Test [Test] Ginocchiere Dainese Rival Pro

  • Cannondale presenta la nuova Scalpel, la sua bici biammortizzata da cross country che adesso ha 120 millimetri di escursione anteriore e posteriore in tutte le sue versioni. Sembra che sia cambiato poco, a prima vista, ma sono i dettagli che fanno la differenza e che rendono questa Scalpel 2024 nettamente più performante del modello precedente.
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ammericano

Biker cesareus
9/12/20
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Turin
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Cannondale
io non sono riuscito più a rimontare una di quelle placche sulle spalle del giubbotto moto, si è persa una vite e non tiene più neanche con la colla.
 

carmine78

Biker serius
17/3/11
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La Spezia
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non ne dubito, infatti il mio è l'unica giacca/tuta vista in giro a cui ne manca uno. piuttosto mi chiedo se sia utile in ambito MTB dove gli scivolamenti hanno dinamica diversa da quelli su asfalto
In effetti tutti i torti non li hai. Ma quelle viti sono di facile reperibilità? A me non è mai capitato ma se succede come è successo a te butti la ginocchiera?
 

Lrnz85

Biker serius
29/3/21
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Prato
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Banshee Phantom
Il vero enorme problema delle Trail skins è l'elastico ai bordi inferiore e superiore, dopo 3 mesi e nessun lavaggio in lavatrice si è allargato, compromettendo la stabilità. Dopo una caduta mi sono ritrovato la ginocchiera abbassata, ed è la cosa peggiore che possa succedere: mille studi su materiali, smorzamento, supercazzole varie non servono a nulla se la ginocchiera non è stabile.
Io ho il modello "pro" con un piccolo laccetto per stringerle, quindi bene o male sono utilizzabili, però gli altri modelli che si affidano solo all'elastico sono destinati al cestino.
 

apokolokyntosis

Biker serius
21/3/20
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Padova
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Starling Murmur
Il vero enorme problema delle Trail skins è l'elastico ai bordi inferiore e superiore, dopo 3 mesi e nessun lavaggio in lavatrice si è allargato, compromettendo la stabilità. Dopo una caduta mi sono ritrovato la ginocchiera abbassata, ed è la cosa peggiore che possa succedere: mille studi su materiali, smorzamento, supercazzole varie non servono a nulla se la ginocchiera non è stabile.
Io ho il modello "pro" con un piccolo laccetto per stringerle, quindi bene o male sono utilizzabili, però gli altri modelli che si affidano solo all'elastico sono destinati al cestino.
Concordo. Personalmente non le ho mai avute, ma diversi miei amici hanno provato questo tipo di ginocchiera Dainese e sono durate davvero poco...
 

frenk

☠︎
8/6/05
11.021
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-
paragoni con altre ginocchiere che usavi prima? a livello di protezione? di comodità?

Le Rival Pro di Dainese si collocano sul segmento delle Fox Launch Pro D3O e delle ION K-Pact, due ginocchiere molto diffuse e che ho utilizzato a lungo (le K-Pact le utilizzo tuttora in bike park gravity e ritengo siano LA ginocchiera). Rispetto alle prime Launch Pro (la versione con il guscio in plastica) direi che le Rival Pro sono leggermente meno protettive, leggermente meno stabili (anche le Fox si muovono) ma ENORMEMENTE più traspiranti e più confortevoli. Rispetto alle K-Pact sono più protettive in corrispondenza della calotta in acciaio (anche se il Sas-Tec molto spesso delle K-Pact non mi ha mai tradito) ma meno protettive su tutto il resto della ginocchiera, soprattutto lateralmente, sono decisamente meno stabili (le K-Pact non si muovono di un millimetro né in discesa né mentre pedali), ugualmente confortevoli ma molto più traspiranti.
 

Docste

Biker extra
24/10/11
721
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Val Tellazia
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Le Rival Pro di Dainese si collocano sul segmento delle Fox Launch Pro D3O e delle ION K-Pact, due ginocchiere molto diffuse e che ho utilizzato a lungo (le K-Pact le utilizzo tuttora in bike park gravity e ritengo siano LA ginocchiera). Rispetto alle prime Launch Pro (la versione con il guscio in plastica) direi che le Rival Pro sono leggermente meno protettive, leggermente meno stabili (anche le Fox si muovono) ma ENORMEMENTE più traspiranti e più confortevoli. Rispetto alle K-Pact sono più protettive in corrispondenza della calotta in acciaio (anche se il Sas-Tec molto spesso delle K-Pact non mi ha mai tradito) ma meno protettive su tutto il resto della ginocchiera, soprattutto lateralmente, sono decisamente meno stabili (le K-Pact non si muovono di un millimetro né in discesa né mentre pedali), ugualmente confortevoli ma molto più traspiranti.
Uso da 2 stagioni le K-Pact e condivido pienamente il tuo giudizio. Sono QUASI perfette, se non fosse per la scarsa traspirazione e il calore che si accumula in abbondanza, nonostante i miei giri siano per lo più in montagna ad alta quota. Queste Dainese mi convincono decisamente meno e le esperienze di amici con il modello precedente non sono positive.
 

ppr

Biker serius
20/11/17
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firenze
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trek fuel ex 8
Il vero enorme problema delle Trail skins è l'elastico ai bordi inferiore e superiore, dopo 3 mesi e nessun lavaggio in lavatrice si è allargato, compromettendo la stabilità. Dopo una caduta mi sono ritrovato la ginocchiera abbassata, ed è la cosa peggiore che possa succedere: mille studi su materiali, smorzamento, supercazzole varie non servono a nulla se la ginocchiera non è stabile.
Io ho il modello "pro" con un piccolo laccetto per stringerle, quindi bene o male sono utilizzabili, però gli altri modelli che si affidano solo all'elastico sono destinati al cestino.
anche io ho riscontrato lo stesso problema.
 

impeto72

Nel dubbio, non mollare!
26/4/04
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51
Torino
www.dbiostudio.it
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Radon Swoop 9.0 + Canyon Spectral 125 cf 9
Le Rival Pro di Dainese si collocano sul segmento delle Fox Launch Pro D3O e delle ION K-Pact, due ginocchiere molto diffuse e che ho utilizzato a lungo (le K-Pact le utilizzo tuttora in bike park gravity e ritengo siano LA ginocchiera). Rispetto alle prime Launch Pro (la versione con il guscio in plastica) direi che le Rival Pro sono leggermente meno protettive, leggermente meno stabili (anche le Fox si muovono) ma ENORMEMENTE più traspiranti e più confortevoli. Rispetto alle K-Pact sono più protettive in corrispondenza della calotta in acciaio (anche se il Sas-Tec molto spesso delle K-Pact non mi ha mai tradito) ma meno protettive su tutto il resto della ginocchiera, soprattutto lateralmente, sono decisamente meno stabili (le K-Pact non si muovono di un millimetro né in discesa né mentre pedali), ugualmente confortevoli ma molto più traspiranti.
La recensione definitiva!!
 

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