Epic Trail MTB School Condivisione dei trail: come evitare conflitti con i pedoni
- Creatore Discussione steve-U
- Data di inizio
Bel video . Una volta si chiamava educazione e senso civico cosa che ora forse si insegna poco e poi c’è una parte degli italiani che quando sono su un mezzo che li fa andare più forte che a piedi e pensano di essere i re della strada comunque leggendo tutti i commentI mi fa piacere constatare che siamo un bel gruppo di persone civili .
io quando e‘ possibile mi fermo e faccio passare e spesso mentre rallento dico “Tranquilli mi fermo io” ed ho sempre avuto la fortuna di incontrare persone educate con cui ho poi fatto quattro chiacchiere prima di ripartire. In generale esperienza personale positiva .
io quando e‘ possibile mi fermo e faccio passare e spesso mentre rallento dico “Tranquilli mi fermo io” ed ho sempre avuto la fortuna di incontrare persone educate con cui ho poi fatto quattro chiacchiere prima di ripartire. In generale esperienza personale positiva .
yayayaya
Biker imperialis
da frequentatore della montagna anche a piedi dico che un grosso problema sono gli ebikers "merenderos" che affittano l'ebike e non ci sanno andare.
salgono a 25km/h in mezzo ai pedoni facendo il pelo a tutti e in discesa...idem, con una posizione in sella che fa capire subito quanta padronanza hanno del mezzo.
alle malghe è pieno di questi tizi , a piedi si fatica di più.
se ti comporti in maniera educata , rallenti , saluti e il pedone ha lo spazio il più delle volte mi fanno passare, ma capita a volte di fermarmi non solo per la mancanza di spazio, ma per la presenza di bambini, cani che altrimenti scappano inseguendoti e peggio i cavalli dove un comportamento sbagliato può arrecare danni ad entrambi.
a volte fermarsi permette di vedere panorami e altre cose che scendono a tutta non vedrai mai
salgono a 25km/h in mezzo ai pedoni facendo il pelo a tutti e in discesa...idem, con una posizione in sella che fa capire subito quanta padronanza hanno del mezzo.
alle malghe è pieno di questi tizi , a piedi si fatica di più.
se ti comporti in maniera educata , rallenti , saluti e il pedone ha lo spazio il più delle volte mi fanno passare, ma capita a volte di fermarmi non solo per la mancanza di spazio, ma per la presenza di bambini, cani che altrimenti scappano inseguendoti e peggio i cavalli dove un comportamento sbagliato può arrecare danni ad entrambi.
a volte fermarsi permette di vedere panorami e altre cose che scendono a tutta non vedrai mai
esterno giorno montagna (l’anticamera del paradiso)… dopo un’ora di salita prima discesa mediamente cazzuta merendero a testa bassa sullo smartphone sulla sinistra nello mio stesso senso di marcia io a destra… rallento non si sa mai… ma stavolta lo so… a testa sempre bassa sul coso eccolo che si sposta a destra ehhh ma lo so… mi sposto a sinistra per passarlo… eccolo che mi vede e cosa fa? come i gatti ritorna di scatto a sinistra ed io… voilà cappotto… nel senso che cado… risultato? botta e sbucciata al gomito destro, strisciata la bike, piegato il manettino e rotto il cavo del telescopico, perso l’head badge del tubo sterzo, giro andato a… e… con sguardo schifato mi fa… in bici qui?
p.s. manettino e cavo del tele ed head badge nuovi 60 euri… ciapa là
p.p.s. l’unica mia consolazione è che proprio nell’istante in cui lui ha sollevato lo sguardo dal robo… abbia perso il titolo di king of the chat nel suo gruppo uozzap di merda
p.s. manettino e cavo del tele ed head badge nuovi 60 euri… ciapa là
p.p.s. l’unica mia consolazione è che proprio nell’istante in cui lui ha sollevato lo sguardo dal robo… abbia perso il titolo di king of the chat nel suo gruppo uozzap di merda
"E moo chiami 'n prete Don Arfio?"D'accordo su tutto Stefano, ma non li chiamare "pedoni" che in montagna non si può sentire.
"Perché, come te lo devo chiama', ragioniere?" (cit)
Seriamente, cos'ha di sbagliato "pedoni"?
Attenzione però, come già scritto, gli incidenti possono capitare a tutti non solo chi a chi scende a cannone.
Io ho preso una escursionista ferma dietro una curva a gomito, non fui un fulmine con i riflessi stanco e provato da un uscita con temperatura alta. Per fortuna la bassa velocità fece finire tutto con una risata ma ci si rimane male.
