News DT Swiss compra Trickstuff
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speriamo che l'acquisizione porti a versioni più ''industrializzate'' ed economiche mantenendo le ottime prestazioni magari a scapito di peso e finiture estetiche. I direttissima funzionano bene perche sono studiati bene, non perchè hanno la leva strafiga che in produzione costa come un pompante completo xt.
E che questi non sono neanche il nuovo modello
le nuove leve, hanno il secondo punto di appoggio come gli Shimano
[Test] Freni Trickstuff Direttissima, i migliori freni di sempre?
Sono passati quasi sei mesi da quando ho montato i freni Trickstuff Direttissima. Sei mesi durante i quali li ho usati in ogni condizione
www.mtb-mag.com
Anche se ci provi nom mi fai venire la scimmia, costano troppo per me 
E che questi non sono neanche il nuovo modello
le nuove leve, hanno il secondo punto di appoggio come gli Shimano
[Test] Freni Trickstuff Direttissima, i migliori freni di sempre?
Sono passati quasi sei mesi da quando ho montato i freni Trickstuff Direttissima. Sei mesi durante i quali li ho usati in ogni condizione
Mah.. da possessore dei Direttissima ( forse gli ultimi che si trovavano fino a scomparire del tutto ) non posso che tesserne le lodi.
Ma da imprenditore, non mi spiego il senso dell'operazione.
DT produce ruote e non ha know-how sui freni quindi ci sta un loro interesse.
Ma non credo che a Trickstuff mancassero i capitali, parliamo di acquirenti disposti a spendere 1000 euro per dei freni visti sulla carta e che arrivano dopo un anno.
Quindi per loro è come ammettere:
"ok raga, sappiamo far dei bei prodotti, ma ci è esploso il business in mano e non sappiamo produrre un qualcosa che si vende da solo".
DT sposta tutto in oriente? Produce freni a basso costo marchiati Trickstuff? Le vedo improbabili entrambi.
Si mette a dargli insegnamenti di "produzione su larga scala"?
Possibile, ma ripeto, è come ammettere un mezzo fallimento.
Puoi fare il prodotto migliore e più desiderato al mondo, ma se non sai produrlo, battendo sulla ripetitività dei cicli produttivi..
se non hai fatto i conti giusti coi fornitori, non fai rispettare le scadenze ( soprattutto oggi ) ecc.
Allora buona notte al secchio ( per citare il mio prof. di elettrotecnica ).
Inoltre, i loro freni, male si sposano con produzione enormi, basta guardarlo, solo la leva e il pompante hanno ore di lavorazioni al CNC.
Avrei visto maggiormente una partnership Braking/BCA/Trickstuff, creando un polo Europeo leader nella frenata unico al mondo.
E via, monopolio e soldi a palate.
Ma con Braking, non DT, giusto per rimarcare al mondo che noi italiani, non solo sappiamo fare, ma anche vendere ( e aimè a volte svendere ).
Basta che se ho bisogno una revisione sul mio impianto capisco a chi spedirlo, poi per il resto staremo a vedere.
A sto giro i crucchi comunque hanno mezzo toppato. E sulla stessa strada ci vedo la Intend.
.
..
Ah no scusate, scusate, il CEO Trickstuff coi suoi potenti mezzi mi ha inviato la risposta:
"volevo il villone con piscina in costa azzurra, qui fa freddo e volevo campare di rendita".
Ah, ok, capito tutto ora.
Ma da imprenditore, non mi spiego il senso dell'operazione.
DT produce ruote e non ha know-how sui freni quindi ci sta un loro interesse.
Ma non credo che a Trickstuff mancassero i capitali, parliamo di acquirenti disposti a spendere 1000 euro per dei freni visti sulla carta e che arrivano dopo un anno.
Quindi per loro è come ammettere:
"ok raga, sappiamo far dei bei prodotti, ma ci è esploso il business in mano e non sappiamo produrre un qualcosa che si vende da solo".
