News BYB Tech presenta Focus: 5.000 lumen in soli 49 grammi

lollo72

Biker perfektus
25/7/12
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Romagnano Sesia
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Bell'aggeggio utile per la propia sicurezza stradale , ma in ambito MTB ne vedo un utilizzo limitato , giusto per qualche trasferimento su asfalto ( però solitamente non sono strade frequentatissime quelle percorse dagli mtbiker ) oppure in stagione venatoria per segnalare la propia presenza a qualche cacciatore orbo !
Non sarebbe male potergli integrare anche un segnalatore acustico che emetta un intenso e breve "beep"
 

Burnout111

Biker velocissimus
17/1/20
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Graziella 1964
Ma di cosa stiamo parlando?
Magari mi sbaglio ma leggo tanto marketing e poca ciccia, però sarei felice di essere smentito, anzi invito i produttori a dare maggiori informazioni ai possibili acquirenti…. Anzi sarei molto contento anche di essere contattato in privato ed avere tutte le delucidazioni del caso…

1) una marea di Lumen poco vanno d’accordo con batteria piccola e dimensioni compatte (per la dissipazione del calore) ed infatti a massima potenza può solo lampeggiare cosa che fanno praticamente tutti i competitor che però spesso hanno batterie molto più capienti e case molto più grandi possono illuminare anche in continuo e per lungo tempo, questa invece pesando così poco dubito che possa dare tanti lumen per tanto tempo in continuo… ma non lo sappiamo perché non lo scrivono…

2) non si fanno informazioni utili come:
-capacità batteria
-batteria sostituibile oppure no?
-tipo di led montato
-tipo di fascio
-durata effettiva di tutte le modalità
-eventuale stepdown

3) scrivono che i competitor con circa mille lumen sono visibile essenzialmente solo di notte… ma anche no, un faro alogeno anabbagliante omologato per auto h7 ha circa 1500 lumen e sfido chiunque a non vederlo di giorno così come sfido chiunque a non vedere di giorno i fari stop che di lumen ne hanno molto meno rispetto ad un h7… le normali lampadine da stop che si montavano fino a qualche anno fa erano ad incandescenza e con pochi watt e di sicuro a mille lumen non ci arrivano così come non ci arrivano i moderni stop a led… 1000 lumen sono una marea di luce…. Altro che visibile essenzialmente di notte…

4) è impermeabile? Boooo
Le porte di ricarica sembrano alla mercé di acqua e polvere mentre i competitor hanno tutti certificazioni IP di vario genere

5) super fast charge: che cosa vuol dire?
Si ricarica subito perché accetta ricariche ad alto wattaggio oppure perché la batteria è piccola ?

6) ma davvero scontata del 50% a 129€ pensano di piazzarla sul mercato? Con poco più di 100€ si prende una ravemen pr1600 oppure con meno di 100€ si prende una Lezyne da 1600 lumen che risultano sicuramente molto più utili e durature in fuoristrada e probabilmente anche su strada.
Con 167€ si prende una olight rn 3500.
Con 100-150€ si prendono fior fiori di magicshine.
Con 67€ si prende la Lezyne macro 1000 da collegare alla batteria della ebike opppure eventualmente ad un pacco batteria che eventualmente si ha a casa inserendo uno spinotto di collegamento.

ripeto mi piacerebbe essere smentito riguardo questo prodotto, per il momento vedo solo tanto marketing e sarei felice di cambiare il mio punto di vista.
 
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SlowMotion

Biker superis
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Sesto S. Giovanni MI
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YT Jeffsy 2017
design teutonico... e specifiche straordinarie
Quali specifiche? Non ci sono specifiche, solo markettate.
Un affare del genere, anche concedendo alla batteria 25g dei 49g e quindi ben 5 Wh di capacità, e facendogli emettere flashate molto rapide e molto sporadiche, con 5000lm di emissione non durerebbe neanche 2 ore.
Teniamo buone le flashate veloci e sporadiche, ma per durare 25 ore con quel peso non può emettere più di 400 lm.
 
