First Ride Nuova GT Force Carbon

  • La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda
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lorenzom89

Biker marathonensis
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emilia romagna
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Dislivello probabilmente non molto, dato che come abbiamo scritto nell'articolo, gli è stata consegnata da poco e infatti non è un test ma un first ride. Il video lo ha giustamente girato in un bike park, dato che è la destinazione d'uso di questa bici. L'errore lo commetti ancora tu, che non comprendi la destinazione d'uso delle attuali bici da enduro race e bike park e continui a confrontarle con bici da AM "vitaminizzate", ma di base sempre delle AM, come la Spectral e la Stereo. Poi sai, non hanno il rinvio catena... quindi è ovvio che si pedalino meglio! :loll:
Beh di sicuro il rinvio catena non le rende più pedalabili! O mi sbaglio?

Dico solo che già erano bici poco pedalabili prima.. ora stanno ancora peggiorando questo aspetto tra peso, componenti e robe varie.
Per quel che mi riguarda se devo prendere una bici del genere piuttosto vado di DH oppure di ebike.
 

frenk

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Beh di sicuro il rinvio catena non le rende più pedalabili! O mi sbaglio?

Dico solo che già erano bici poco pedalabili prima.. ora stanno ancora peggiorando questo aspetto tra peso, componenti e robe varie.
Per quel che mi riguarda se devo prendere una bici del genere piuttosto vado di DH oppure di ebike.

Continuo a non capire per quale motivo tu sia convinto che il rinvio catena penalizzi la pedalabilità. Quella puleggia pesa pochi grammi e influisce in modo infinitesimale sull'attrito, altrimenti un normalissimo cambio che di pulegge ne ha due, dovrebbe essere un elemento doppiamente problematico.

Generalmente se devi prendere una bici del genere è perché ti serve una bici del genere e allora prendi una bici di questo genere, altrimenti se non fai questo genere di cose, prendi una bici di un altro genere, se ti prendi una DH o una ebike, stai prendendo una bici di un altro genere perché fai cose di altro genere, ma in genere ognuno dovrebbe sapere di che genere di bici ha bisogno, e se non ti interessano le bici di questo genere è perché non è il genere di bici che fa per te... quindi è inutile generalizzare. :loll:
 

frenk

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ma cmq credo che basta che lo togli il rinvio catena il problema e risolto :nunsacci::nunsacci::nunsacci:

Non puoi togliere il rinvio catena, non l'hanno messo lì per bellezza (o perché se no la catena si appoggia al carro :smile:) ma per una funzione ben specifica, quella di gestire il chain growth generato dal pivot alto.

In parole comprensibili a tutti: se non ci fosse il rinvio, il carro affondando strapperebbe la catena e la pedivella ti scalcerebbe catapultandoti fuori dalla bici.
 
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Il_Tasso

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Cube Acid 2012, Dartmoor Hornet 2020
È una bici per gente allenata.
Se si è allenati, con un pignone da 50 si porta su qualunque cosa, anche se ha l'idler pulley.
Se non si è allenati, ma si sceglie una bici del genere perché ingolositi dalle doti discesistiche, allora sono volatili per diabetici (cit.).
 
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Jeckyenduro

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Allora sembrerebbe che il peso sia intorno ai 16.1 senza pedali, se cosi fosse vedendo altri modelli tipo slash balla un kilo abbondante in più. Chiaro il costruttore fa delle scelte e probabilmente ha voluto creare un mezzo x i maes etc...e probabilmente x chi la usa in bike park anche se esiste anche l enduro con risalita pedalata. Io possiedo una una sanction che ho trasformato con ruota anteriore da 29 e mantenuto al post.la 27 5. Contentissimo nell uso sia in park che no. La mia mtb mantenendo i componenti di base a parte le ruote si aggira sui 14.5 kg. Perciò la critica ci sta, anche se il costruttore ha voluto privilegiare un uso rispetto ad un altro. Se dovessi acquistare un modello nuovo probabilmente sceglierei anch'io slash perché quel kilo in più rompe.
 
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D.K.

Biker serius
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imola
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Dislivello probabilmente non molto, dato che come abbiamo scritto nell'articolo, gli è stata consegnata da poco e infatti non è un test ma un first ride. Il video lo ha giustamente girato in un bike park, dato che è la destinazione d'uso di questa bici. L'errore lo commetti ancora tu, che non comprendi la destinazione d'uso delle attuali bici da enduro race e bike park e continui a confrontarle con bici da AM "vitaminizzate", ma di base sempre delle AM, come la Spectral e la Stereo. Poi sai, non hanno il rinvio catena... quindi è ovvio che si pedalino meglio! :loll:
Che tono perentorio.. per un first ride.
Spectral e stereo sono AM? Non sono "light enduro?"

Bella bici, mi piace. Ma se i pesi vanno sopra una certa soglia è ovvio che si faccia parecchia fatica in salita a prescindere da antisquat e angolo sella. Probabilmente il carro massiccio la penalizza da questo punto di vista ma se si vogliono contenere i costi..
 

frenk

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Che tono perentorio.. per un first ride.
Spectral e stereo sono AM? Non sono "light enduro?"