DT sposta tutto in oriente? Produce freni a basso costo marchiati Trickstuff? Le vedo improbabili entrambi.
Si mette a dargli insegnamenti di "produzione su larga scala"?
Possibile, ma ripeto, è come ammettere un mezzo fallimento.
Puoi fare il prodotto migliore e più desiderato al mondo, ma se non sai produrlo, battendo sulla ripetitività dei cicli produttivi..
se non hai fatto i conti giusti coi fornitori, non fai rispettare le scadenze ( soprattutto oggi ) ecc.
Allora buona notte al secchio ( per citare il mio prof. di elettrotecnica ).
Inoltre, i loro freni, male si sposano con produzione enormi, basta guardarlo, solo la leva e il pompante hanno ore di lavorazioni al CNC.
Avrei visto maggiormente una partnership Braking/BCA/Trickstuff, creando un polo Europeo leader nella frenata unico al mondo.
E via, monopolio e soldi a palate.
Ma con Braking, non DT, giusto per rimarcare al mondo che noi italiani, non solo sappiamo fare, ma anche vendere ( e aimè a volte svendere ).
Basta che se ho bisogno una revisione sul mio impianto capisco a chi spedirlo, poi per il resto staremo a vedere.
A sto giro i crucchi comunque hanno mezzo toppato. E sulla stessa strada ci vedo la Intend.
.
..
Ah no scusate, scusate, il CEO Trickstuff coi suoi potenti mezzi mi ha inviato la risposta:
"volevo il villone con piscina in costa azzurra, qui fa freddo e volevo campare di rendita".
Ah, ok, capito tutto ora.
d'accordo su tutto, tranne che sul villone.
Alla fine era un business andato a remengo, con tempi di attesa di 12 mesi. Trickstuff non ha venduto solo il know how, ma tutta l'azienda. E se vendi l'azienda, ti fanno i conti in tasca, vale a dire guardano gli utili e il fatturato. DT non è la bella ddormentata nel bosco, avranno tirato per bene sul prezzo, e il tizio di trickstuff cosa aveva da proporre, a parte un bel prodotto che non è riuscito a commercializzare?
La villa nella foresta nera, quella se la paga.
A me sembra giustissimo, non si può criticare una persona che pensa ai suoi propri interessi senza farne del male agli altri, lo farei anch'io.
Resta comunque un grande insegnamento, puoi avere il prodotto migliore al mondo, ma se non sai riprodurlo e piazzarlo alla svelta sul mercato, prima o poi il mercato stesso ti "fagocita".
Inoltre son sorpreso, mi aspettavo decine di commenti qui sotto:
"ma com'è possibile che non riescono a tenere il passo delle vendite? cioè, parliamo di freni da 1000 euro! m i l l e e u r o !
E' già difficile capire come fanno a venderli !! E' un furto!! "
Quando il vero furto è vendere una stump-jumper s-works da 12700 euro di listino montata sram code rsc.. montata sram capite!
I direttissima ci dovrebbero montare !! Ah no, altrimenti la consegnano nel 2025...
Meditate gente, meditate...
Inoltre son sorpreso, mi aspettavo decine di commenti qui sotto:
"ma com'è possibile che non riescono a tenere il passo delle vendite? cioè, parliamo di freni da 1000 euro! m i l l e e u r o !
E' già difficile capire come fanno a venderli !! E' un furto!! "
Quando il vero furto è vendere una stump-jumper s-works da 12700 euro di listino montata sram code rsc.. montata sram capite!
I direttissima ci dovrebbero montare !! Ah no, altrimenti la consegnano nel 2025...
Meditate gente, meditate...
tanta stima per il boss di trickstuff, ha fatto come le startup del mondo IT, un buon/ottimo prodotto poco più che prototipale venduto al miglior offerente. noi invece siamo ancora alle camoscio o come se chiamava quella bici, camos, e non vedo la fila per comprarsela
Perfettamente d"accordo!