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Burnout111

Biker velocissimus
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Graziella 1964
Quali specifiche? Non ci sono specifiche, solo markettate.
Un affare del genere, anche concedendo alla batteria 25g dei 49g e quindi ben 5 Wh di capacità, e facendogli emettere flashate molto rapide e molto sporadiche, con 5000lm di emissione non durerebbe neanche 2 ore.
Teniamo buone le flashate veloci e sporadiche, ma per durare 25 ore con quel peso non può emettere più di 400 lm.

ma infatti non ho capito se a 5000 lumen può emettere solo 1000 flashate che in termini di tempo a quanto corrispondono? Booo forse sono io che non capisco…
Però andrebbe inserita una tabella precisa con durata e lumen emessi, così come sarebbe utile una foto con i dettagli del fascio luminoso e magari anche la temperatura colore e l’indice di resa cromatica del led… magari anche solo fornire il tipo di led così se uno è interessato si va a scaricare tutti i dati…
 
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RodEnry

Biker superis
3/10/07
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Brescia
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Specialized Demo
Buongiorno a tutti,


Ciao @SlowMotion e @Burnout111 ,
sono Enrico Rodella, founder di BYB Tech.
Per prima cosa ti ringrazio per i tuoi commenti, sono un punto di vista prezioso.
Non è facile spiegare un prodotto molto diverso da quello che si trova in commercio, facciamo tesoro di tutte le opinioni.
Voglio rispondere alle tue osservazioni, che useremo per migliorare la comunicazione della campagna Kickstarter.

1) una marea di Lumen poco vanno d’accordo con batteria piccola e dimensioni compatte (per la dissipazione del calore) ed infatti a massima potenza può solo lampeggiare cosa che fanno praticamente tutti i competitor che però spesso hanno batterie molto più capienti e case molto più grandi possono illuminare anche in continuo e per lungo tempo, questa invece pesando così poco dubito che possa dare tanti lumen per tanto tempo in continuo… ma non lo sappiamo perché non lo scrivono…

Hai centrato il punto chiave di questo prodotto: fa tantissima luce (veramente tanta!) ma l'involucro è minuscolo e leggerissimo. Dove sta il compromesso? A differenza di tutti gli altri prodotti da migliaia di lumen, Focus NON può mantenere un'elevata luminosità per più di 5 secondi (altrimenti si surriscalderebbe). Un complesso algoritmo di gestione del calore fa scendere, gradualmente, la potenza man mano che si tiene premuto il bottone del flash abbagliante. Ma questo non è un prodotto per fare off-road al buio totale: pensalo come un dispositivo di sicurezza, un "campanello" visibile a centinaia di metri di distanza. Ti permette di farti notare e anticipare pericoli, come auto che escono dallo STOP senza vederti, oppure pedoni distratti, o anche illuminare una curva cieca, mentre si procede in velocità, con un'intensità luminosa irraggiungibile con prodotti di pari peso (50 grammi!).
Abbiamo lavorato mesi e mesi su questo meccanismo (in inglese, si chiama "thermal derating"), e funziona benissimo: si possono effettuare brevi lampeggi alla massima potenza, oppure tenere premuto il trigger per tanti secondi, con la luce che gradualmente scende di intensità fino a un livello che, comunque, è elevato. I tempi di raffreddamento dei LED interni, poi, sono brevissimi: solo tre secondi. Quindi Focus è sempre pronto ad emettere un flash luminoso alla massima intensità, abbassando la luminosità solo quando tieni premuto il pulsante per svariati secondi.
Questione batteria: è piccolissima, sì. E quando viene emesso il flash luminoso, la potenza iniziale di picco assorbita arriva fino a 20 Ampere. Utilizziamo una batteria al litio particolare, usata nei droni da evoluzione, capace di fornire un picco di potenza elevatissimo pur essendo minuscola.
Così come abbiamo lavorato molto sulla gestione termica, anche la gestione dell'energia della batteria è stata ottimizzata fino all'estremo: nonostante la capacità della batteria sia ridotta, si possono emettere centinaia e centinaia di flash a massima potenza prima che la batteria si scarichi. E quando si sta scaricando, un algoritmo interno diminuisce impercettibilmente la luminosità massima in modo che la batteria non "muoia" mai a metà di un'uscita in bici.
Ultimo punto di cui andiamo fieri è la gestione della batteria in climi molto freddi: sappiamo tutti che le batterie al litio non riescono a fornire potenze elevate se sono molto fredde: anche qui, un algoritmo velocissimo si accorge se la batteria sta "morendo" di freddo e ottimizza la luminosità massima in modo che non ti lasci a piedi.
L'elettronica per gestire questi "casi estremi" è molto costosa, ma qui stiamo parlando di un livello di miniaturizzazione che NESSUN concorrente sul mercato ha nemmeno mai pensato di raggiungere.
Essere i primi, purtroppo, ha lo svantaggio che abbiamo dovuto accollarci molti costi di ricerca e sviluppo e usare componenti elettronici "all'ultimo grido".
Però il risultato è, a nostro parere, strepitoso: minuscola e la potenza di picco è impressionante (due fari di automobile, senza esagerare), in 50 grammi!