Bella bici, mi piace. Ma se i pesi vanno sopra una certa soglia è ovvio che si faccia parecchia fatica in salita a prescindere da antisquat e angolo sella. Probabilmente il carro massiccio la penalizza da questo punto di vista ma se si vogliono contenere i costi..

Light enduro... AM vitaminizzate. Vogliamo discutere di semantica o prendiamo atto che sono definizioni identiche? In entrambi i casi non si tratta di bici enduro race e bike park come tutte le attuali endurone presentate recentemente sulle quali possiamo esporre tre fatti incontrovertibili: pesano molto (in molti casi direi anche troppo), sono molto performanti in discesa, sono dedicate a una disciplina, l'enduro, che è cambiata parecchio negli ultimi anni (chi pensa ancora all'enduro in stile superenduro, forse non ha seguito le EWS delle ultime stagioni). Si pedalano agilmente? No! È determinante per la loro destinazione d'uso che si pedalino bene? No! Per tutto il resto ci sono le bici da trail... o da "light enduro".
 

lorenzom89

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tre fatti incontrovertibili: pesano molto (in molti casi direi anche troppo), sono molto performanti in discesa, sono dedicate a una disciplina, l'enduro, che è cambiata parecchio negli ultimi anni (chi pensa ancora all'enduro in stile superenduro, forse non ha seguito le EWS delle ultime stagioni). Si pedalano agilmente? No! È determinante per la loro destinazione d'uso che si pedalino bene? No! Per tutto il resto ci sono le bici da trail... o da "light enduro".
3 fatti incontrovertibili per te :)
enduro non è solo EWS, è anche campionati nazionali e regionali.. e se vuoi fare almeno 3 p.s. decenti (almeno 5-10 minuti ciascuna) a 1200/1500 di dislivello in salita li devi fare. e farli con una DH senza doppia piastra per un professionista ok non sarà un problema, ma per un amatore anche avanzato non sono banali.
poi comunque anche nell'ews vedo che di cancelli da 16kg ce ne son ben pochi.. vatti a vedere quanto pedalato c'era nelle p.s. di canazei.. e che bici aveva chi ha vinto..

io ribadisco che queste endurone moderne le prende o chi dopo 4 anni ha ancora catena e pacco pignoni nuovo perchè fa solo bike park e furgonato.. o chi le usa 4 volte poi le da indietro per prendersi una ebike..
 

frenk

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3 fatti incontrovertibili per te :)
enduro non è solo EWS, è anche campionati nazionali e regionali.. e se vuoi fare almeno 3 p.s. decenti (almeno 5-10 minuti ciascuna) a 1200/1500 di dislivello in salita li devi fare. e farli con una DH senza doppia piastra per un professionista ok non sarà un problema, ma per un amatore anche avanzato non sono banali.
poi comunque anche nell'ews vedo che di cancelli da 16kg ce ne son ben pochi.. vatti a vedere quanto pedalato c'era nelle p.s. di canazei.. e che bici aveva chi ha vinto..

io ribadisco che queste endurone moderne le prende o chi dopo 4 anni ha ancora catena e pacco pignoni nuovo perchè fa solo bike park e furgonato.. o chi le usa 4 volte poi le da indietro per prendersi una ebike..

3 fatti incontrovertibili per me e per il resto del mondo. Se in Italia ci sono gare locali di enduro vecchio stampo, non puoi aspettarti che le aziende producano le bici per questo segmento, le produrranno per la massima espressione di questa disciplina, che è l'EWS. Così come le moderne bici da XC sono delle full con gemetrie aggressive sviluppate per competere ai massimi livelli nel moderno XC della World Cup, non alle italiche gare di granfondo.

L'amatore medio che fa qualche sporadica garetta locale di enduro, può farla con una delle numerose bici da AM vitaminizzata o light enduro (così accontentiamo tutti), soprattutto se il resto dell'anno passa più tempo in sella a pedalare che sui furgoni o in bike park, giusto?
 

Jeckyenduro

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è una scelta commerciale di gt, probabilmente interessa di più a loro di accontentare i negozianti dei vari bikepark americani ed europei che poi noleggiano le loro bike. Mentre facendo l esempio di trek abbraccia a livello commerciale tutti i possibili clienti con una bici che a parità di prezzo mantiene un peso di 1 kg abbondante in meno. L amatore medio che fa qualche gara è giusto che non scelga gt al momento secondo me
 
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lorenzom89

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3 fatti incontrovertibili per me e per il resto del mondo. Se in Italia ci sono gare locali di enduro vecchio stampo, non puoi aspettarti che le aziende producano le bici per questo segmento, le produrranno per la massima espressione di questa disciplina, che è l'EWS. Così come le moderne bici da XC sono delle full con gemetrie aggressive sviluppate per competere ai massimi livelli nel moderno XC della World Cup, non alle italiche gare di granfondo.