Ma la lista delle bici sopra i 10K€, ma anche diciamo sopra i 6K€ è bella lunga... ma fino a che la gente le compra.....
Questi freni li capisco che costino invece, anche se anche qui credo che il ricarico si bello alto, sicuramente per ripagarsi lo sviluppo....
Non capisco però il perché del finale da complottista novax che posta cazzate su Facebook
Su cosa dovremmo meditare scusa?
ho letto i commenti sulle possibili ragioni o cause per vendere l’azienda, tutte molto interessanti. Secondo me , come e’ stato detto hanno ottimi prodotti ma tempi eterni dI consegna , sorvolando sulle possibili incapacità di organizzare una rete dI vendita molto probabilmente il vero problema è la produzione , sono oggetti fatti completamente CNC il che richiede macchine costose ed ad un certo punto occorre capire se espandere la produzione acquistando nuovi macchinari senza indebitarsi a tal punto da andare in crisi . Io spero che DT sappia valorizzare il marchio come merita e risolva i problemi di produzione ma tra le tante cose dette nel comunicato mi ha colpito la frase del CEO ”production optimization” che se fatta con il solo scopo di ridurre i costi di produzione rischia di intaccare la qualità, ovviamente considerando la reputazione dI DT spero che l’ottimizzazione sarà fatta senza modificare la qualità.
Io sono uno di quelli che ha rinunciato…per un momento erano disponibili sul sito, li ordino, dopo un giorno arriva mail di scuse che si è trattato di un errore e i tempi di attesa erano 12/18 mesi
… ho rinunciato e virato sui braking per ora una sola uscita su asfalto con un solo sentiero ghiacciato… ma prime impressioni ottime… se non altro non mi sono ucciso
Penso anche io che il business gli sia esploso fra le mani… tanti nell’impossibilità di cambiare bici hanno puntato su upgrade anche molto costosi avevo letto una cosa simile riguardo ad Enve loro forse ci sono riusciti a stare un pò più dentro…
… ho rinunciato e virato sui braking per ora una sola uscita su asfalto con un solo sentiero ghiacciato… ma prime impressioni ottime… se non altro non mi sono uccisoPenso anche io che il business gli sia esploso fra le mani… tanti nell’impossibilità di cambiare bici hanno puntato su upgrade anche molto costosi avevo letto una cosa simile riguardo ad Enve loro forse ci sono riusciti a stare un pò più dentro…
Credo che sarà la sorte di molte piccole aziende nei prossimi 12-24 mesi.
Con le attuali problematiche di approvvigionamento materie prime e fluttuazioni di prezzo , rischiano di non poter consegnare i prodotti ...e per i piccoli è una roba insostenibile, o hai le spalle larghe oppure non serve vendere ad alto valore aggiunto se poi non hai il prodotto!
Le grandi aziende in questa situazione hanno più potere contrattuale con i fornitori che tendono ad accontentare loro piuttosto che una piccola fabbrica che gli compra piccole quantità.
Con le attuali problematiche di approvvigionamento materie prime e fluttuazioni di prezzo , rischiano di non poter consegnare i prodotti ...e per i piccoli è una roba insostenibile, o hai le spalle larghe oppure non serve vendere ad alto valore aggiunto se poi non hai il prodotto!
Le grandi aziende in questa situazione hanno più potere contrattuale con i fornitori che tendono ad accontentare loro piuttosto che una piccola fabbrica che gli compra piccole quantità.
Con il successo che hanno avuto le scelte erano 2...
1) investire qualche milioncino su capannoni macchinari e personale e tra 6 mesi incrementare la produzione sperando che l'attenzione sul piccolo marchio 'di lusso'' resti alta e la richiesta duri nel tempo rischiando però che domani qualcuno esca con il nuovo punto di riferimento e ti calino le vendite del 70% restando col cerino in mano e un bel pò di debiti.