2) non si fanno informazioni utili come:
-capacità batteria
-batteria sostituibile oppure no?
-tipo di led montato
-tipo di fascio
-durata effettiva di tutte le modalità
-eventuale stepdown

- Batteria da circa 1Ah (questo tipo di batterie non si misurano in capacità ma in potenza di impulso, nel nostro caso 20 Ampere).
- Batteria sostituibile perché non incollata, due punti di saldatura e si sfila per essere sostituita. Usiamo un algoritmo di carica, però, che ne triplica la vita rispetto a una batteria al litio normale. Da nostri test, durerà anni e anni.
- 3 LED ad altissima capacità di impulso. Non possiamo dirti chi li produce, ma sappi che sono progettati per gestire picchi di corrente elevatissimi, tipici dei flash fotografici.
- Fascio ellittico, circa 10º di apertura FWHM.
- Le trovi nell'infografica.
- Stepdown gestito da un aloritmo in closed-loop a rapidissimo recovery: in altre parole, modula la luminosità ogni millisecondo e permette un raffreddamento talmente rapido che ogni flash che farai sarà (quasi) sempre alla massima intensità. In modalità a luce fissa, invece, non c'è stepdown.

3) scrivono che i competitor con circa mille lumen sono visibile essenzialmente solo di notte… ma anche no, un faro alogeno anabbagliante omologato per auto h7 ha circa 1500 lumen e sfido chiunque a non vederlo di giorno così come sfido chiunque a non vedere di giorno i fari stop che di lumen ne hanno molto meno rispetto ad un h7… le normali lampadine da stop che si montavano fino a qualche anno fa erano ad incandescenza e con pochi watt e di sicuro a mille lumen non ci arrivano così come non ci arrivano i moderni stop a led… 1000 lumen sono una marea di luce…. Altro che visibile essenzialmente di notte…

La visibilità è principalemnte determinata dalla luminanza della sorgente, non dai lumen emessi. La luminanza è quando il punto luce sorgente risulta luminoso rispetto all'ambiente circostante. Focus ha una superficie di emissione di 3 centimetri quadrati, quindi la sua visibilità è più simile a quella di un faro laser di automobile di ultima generazione. È INCREDIBILMENTE visibile anche da lontanissimo e in pieno giorno.
Un sensore interno di luminosità ne riduce l'intensità durante le uscite notturne per non abbagliare chi ti incrocia per strada.

4) E' impermeabile?
Lo sarà a fine campagna Kickstarter, quando l'involucro esterno sarà fatto in stampa injection molding. Abbiamo già tutto predisposto: le lenti saranno in silicone, l'involucro in nylon con guarnizioni integrate in gomma EPDM resistente all'ossidazione. Il connettore sarà impermeabilizzato come sugli smartphone.

5) Super fast charge: che cosa vuol dire?
Batteria piccola e controller di carica ad alto amperaggio permettono una carica completa in circa 15 minuti, quindi puoi fare un top-up mentre ti prepari per un'uscita e averla sempre carica!

6) ma davvero scontata del 50% a 129€ pensano di piazzarla sul mercato? Con poco più di 100€ si prende una ravemen pr1600 oppure con meno di 100€ si prende una Lezyne da 1600 lumen che risultano sicuramente molto più utili e durature in fuoristrada e probabilmente anche su strada.
Con 167€ si prende una olight rn 3500.
Con 100-150€ si prendono fior fiori di magicshine.
Con 67€ si prende la Lezyne macro 1000 da collegare alla batteria della ebike opppure eventualmente ad un pacco batteria che eventualmente si ha a casa inserendo uno spinotto di collegamento.

Stiamo parlando di un prodotto diverso, il primo sul mercato a metterti in mano una potenza smisurata in un peso e volume che altri competitor si sognano. È tutto made in italy e il prodotto è estremamente raffinato da un punto di vista tecnologico. Consiglio di vederlo più come un dispositivo di sicurezza che come una "semplice" luce. Pesa talmente poco che lo lasci sempre montato, mentre luci più blasonate e pesanti le installi solo in notturna, e non ti danno l'ulteriore beneficio di avere una "spada laser" per segnalare o avvistare pericoli mentre scendi a 50 all'ora da una montagna. È un prodotto che vuole aprire una categira tutta nuova di accessori per bici!