I rumori nei sentieri sui monti traggono spesso in inganno, mi viene l'esempio delle moto da cross che sembrano lontane per poi ritrovarsele di fronte.
Quindi giustissimo tutto quello detto nel video, però per me da considerare la possibilità di trovarsi un imprevisto nel posto più improbabile, stanchezza e anche purtroppo un po' di sfiga
Io ho preso una escursionista ferma dietro una curva a gomito, non fui un fulmine con i riflessi stanco e provato da un uscita con temperatura alta. Per fortuna la bassa velocità fece finire tutto con una risata ma ci si rimane male.
I rumori nei sentieri sui monti traggono spesso in inganno, mi viene l'esempio delle moto da cross che sembrano lontane per poi ritrovarsele di fronte.
Quindi giustissimo tutto quello detto nel video, però per me da considerare la possibilità di trovarsi un imprevisto nel posto più improbabile, stanchezza e anche purtroppo un po' di sfiga
Da iscritto CAI, all'interno si viene percepiti come pecore nere, come quelli che "investono persone, danneggiano sentieri....".
Per fortuna non è così e l'esperienza dimostra il contrario: sorrisi, complimenti reciproci e, soprattutto a bike-in-spalla, la più classica "Complimenti...ma chi ve lo fa fare?"
Certo, nessuna ricerca di KOM o discesa "a bombazza", ma non è neanche una cosa che ricerco nelle mie uscite perché voglio anche godermi il paesaggio che mi circonda...e rilassarmi!
Per fortuna non è così e l'esperienza dimostra il contrario: sorrisi, complimenti reciproci e, soprattutto a bike-in-spalla, la più classica "Complimenti...ma chi ve lo fa fare?"
Certo, nessuna ricerca di KOM o discesa "a bombazza", ma non è neanche una cosa che ricerco nelle mie uscite perché voglio anche godermi il paesaggio che mi circonda...e rilassarmi!
Tutto corretto e condivisibile.
Il "trucco" migliore, come detto già nel video, è regolarsi in base all'affluenza in certi posti certi giorni. Io certi sentieri il week end non li faccio, troppa gente, troppo casino, ce ne sono altri 100 a disposizione dove non c'è nessuno. Anche perchè l'escursionista della domenica è come le pecore, va dove vanno tutti gli altri, che tanto varrebbe andasse a farsi un giro in centro.
Tra l'altro una volta, su una ciclabile bella larga e frequentata, ho incrociato un gruppo di famigliole che con 3 passeggini aveva fatto una specie di posto di blocco...ovviamente non han fatto il minimo cenno a spostarsi e pian pianino son dovuto passare quasi in mezzo ai rovi, ma devo dire che per fortuna la maggior parte della gente è educata e amichevole, e quando mi vedono richiamano i cani e li tengono.
Il "trucco" migliore, come detto già nel video, è regolarsi in base all'affluenza in certi posti certi giorni. Io certi sentieri il week end non li faccio, troppa gente, troppo casino, ce ne sono altri 100 a disposizione dove non c'è nessuno. Anche perchè l'escursionista della domenica è come le pecore, va dove vanno tutti gli altri, che tanto varrebbe andasse a farsi un giro in centro.
Tra l'altro una volta, su una ciclabile bella larga e frequentata, ho incrociato un gruppo di famigliole che con 3 passeggini aveva fatto una specie di posto di blocco...ovviamente non han fatto il minimo cenno a spostarsi e pian pianino son dovuto passare quasi in mezzo ai rovi, ma devo dire che per fortuna la maggior parte della gente è educata e amichevole, e quando mi vedono richiamano i cani e li tengono.
Ultima modifica:
ma esistono davvero sentieri riservati fuori dai bike park serviti da impianti?
intendo in modo riconosciuto dalla legge di fronte ad un tribunale. non credo proprio basti mettere un cartello o affidarsi alla consuetudine di passaggio.
anche perche' se poi si andasse a vedere come sono stati costruiti, chiedendo il permesso a chi..... mi sa che oltre ai danni al pedone il responsabile del sentiero - che quasi mai esiste o si trova- dovrebbe pagare pure altre penali.
Ultima modifica:
Non ha nulla di sbagliato, ma è una definizione da codice della strada poco lusinghiera in un ambito sportivo o ricreativo, come a noi non piacerebbe se su una rivista di alpinismo o trekking ci classificassero come conducenti di velocipede. Vedrei meglio "escursionista" ad esempio. Poi intendiamoci, alcuni si meritano "pedone", o peggio "bipede"
yayayaya
Biker imperialis
si , in trentino ci sono e anni fa il giudice diede ragione al biker e colpa al pedone in un incidente sulla ciclabile, dove la bici ha la precedenza.