2)vendere, momentizzando ciò che si è creato finora e prendersi uno stipendio come direttore... se va bene DTswiss ci guadagna e lui ha un lavoro sicuro e certamente molto ben pagato, se va male e trickstuff scoppia come una bolla di sapone lui non rischia nulla...
Buon guadagno sicuro subito o grandissimo guadagno domani con rischio di perdita... è il solito dilemma nel mondo degli affari.
1) investire qualche milioncino su capannoni macchinari e personale e tra 6 mesi incrementare la produzione sperando che l'attenzione sul piccolo marchio 'di lusso'' resti alta e la richiesta duri nel tempo rischiando però che domani qualcuno esca con il nuovo punto di riferimento e ti calino le vendite del 70% restando col cerino in mano e un bel pò di debiti.
2)vendere, momentizzando ciò che si è creato finora e prendersi uno stipendio come direttore... se va bene DTswiss ci guadagna e lui ha un lavoro sicuro e certamente molto ben pagato, se va male e trickstuff scoppia come una bolla di sapone lui non rischia nulla...
Buon guadagno sicuro subito o grandissimo guadagno domani con rischio di perdita... è il solito dilemma nel mondo degli affari.
c'era la terza soluzione: organizzarsi.
Perché se hai così tanti ordini da avere tempi di consegna di 12 mesi significa che i soldi entrano, considerando anche i margini altissimi a cui vengono venduti questi freni.
Ergo, vai dalla banca, ti fai fare una linea di credito, ti organizzi per bene nella produzione e vendita, e nel giro di 1-2 anni sei un'azienda sana e che sta in piedi da sola.
Qui però si nota la differenza fra l'ingegnere geniale e il manager. Raramente coincidono nella stessa persona.
Vabbè, è quello che ho detto... poteva investire dato che l'azienda ha un grande potenziale ma l'alternativa che ha scelto è quella più facile e sicura! Come hai detto ha fatto la scelta da ingegnere non da manager.
Rimane comunque il fatto che gestire un'azienda al giorno d'oggi son davvero "cavoli amari"..
Aumenti esorbitanti che spesso i clienti non riconoscono, difficoltà a reperire le materie prime, tempi di attesa biblici, logistiche poco affidabili, ti basta un dipendente col covid e rischi di star chiuso e fermo due settimane ecc. ecc.
Fare impresa, non è per niente facile, se bisogna organizzarsi per crescere ancora di più.
Personalmente piuttosto che vendere avrei chiesto "aiuto" ( se serviva aiuto ) alla Braking di turno, loro hanno know-how sull'olio DOT, Trickstuff sul minerale. Senza contare che Braking vende e produce in tempi accettabili e parliamo comunque di freni da 800 euro e passa a listino, che si trovano.
Non lo so..son perplesso, non credo che con DT cambierà molto, la butto lì:
primi freni disponibili comunque a fine 2022 / inizio 2023, nessun sviluppo nei prossimi 5/6 anni con relativo disinteresse della clientele che inizierà a guardare altro.
La sentenza ai posteri !
Aumenti esorbitanti che spesso i clienti non riconoscono, difficoltà a reperire le materie prime, tempi di attesa biblici, logistiche poco affidabili, ti basta un dipendente col covid e rischi di star chiuso e fermo due settimane ecc. ecc.
Fare impresa, non è per niente facile, se bisogna organizzarsi per crescere ancora di più.
Personalmente piuttosto che vendere avrei chiesto "aiuto" ( se serviva aiuto ) alla Braking di turno, loro hanno know-how sull'olio DOT, Trickstuff sul minerale. Senza contare che Braking vende e produce in tempi accettabili e parliamo comunque di freni da 800 euro e passa a listino, che si trovano.
Non lo so..son perplesso, non credo che con DT cambierà molto, la butto lì:
primi freni disponibili comunque a fine 2022 / inizio 2023, nessun sviluppo nei prossimi 5/6 anni con relativo disinteresse della clientele che inizierà a guardare altro.
La sentenza ai posteri !