Spero di aver dipanato qualche dubbio.
Per maggiori informazioni rimaniamo a completa disposizione.
Enrico
 

ilrasta

Biker serius
30/3/15
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A mio parere sulle luci ci vuole know how consolidato per giustificare certe cifre (Olight, Cateye, ecc.), non bastano dei numeri sparati un po' a caso e il bluetooth per controllarla da uno smartphone per giustificare 125€...per un prodotto con mille incognite e specifiche vaghe.
Anche la forma mi lascia un po' perplesso...

p.s: il prodotto in sé sembra comunque interessante, ma il prezzo è il principale fattore che mi frena dal provarlo.

p.s.s.: dubito che una lucetta simile, a meno di campagne degne dell'antologia del marketing, una volta in commercio possa trovare una collocazione a 250€ (future retail Price). Molti prodotti tecnologici-innovativi che su Kickstarter vengono venduti in "offertissima" nel periodo super early Bird, a distanza di un 1-2 anni dal termine della campagna finiscono per essere venduti a prezzi ancora più bassi.
 
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lorenzom89

Biker grossissimus
23/10/10
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emilia romagna
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mtb
A mio parere sulle luci ci vuole know how consolidato per giustificare certe cifre (Olight, Cateye, ecc.), non bastano dei numeri sparati un po' a caso e il bluetooth per controllarla da uno smartphone per giustificare 125€...per un prodotto con mille incognite e specifiche molto vaghe.
Anche la forma mi lascia un po' perplesso...
in realtà il produttore ha spiegato esaustivamente nel commento sopra il tuo.

detto questo secondo me è sicuramente un ottimo prodotto di alta gamma con doti qualitative molto alte e spero per loro che gli vada bene.

io personalmente mentalmente sono molto restio a spendere certe cifre per gadget tecnologici per la bici.. per le notturne in mtb ho una cinesona presa su aliexpress a meno di 30 euro che dopo 6 anni fa ancora il suo sporco lavoro alla perfezione.. e come posteriore ho una decathlon rossa minuscola che avrà ormai 10 anni e va ancora benone.. e per la visibilità in bdc ho da pochi mesi una olight seemee che è una bomba.. 40 euro, luce fortissima e durata oltre le 5 ore.

il prezzo per me è fondamentale per un accessorio da mettere sulla bici e che verrà usato in condizioni di fango, cadute, pioggia, salsedine stradale ecc.. preferisco sacrificare un pò la spesa su questi accessori e magari cambiare gomme più spesso.. poi se uno se lo può permettere fa bene anche a spendere tanto sulle luci.. ci mancherebbe
 

ilrasta

Biker serius
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in realtà il produttore ha spiegato esaustivamente nel commento sopra il tuo.

detto questo secondo me è sicuramente un ottimo prodotto di alta gamma con doti qualitative molto alte e spero per loro che gli vada bene.

io personalmente mentalmente sono molto restio a spendere certe cifre per gadget tecnologici per la bici.. per le notturne in mtb ho una cinesona presa su aliexpress a meno di 30 euro che dopo 6 anni fa ancora il suo sporco lavoro alla perfezione.. e come posteriore ho una decathlon rossa minuscola che avrà ormai 10 anni e va ancora benone.. e per la visibilità in bdc ho da pochi mesi una olight seemee che è una bomba.. 40 euro, luce fortissima e durata oltre le 5 ore.

il prezzo per me è fondamentale per un accessorio da mettere sulla bici e che verrà usato in condizioni di fango, cadute, pioggia, salsedine stradale ecc.. preferisco sacrificare un pò la spesa su questi accessori e magari cambiare gomme più spesso.. poi se uno se lo può permettere fa bene anche a spendere tanto sulle luci.. ci mancherebbe
Hai ragione, ma queste "specifiche" a mio parere andrebbero inserite in primis nella campagna Kickstarter...

Vedo inoltre che ha la porta di ricarica micro usb, spero che non venga commercializzata con una micro usb ma con una USBC
 

lorenzom89

Biker grossissimus
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emilia romagna
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Hai ragione, ma queste "specifiche" a mio parere andrebbero inserite in primis nella campagna Kickstarter...

