminchiate. Dovute cambiare…vero è che non era roba seria, ma quelle 130/150€ mi erano costate…proprio roba cinese non era ecco.

poi ovviamente parlo solo in base alla mia esperienza. Ma io sono impossibilitato ad usare calze sintetiche ad esempio, perché mi sudano molto i piedi. Da quando uso calze in lana vado al top, ed ho provato calze tecniche da 30€, ma proprio con me non vanno bene…quindi sono sicuramente io che sono strano. Capisco che per molti siano meglio alcune cose, per me sono meglio altre.

 

[Vettore2480]

Che noia sti esercizi di sostenibilità estrema, estremamente cervellotici, estremamente inutili in quanto adidas in un’ora ne vende quante loro in 30 anni.
Inoltre, non credo che adidas ci vada piano nello strombazzare a consumatori e stakeholders quanto sia green, ESG, quanto essa sia indispensabile a salvare il pianeta, chiaro che se non ci fisse adidas le risorse si sarebbero già esaurite…

 

[Gigispeed3]

Oggi in un mercato saturo dove i colori, le novità tecniche sono ormai definite, cosa mancava?

La scarpa vegana,

a leggere solo il titolo uno potrebbe pensare che finito il giro , le togli e te le mangi al posto delle barrette... assurdo, no?

Ma perchè scegliere una scarpa vegana?
i materiali naturali, dice qualcuno?

pure la plastica lo è, pure il nylon è naturale, mica viene da marte..

allora perchè la scarpa vegana? che sia solo l inizio di una nuova era? a breve ci saranno scarpe fluid, oppure religiosamente woke?

mi faccio ste domande perchè sono un cattivo compratore, un nemico ideale di questo sistema, uso le cose bene, al massimo possibile, le bici le compro usate, gli accessori se posso pure,
comprerò mai una scarpa vegana?

no,
perchè?
perchè se credi di farmela comprare SOLO perchè vegana hai trovato quello sbagliato,
anche no, grazie.