Gare Tom Pidcock vince la medaglia d'oro alle Olimpiadi di Tokio

  • La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda
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valleyman

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Le battute sono facili. I risultati un po' meno.

Ripeto, cambiare ha senso se c'è un progetto dietro. Se continuiamo con una scuola senza sport di nessun tipo (e che per di più penalizza gravemente chi lo fa ad alto livello), con una società che considera lo sport o come una roba da professionisti o da cazzeggiatori, senza capire l'impatto positivo sulla salute, puoi cambiare tutti i CT che vuoi, i risultati saranno sempre legati al caso.

L'Italia ha nove volte la popolazione della Svizzera. Eppure è la Svizzera a "produrre" biker a nastro. Forse hanno CT migliori, o forse le ragioni sono altre.
Questione di punti di vista per me cambiare ha sempre senso, per il resto siamo d'accordo.
 

yayayaya

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Più probabile che durante i vari lockdown, mentre all'estero tutti, professionisti e non, potevano fare sport, gli italiani erano reclusi in casa a far rulli, grazie ai benpensanti che li criticavano se li vedevano uscire (cosa successa), grazie a una federazione miope che invece di tutelare i suoi atleti li minacciava di sanzioni se #nonrestavanoacasa e a delle normative che li penalizzavano in confronto ai loro colleghi stranieri.
Pidcock viene da una clavicola rotta a giugno. Se ha vinto è perchè ha un'altro motore e altra tecnica rispetto al gruppo.
 

VinciTrail

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senza aver visto la gara e nemmeno la replica (al momento) più che fare i complimenti a Pidcock c'è poco da aggiungere..

Mi spiace molto per MVDP ed anche per gli italiani che si sono sbriciolati (come direbbe Fontana)
 

marco

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Le battute sono facili. I risultati un po' meno.

Ripeto, cambiare ha senso se c'è un progetto dietro. Se continuiamo con una scuola senza sport di nessun tipo (e che per di più penalizza gravemente chi lo fa ad alto livello), con una società che considera lo sport o come una roba da professionisti o da cazzeggiatori, senza capire l'impatto positivo sulla salute, puoi cambiare tutti i CT che vuoi, i risultati saranno sempre legati al caso.

L'Italia ha nove volte la popolazione della Svizzera. Eppure è la Svizzera a "produrre" biker a nastro. Forse hanno CT migliori, o forse le ragioni sono altre.

c'è da dire che, alla luce anche del risultato della Lechner (25° a 10 minuti!) gli italiani non andavano così male da anni. Qualcosa non quaglia.
 

N3tMaster

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Bella gara, difficile per le condizioni climatiche. Speravo in un piazzamento migliore per Nino, ma Pidlock è stato perfetto.
Unica cosa... queste gare di XC stanno diventando sempre più gare di Enduro (light)
 

sembola

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c'è da dire che, alla luce anche del risultato della Lechner (25° a 10 minuti!) gli italiani non andavano così male da anni. Qualcosa non quaglia.
La cosa principale che non quaglia è che la Lechner resti l'atleta migliore che abbiamo nonostante abbia trentasei anni.

Basterebbe quello ungherese, cmq tranquillo per Parigi non ci qualifichiamo neanche,
Le qualificazioni alle Olimpiadi vanno in funzione dei risultati nelle gare internazionali. Se è "colpa" dei CT il risultato alle Olimpiadi, allora è "merito" dei CT aver qualificato tre atleti. Oppure aver qualificato tre atleti non è merito dei CT, nel senso che la formazione degli atleti, il loro allenamento, i loro obiettivi, i loro programmi, i loro stipendi le loro squadre dipendono da tutt'altro, ed allora neanche i risultati sono colpa loro.
Tu chi avresti portato? C'è qualche Van Aert o Van der Poel o Pidcock in giro, con passaporto italiano che conosci solo tu?
 
Ultima modifica:

valleyman

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Le qualificazioni alle Olimpiadi vanno in funzione dei risultati nelle gare internazionali. Se è "colpa" dei CT il risultato alle Olimpiadi, allora è "merito" dei CT aver qualificato tre atleti. Oppure aver qualificato tre atleti non è merito dei CT, nel senso che la formazione degli atleti, il loro allenamento, i loro obiettivi, i loro stipendi, le loro squadre dipendono da tutt'altro, ed allora neanche i risultati sono colpa loro.
Tu chi avresti portato? C'è qualche Van Aert o Van der Poel o Pidcock in giro, con passaporto italiano che conosci solo tu?
Non ho mai scritto che non meritavano la convocazione, probabilmente erano e sono i migliori.
La spedizione però è stata fallimentare, ora cambiamo pagina.
 