Vedo inoltre che ha la porta di ricarica micro usb, spero che non venga commercializzata con una micro usb ma con una USBC
forse hanno paura che qualche competitor gli copi la tecnologia.. ed effettivamente li capisco.. se un decathlon o un garmin di turno li copia e producendo su larga scala gli tira fuori lo stesso prodotto alla metà del prezzo loro sono spacciati..

sulla carica micro usb per me va benissimo. io ho un vecchio caricatore micro usb che tengo solo in garage proprio perchè "gli aggeggi da bici" che ho hanno tutti quella porta cioè il garmin 530 e le 3 luci che utilizzo
 

ilrasta

Biker serius
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forse hanno paura che qualche competitor gli copi la tecnologia.. ed effettivamente li capisco.. se un decathlon o un garmin di turno li copia e producendo su larga scala gli tira fuori lo stesso prodotto alla metà del prezzo loro sono spacciati..

sulla carica micro usb per me va benissimo. io ho un vecchio caricatore micro usb che tengo solo in garage proprio perchè "gli aggeggi da bici" che ho hanno tutti quella porta cioè il garmin 530 e le 3 luci che utilizzo
Sì, ma micro USB è uno standard ormai "vecchio" considerando che i dispositivi elettronici di ultima e a maggior ragione di prossima generazione, compresi gli smartphone, hanno usbc (ad eccezione di iPhone).

Piuttosto sembra molto interessante il trigger che, se non ho capito male, dovrebbe consentire di "sfanalare" all'occorrenza e senza togliere le mani dal manubrio, come si fa in moto del resto (questa mi sembra una novità assoluta...se non sbaglio).
 

Burnout111

Biker velocissimus
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Buongiorno a tutti,


Ciao @SlowMotion e @Burnout111 ,
sono Enrico Rodella, founder di BYB Tech.
Per prima cosa ti ringrazio per i tuoi commenti, sono un punto di vista prezioso.
Non è facile spiegare un prodotto molto diverso da quello che si trova in commercio, facciamo tesoro di tutte le opinioni.
Voglio rispondere alle tue osservazioni, che useremo per migliorare la comunicazione della campagna Kickstarter.

1) una marea di Lumen poco vanno d’accordo con batteria piccola e dimensioni compatte (per la dissipazione del calore) ed infatti a massima potenza può solo lampeggiare cosa che fanno praticamente tutti i competitor che però spesso hanno batterie molto più capienti e case molto più grandi possono illuminare anche in continuo e per lungo tempo, questa invece pesando così poco dubito che possa dare tanti lumen per tanto tempo in continuo… ma non lo sappiamo perché non lo scrivono…

Hai centrato il punto chiave di questo prodotto: fa tantissima luce (veramente tanta!) ma l'involucro è minuscolo e leggerissimo. Dove sta il compromesso? A differenza di tutti gli altri prodotti da migliaia di lumen, Focus NON può mantenere un'elevata luminosità per più di 5 secondi (altrimenti si surriscalderebbe). Un complesso algoritmo di gestione del calore fa scendere, gradualmente, la potenza man mano che si tiene premuto il bottone del flash abbagliante. Ma questo non è un prodotto per fare off-road al buio totale: pensalo come un dispositivo di sicurezza, un "campanello" visibile a centinaia di metri di distanza. Ti permette di farti notare e anticipare pericoli, come auto che escono dallo STOP senza vederti, oppure pedoni distratti, o anche illuminare una curva cieca, mentre si procede in velocità, con un'intensità luminosa irraggiungibile con prodotti di pari peso (50 grammi!).
Abbiamo lavorato mesi e mesi su questo meccanismo (in inglese, si chiama "thermal derating"), e funziona benissimo: si possono effettuare brevi lampeggi alla massima potenza, oppure tenere premuto il trigger per tanti secondi, con la luce che gradualmente scende di intensità fino a un livello che, comunque, è elevato. I tempi di raffreddamento dei LED interni, poi, sono brevissimi: solo tre secondi. Quindi Focus è sempre pronto ad emettere un flash luminoso alla massima intensità, abbassando la luminosità solo quando tieni premuto il pulsante per svariati secondi.
Questione batteria: è piccolissima, sì. E quando viene emesso il flash luminoso, la potenza iniziale di picco assorbita arriva fino a 20 Ampere. Utilizziamo una batteria al litio particolare, usata nei droni da evoluzione, capace di fornire un picco di potenza elevatissimo pur essendo minuscola.
Così come abbiamo lavorato molto sulla gestione termica, anche la gestione dell'energia della batteria è stata ottimizzata fino all'estremo: nonostante la capacità della batteria sia ridotta, si possono emettere centinaia e centinaia di flash a massima potenza prima che la batteria si scarichi. E quando si sta scaricando, un algoritmo interno diminuisce impercettibilmente la luminosità massima in modo che la batteria non "muoia" mai a metà di un'uscita in bici.
Ultimo punto di cui andiamo fieri è la gestione della batteria in climi molto freddi: sappiamo tutti che le batterie al litio non riescono a fornire potenze elevate se sono molto fredde: anche qui, un algoritmo velocissimo si accorge se la batteria sta "morendo" di freddo e ottimizza la luminosità massima in modo che non ti lasci a piedi.
L'elettronica per gestire questi "casi estremi" è molto costosa, ma qui stiamo parlando di un livello di miniaturizzazione che NESSUN concorrente sul mercato ha nemmeno mai pensato di raggiungere.
Essere i primi, purtroppo, ha lo svantaggio che abbiamo dovuto accollarci molti costi di ricerca e sviluppo e usare componenti elettronici "all'ultimo grido".
Però il risultato è, a nostro parere, strepitoso: minuscola e la potenza di picco è impressionante (due fari di automobile, senza esagerare), in 50 grammi!