Lungo molti trail ci sono cartelli ovunque su chi può usare il sentiero e difficilmente in caso di incidente puoi dimostrare di non averli visti, poi vige sempre il buon senso , pur se ho ragione rallento perchè mi faccio male pure io, anzi forse più del pedone , e magari lo faccio notare
non lo so, dovrebbero aver già risposto, ma comunque ero a gromo, dove ci sono sentieri dedicati esclusivamente ai pedoni, perciò se la sono andata a cercare.
Immagino che dietro una pista ciclabile ci sia il coinvolgimento del comune o comunque di un ente statale che segue le vie di comunicazione. Il sentiero del bosco ha altre problematiche. Uno può anche metterci i cartelli ma poi devono avere valenza legale.
Comunque complimenti a udeschini, si vede proprio che è una brava persona.
E concordo pure sul termine pedoni, La maggior parte dei frequentatori e' saltuaria, non ha l'esperienza per essere definita escursionisti. Tra chi vive assiduamente la montagna di problemi ne esistono pochi, la regola del buon senso li risolve facilmente al volo, anche talvolta infrangendo quella aurea che è la precedenza a chi sale. il "montanaro vero " in salita che incontra un Trail Runner o una bici in discesa 9 volte su 10 si sposta salutando ricambiato, anche se non avrebbe l'obbligo di farlo.
Comunque complimenti a udeschini, si vede proprio che è una brava persona.
E concordo pure sul termine pedoni, La maggior parte dei frequentatori e' saltuaria, non ha l'esperienza per essere definita escursionisti. Tra chi vive assiduamente la montagna di problemi ne esistono pochi, la regola del buon senso li risolve facilmente al volo, anche talvolta infrangendo quella aurea che è la precedenza a chi sale. il "montanaro vero " in salita che incontra un Trail Runner o una bici in discesa 9 volte su 10 si sposta salutando ricambiato, anche se non avrebbe l'obbligo di farlo.
O magari sono andati a fare quattro passi senza essere tenuti a conoscere la cartografia dei bikers . tu conosci quella dei cavalli? In caso negativo dovresti comunque considerare normale essere investito per tua colpa mentre cammini in un bosco....
Come ebbi a dire già in un'altra discussione sul tema, il problema è che ogni tanto noi, soprattutto se vestiti stile Robocop, incutiamo un po' di timore quando arriviamo in velocità sferragliando
D'altronde non bisogna essere troppo ipocriti, ci sono trails in cui si va giù a manetta e se trovi il pedone dove non te lo aspetti si rischia il patatrac
D'altronde non bisogna essere troppo ipocriti, ci sono trails in cui si va giù a manetta e se trovi il pedone dove non te lo aspetti si rischia il patatrac
A gromo dove vedi che da un sentiero scendono decine e decine di bici andando bello forte? con un cartello grande come una padella messo all'uscita di quella discesa?
diciamo che non conosco il bike park e faccioamo che questi pedoni abbiano ignorato il cartello. all'apparenza hai ragione tu, in realta pero' torniamo al discorso del buon senso e rientriamo in topic.
un bike park non e' un fettucciato chiuso con uno che fischia quando arrivi, chi investe un pedone investirebbe allo stesso modo un altro biker fermo per caduta.
e' spiacevole e frustante per chi paga un biglietto del park ma l'unico posto dove si puo' andare a vita persa e' la gara organizzata bene. altrove quando non vediamo abbastanza lontano dovremmo tenere una velocita' sensata, altrimenti come minimo un concorso di colpa ce lo becchiamo.
il pedone in montagna e' scassapalle ma da solo non genera alcun pericolo , e' il rider che non riesce a fermarsi in tempo che causa il danno di cui poi deve rispondere.
Nella zona del lago di Garda dove vivo e giro in mtb ed i sentieri sono molto frequentati anche da turisti il vero problema sono le interferenze con MOTO e QUAD che girano anche di domenica mattina sui sentieri a manetta, facendo danni al fondo e un sacco di rumori molesti e di solito non fanno mai manutenzione ai sentieri perchè indossano tute/armature e caschi integrali altro che le mtb........panzoni maledetti!!!!!!!!
Nella zona del lago di Garda dove vivo e giro in mtb ed i sentieri sono molto frequentati anche da turisti il vero problema sono le interferenze con MOTO e QUAD che girano anche di domenica mattina sui sentieri a manetta, facendo danni al fondo e un sacco di rumori molesti e di solito non fanno mai manutenzione ai sentieri perchè indossano tute/armature e caschi integrali altro che le mtb........panzoni maledetti!!!!!!!!