drmale

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C'é un ragazzino che spero si cimenti con la MTB, perché potrebbe rivelarsi molto forte; si chiama Lorenzo Masciarelli ed é fortissimo nel CX e va forte su strada. Si é trasferito in Belgio proprio per crescere. Viene da una famiglia di professionisti su strada (nonno, papà e 2 zii). In ambito femminile c'é Francesca Baroni che é molto forte e gareggia sempre nel CX. Forse la MTB a livello giovanile é, almeno in Italia, ancora un gradino sotto. Per questo spero che i giovani atleti che vanno forte in CX provino anche la MTB. Chissà di non avere qualche bella sorpresa, ma di certo il movimento crescerebbe ulteriormente.
Speriamo, ma senza bruciarne troppi volendo costruire per forza campioni. MTB è uno sport fantastico per un giovane, ma non si può iniziare e 9 anni a fare tutti i giorni schede, ripetute, diete, ecc., poi bdc, ecc. Il campione se c'è basta dagli l'opportunità giusta ed esce. Ma l'opportunità non è stressare e frustrare, ma è sostenere quando si è giù e stimolare quando gli stimoli possono essere sopportati. Purtroppo in Italia il metodo "mena mena mena", se non sei primo non sei nulla, sta distruggendo tanti giovani, che giustamente preferiscono far altro. Mi pare che la federazione stia cercando di dare altri input, più ludici e adatti alla psicologia delle attuali generazioni, che è diversa da quella dei vecchi che gestiscono le squadre.
 
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sembola

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L'età di uno Schurter insomma ;.=9/
La differenza è che Nino non è il migliore degli svizzeri, nè ieri (Fluckinger 2.) nè nel ranking (Fluckinger 1.). E che dopo di loro non c'è propriamente il vuoto (Forster 16., Litscher 19., Colombo 27., Albin 30. , Roth 32. , Lukas Fluckiger 33., Frischknecht 34.)
 
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samuelgol

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c'è da dire che, alla luce anche del risultato della Lechner (25° a 10 minuti!) gli italiani non andavano così male da anni. Qualcosa non quaglia.
Cosa non quaglia secondo te?
In Italia, come al solito in quasi tutti i campi, la natura, intesa in questo caso come clima e orografia del terreno ci garantisce condizioni perfette per il ciclismo e la mtb in quasi tutte le regioni.
Cosa manca quindi?
 

dang67

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Cosa non quaglia secondo te?
In Italia, come al solito in quasi tutti i campi, la natura, intesa in questo caso come clima e orografia del terreno ci garantisce condizioni perfette per il ciclismo e la mtb in quasi tutte le regioni.
Cosa manca quindi?

Inizierei con il dire innanzitutto che c'e' troppo calcio. E questo riduce parecchio il mucchio dei praticanti da cui pescare un potenziale campione.
Anche su strada al momento, tolto Ganna, non si vede qualche altro fenomeno all'orizzonte.
 

samuelgol

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Inizierei con il dire innanzitutto che c'e' troppo calcio. E questo riduce parecchio il mucchio dei praticanti da cui pescare un potenziale campione.
Anche su strada al momento, tolto Ganna, non si vede qualche altro fenomeno all'orizzonte.
Il calcio non c'entra nulla.
In Italia si è sempre mangiato pane e calcio. Senza andare ai tempi di Binda, i vari Bugno, Pantani, Bartoli, Bettini, Furlan, Argentin, Fondriest, Rebellin, Cipollini Moser, Saronni erano in pieno delirio calcio.
 
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sembola

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Il calcio non c'entra nulla.
In Italia si è sempre mangiato pane e calcio. Senza andare ai tempi di Binda, i vari Bugno, Pantani, Bartoli, Bettini, Furlan, Argentin, Fondriest, Rebellin, Cipollini Moser, Saronni erano in pieno delirio calcio.
Anche secondo me il calcio c'entra poco o nulla.

E vero però che la Svizzera ha proporzionalmente una base agonistica più ampia della nostra, la federazione svizzera ha 24.153 tessretao su 8,5 milioni di abitanti mentre la FCI 75.543 su 60,5 milioni... come a dire due volte e un quarto di più.

Vero che in Svizzera probabilmente non ci sono le varie UISP, AICS e compagnia cantante (e succhiante), ma cmq chi corre con l'UISP alle Olimpiadi o al Tour difficile che ci vada.
 

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