2) non si fanno informazioni utili come:
-capacità batteria
-batteria sostituibile oppure no?
-tipo di led montato
-tipo di fascio
-durata effettiva di tutte le modalità
-eventuale stepdown

- Batteria da circa 1Ah (questo tipo di batterie non si misurano in capacità ma in potenza di impulso, nel nostro caso 20 Ampere).
- Batteria sostituibile perché non incollata, due punti di saldatura e si sfila per essere sostituita. Usiamo un algoritmo di carica, però, che ne triplica la vita rispetto a una batteria al litio normale. Da nostri test, durerà anni e anni.
- 3 LED ad altissima capacità di impulso. Non possiamo dirti chi li produce, ma sappi che sono progettati per gestire picchi di corrente elevatissimi, tipici dei flash fotografici.
- Fascio ellittico, circa 10º di apertura FWHM.
- Le trovi nell'infografica.
- Stepdown gestito da un aloritmo in closed-loop a rapidissimo recovery: in altre parole, modula la luminosità ogni millisecondo e permette un raffreddamento talmente rapido che ogni flash che farai sarà (quasi) sempre alla massima intensità. In modalità a luce fissa, invece, non c'è stepdown.

3) scrivono che i competitor con circa mille lumen sono visibile essenzialmente solo di notte… ma anche no, un faro alogeno anabbagliante omologato per auto h7 ha circa 1500 lumen e sfido chiunque a non vederlo di giorno così come sfido chiunque a non vedere di giorno i fari stop che di lumen ne hanno molto meno rispetto ad un h7… le normali lampadine da stop che si montavano fino a qualche anno fa erano ad incandescenza e con pochi watt e di sicuro a mille lumen non ci arrivano così come non ci arrivano i moderni stop a led… 1000 lumen sono una marea di luce…. Altro che visibile essenzialmente di notte…

La visibilità è principalemnte determinata dalla luminanza della sorgente, non dai lumen emessi. La luminanza è quando il punto luce sorgente risulta luminoso rispetto all'ambiente circostante. Focus ha una superficie di emissione di 3 centimetri quadrati, quindi la sua visibilità è più simile a quella di un faro laser di automobile di ultima generazione. È INCREDIBILMENTE visibile anche da lontanissimo e in pieno giorno.
Un sensore interno di luminosità ne riduce l'intensità durante le uscite notturne per non abbagliare chi ti incrocia per strada.

4) E' impermeabile?
Lo sarà a fine campagna Kickstarter, quando l'involucro esterno sarà fatto in stampa injection molding. Abbiamo già tutto predisposto: le lenti saranno in silicone, l'involucro in nylon con guarnizioni integrate in gomma EPDM resistente all'ossidazione. Il connettore sarà impermeabilizzato come sugli smartphone.

5) Super fast charge: che cosa vuol dire?
Batteria piccola e controller di carica ad alto amperaggio permettono una carica completa in circa 15 minuti, quindi puoi fare un top-up mentre ti prepari per un'uscita e averla sempre carica!