L'amatore medio che fa qualche sporadica garetta locale di enduro, può farla con una delle numerose bici da AM vitaminizzata o light enduro (così accontentiamo tutti), soprattutto se il resto dell'anno passa più tempo in sella a pedalare che sui furgoni o in bike park, giusto?
ok allora l'amatore medio ciambellano Jack Moir a canazei ha vinto con una AM vitaminizzata o light enduro come la Strive con 66 gradi di sterzo..
"eh ma è un caso sporadico!"
se guardi i primi 5 del ranking attuale dell'EWS in 3 corrono con questa bici..

"eh ma per l'enduro moderno, non vecchio stampo, servono 63 gradi di sterzo, steli da 55, telaio lungo come un catamarano"

già già..
 

lorenzom89

Biker marathonensis
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è una scelta commerciale di gt, probabilmente interessa di più a loro di accontentare i negozianti dei vari bikepark americani ed europei che poi noleggiano le loro bike. Mentre facendo l esempio di trek abbraccia a livello commerciale tutti i possibili clienti con una bici che a parità di prezzo mantiene un peso di 1 kg abbondante in meno. L amatore medio che fa qualche gara è giusto che non scelga gt al momento secondo me
ecco, detta così ha già più senso.
di questo passo però l'enduro come disciplina andrà a scomparire, diventerà un DH di serie B semplicemente
 

D.K.

Biker serius
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Light enduro... AM vitaminizzate. Vogliamo discutere di semantica o prendiamo atto che sono definizioni identiche? In entrambi i casi non si tratta di bici enduro race e bike park come tutte le attuali endurone presentate recentemente sulle quali possiamo esporre tre fatti incontrovertibili: pesano molto (in molti casi direi anche troppo), sono molto performanti in discesa, sono dedicate a una disciplina, l'enduro, che è cambiata parecchio negli ultimi anni (chi pensa ancora all'enduro in stile superenduro, forse non ha seguito le EWS delle ultime stagioni). Si pedalano agilmente? No! È determinante per la loro destinazione d'uso che si pedalino bene? No! Per tutto il resto ci sono le bici da trail... o da "light enduro".
Non è semantica, a mio avviso AM è una roba enduro un' altra. Per definizione l' enduro è salita e poi discesa. Le percentuali si sono spostate negli ultimi anni verso la parte dh: se prima era 50/50 ora magari è 40/60 a favore della discesa o più.
Se volessimo gare sempre più spinte facciamo un campionato DH monopiastra con risalita in seggiovia? Ma per chi le biciclette le compra, non per i pro o per quei pochi che fanno gare ad alto livello, 16.1 kg per 6000 euro sono tanti e sono difficili da gestire, inoltre non tutti possono comprarsi la "light enduro" o le nuove "back country" che vanno tanto di moda oltre all' enduro stesso. E quanto sopra è come vedo io la situazione.

Poi non voglio entrare nel merito tecnico del perché fare telaio in cfk di "basso livello" e/o carro in alu quando poi si toccano pesi da dh 27,5 con montaggio ad aria dato che è un altra storia.
 

frenk

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ok allora l'amatore medio ciambellano Jack Moir a canazei ha vinto con una AM vitaminizzata o light enduro come la Strive con 66 gradi di sterzo..
"eh ma è un caso sporadico!"
se guardi i primi 5 del ranking attuale dell'EWS in 3 corrono con questa bici..

"eh ma per l'enduro moderno, non vecchio stampo, servono 63 gradi di sterzo, steli da 55, telaio lungo come un catamarano"

già già..

Che tono fastidioso, pensavo di averti sempre risposto educatamente, ti sembra il caso di trascendere? Chiaro che a gare diverse si useranno bici diverse, se un atleta professionista collabora con un marchio che ha in gamma più opzioni. Poi il caso di Moir è un caso non sporadico ma proprio differente: la sua scelta è tra una endurona (ormai) vecchio stile o una light enduro con geo moderne. Non è che ha abbandonato una bici da enduro attuale per gareggiare con una bici da trail. Tornando all'esempio della World Cup di XC, anche lì, se capitano gare dove è più il pedalato che i pezzi tecnici e scassati, molti optano per una leggerissima front senza telescopico. Comunque non so più che dirti sono due pagine di discussione senza fine, se vuoi avere ragione a tutti i costi, ti dico che hai ragione, da parte mia sto semplicemente cercando di farti ragionare sul fatto che giudichi queste bici per aspetti che ormai sono secondari, purtroppo (e lo dico da uno che passa più tempo a pedalare che sui furgoni), ma è un dato di fatto, le moderne endurone sono dedicate esplicitamente a enduro race e bike park, per tutto il resto ci sono le trail bike (AM, light enduro, downcountry e sfumature varie). Tu dici che molti non le compreranno più, invece è proprio ciò che vuole il mercato e le aziende lo sanno... magari non il mercato italiano, ma questo è proprio il segmento che sopravviverà differenziandosi dalle light enduro che spariranno in favore delle ebike, proprio perché destinate a essere pedalate dagli amatori, mentre per gareggiare ai massimi livelli e per andare in bike park, questi, senza motore, sono i mezzi perfetti.
 

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