6) ma davvero scontata del 50% a 129€ pensano di piazzarla sul mercato? Con poco più di 100€ si prende una ravemen pr1600 oppure con meno di 100€ si prende una Lezyne da 1600 lumen che risultano sicuramente molto più utili e durature in fuoristrada e probabilmente anche su strada.
Con 167€ si prende una olight rn 3500.
Con 100-150€ si prendono fior fiori di magicshine.
Con 67€ si prende la Lezyne macro 1000 da collegare alla batteria della ebike opppure eventualmente ad un pacco batteria che eventualmente si ha a casa inserendo uno spinotto di collegamento.

Stiamo parlando di un prodotto diverso, il primo sul mercato a metterti in mano una potenza smisurata in un peso e volume che altri competitor si sognano. È tutto made in italy e il prodotto è estremamente raffinato da un punto di vista tecnologico. Consiglio di vederlo più come un dispositivo di sicurezza che come una "semplice" luce. Pesa talmente poco che lo lasci sempre montato, mentre luci più blasonate e pesanti le installi solo in notturna, e non ti danno l'ulteriore beneficio di avere una "spada laser" per segnalare o avvistare pericoli mentre scendi a 50 all'ora da una montagna. È un prodotto che vuole aprire una categira tutta nuova di accessori per bici!

Spero di aver dipanato qualche dubbio.
Per maggiori informazioni rimaniamo a completa disposizione.
Enrico

ciao @RodEnry
innanzi tutto grazie per la risposta cortese, cordiale e puntuale. Fa piacere vedere che le domande di un possibile futuro acquirente non siano lasciate senza risposta.

Ho capito il vostro target: un dispositivo di sicurezza più che un vero faro, ma a me non piace, perché se è vero che un vero faro è anche un dispositivo di sicurezza, un dispositivo di sicurezza che lampeggia solo non è detto che riesca a fare anche da faro e qui si parla di MTB e di girare la notte nei boschi dove è buio pesto oltre che girare su strada. Cioè il mio target, come penso sia anche il target di altri, credo sia ben altro. Secondo il mio umile parere, il vostro prodotto è più idoneo e vicino a chi va solamente in strada piuttosto che a noi biker.


Il mio punto di vista:

1) quando acquisto un prodotto sopratutto costoso, voglio che siano forniti tutti i dati, compreso tipo di led, temperatura colore e resa cromatica, ma anche tipo di batteria, Wh e capacità di scarica, come fanno diversi produttori di strumenti luminosi, magari sarebbe bello anche poter scegliere tipo di led e di ottica come fanno altri. Perché non volete comunicare il tipo di led che montate?
I grandi produttori di led hanno tutti i cataloghi visibili in chiaro, così come la quasi totalità di chi produce torce mette in chiaro le proprie specifiche.

2) sulla batteria come picco da 20Ampere nulla di nuovo, le 18650 samsung hanno proprio 20 ampere di picco con temperatura di esercizio -20 +75. Come molte altre unità sia 18650 sia 21700 sia in altri formati. La tecnologia agli ioni di litio è quella ed avere 40 o 100 o 200 grammi di batteria non ci cambia la vita, non siamo cronometristi.

3) io desidero un prodotto che sia un faro con fascio anabbagliante ottimizzato per girare su strada e per illuminare bene il trail ma anche un faro abbagliante che illumini bene quando è veramente buio e si va in discesa .Verrà da se che sarà anche un dispositivo di sicurezza.
In modalità continua il vostro faro quanti lumen riesce a tirare fuori e per quanto tempo? Sarebbe bello avere un grafico con lumen/durata in modo da poterlo confrontare alla concorrenza.

Ripeto: capisco il vostro target, ma questo è un forum di bici dalle ruote grasse, noi cerchiamo sostanza e prestazioni con il peso e le dimensioni che diventano un aspetto del tutto irrilevante, sopratutto se montato sul manubrio.
50 200 o 400 grammi di torcia non fanno differenza, quando poi ci si ritrova a pedalare spalmati di fango addosso e le ruote completamente imburrate.

discorso prezzo:
Venderete la vostra torcia a più di 200€.

Io con 35€ ho preso una sofirn if25a completamente programmibile nel software, scegliendo il tipo di led 4x SST20 da 4000k 90 CRI più di 3000 lumen di output di picco, ho spostato lo stepdown a 70 gradi, la batteria inclusa è una 21700 da 5000mAh a 4,2v sostituibile in 2 minuti, svitando il tail cap, è totalmente impermeabile, posso scegliere l’output sia in continuo che durante il flash, con altri 15€ ho comprato un supporto gopro e l’ho piazzata sul casco, ma volendo posso montarla sul manubrio o sullo stem.
insomma costa veramente poco, funziona veramente bene, fa tantissima luce, dura tantissimo, posso personalizzarla come voglio ed in fuoristrada sul casco è perfetta, con una resa cromatica fantastica che è fondamentale per contrasto e profondità. volendo, con un po’ di manualità posso anche cambiarli i led, sul forum c’è un utente che ha sostituito i luminous con i Samsung 315 da 5000k…


Purtroppo per il mio utilizzo, il vostro prodotto non è centrato, inoltre lo reputo molto costoso e poco performante, sempre relativamente all’uso che ne farei io. È ovvio che la situazione cambierebbe se avessi altre necessita ed obiettivi.
 
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RodEnry

Biker superis
3/10/07
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Ciao @ilrasta,
grazie per il tuo commento.
A dire il vero la luce è realizzata da BYB Tech (https://www.bybtech.it) e Relio Labs (https://www.relio.it/it).
La prima produce i kit di telemetria utilizzati da quasi tutti i team di coppa del mondo (vi sto scrivendo da Lourdes in questo momento per l'UCI DH World Cup #1).
La seconda è un'eccellenza italiana con esperienza pluriennale nell'illuminazione scientifica, fotografica e miniaturizzata. Le luce di Relio vengono utilizzate per illuminare i disegni di Leonardo da Vinci in quanto ha un'emissione perfettamente controllata.

Per quanto riguarda il prezzo, ti posso confermare che il prezzo al pubblico non potrà mai essere il prezzo di Kickstarter.
 
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RodEnry

Biker superis
3/10/07
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Esatto,
confermo che il trigger remoto viene usato per "sfanalare" all'occorrenza.
Questa è una novità assoluta. Infatti di giorno, Focus può essere tranquillamente tenuto "spento" e azionato solo nel momento dell'effettivo bisogno.
 

RodEnry

Biker superis
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Ciao @Burnout111 ,
grazie per la tua risposta.
Sicuramente il prodotto è perfetto per le bici da corsa, ma altrettanto valido per le MTB.

Per quanto riguarda il discorso peso, ti posso assicurare che è molto importante anche per chi pratica le ruote grasse. Tanto è vero che anche in questo settore si arriva a prezzi folli €/g per alleggerimenti vari. Un esempio banale, i copertoni Maxxis Exo protection in enduro, che taglio solo a guardarli.
L'idea di Focus è di poter tenere una luce sulla propria bicicletta sempre senza aver alcun limite di ingombro o peso. Sono perfettamente d'accordo che per fare una notturna nella foresta sceglierei un'altra luce con batteria esterna e molto più scomoda e ingombrante.

Personalmente pratico DH, EN, XC e BDC.
Su DH e Enduro non monto nessuna luce.
Su BDC e XC ho montato Focus e mi sto trovando molto bene. Sono in grado di farmi notare a distanza e anticipare i pericoli. Inoltre non voglio avere la luce sempre accesa, specialmente di giorno.

Ho notato che una luce "fissa" a X lumens non è assolutamente paragonabile ad una luce "abbagliante" con gli stessi lumen. Questo perché le auto tendono "ad abituarsi" a vedere la stessa fonte di luce (che è appunto "statica"). Per riassumere, con una luce standard le auto mi vedono ma continuano a comportarsi normalmente... Invece la "sfanalata" è micidiale: si fermano, si spostano o ti lasciano passare. (io penso che mi scambino per un camion? ahah).

Comunque sia la luce è disponibile a Brescia. Se vi dovesse capitare di passare, saremo ben lieti di farvela provare.

A presto
Enrico
 
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maxfrusciante

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Allora vado in bici come tanti da una vita e per quanto prediliga la mtb vado anche su strada, sul manubrio ho una luce da ca .50 eur di un marchio molto noto che va benissimo e mi rende molto visibile tanto è che se la monto con l inclinazione sbagliata da fastidio alle auto che vengono dal senso opposto.
Detto questo il vero pericolo su strada sono le auto che vengono da dietro non quelle che vengono davanti...quindi trovo il prodotto sinceramente inutile.
Garmin ha una soluzione mooolto più tecnologica al posteriore che oltre a fare luce ti avverte dell arrivo del auto, costa anche tanto ma ha un suo senso, avverte sia la macchina che il ciclista che ignaro dì quello che sta accadendo viene avvertito.

personalmente non vedo utilità ad averte un abbagliante da auto sul manubrio.
 
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