Tech Corner Come nastrare un cerchio tubeless

  • Cannondale presenta la nuova Scalpel, la sua bici biammortizzata da cross country che adesso ha 120 millimetri di escursione anteriore e posteriore in tutte le sue versioni. Sembra che sia cambiato poco, a prima vista, ma sono i dettagli che fanno la differenza e che rendono questa Scalpel 2024 nettamente più performante del modello precedente.
    Iscriviti al canale se non l'hai ancora fatto (clicca qui).


ibanez

Twice as Hard
15/10/04
1.456
1.253
0
55
Salerno
Visita sito
Bike
Camber
@Danybiker88 , sto seriamente pensando per la prossima nastratura di cominciare dal lato opposto (o comunque lontano) della valvola. Come dici anche nel video la zona valvola è la più delicata, il nastro su nastro tende ad aderire male ed è proprio lì che potrebbe formarsi il canalino nella zona centrale che potrebbe portare il lattice fino alla valvola. Anche il foro valvola sarebbe più netto su un solo strato invece che due.
Insomma, perché per anni abbiamo cominciato dalla valvola sovrapponendo proprio lì? C'è qualche vantaggio che mi sfugge?
 

Alli74

Biker poeticus
29/1/08
3.657
1.060
0
Lodi
Visita sito
Bike
Front
@Danybiker88 , sto seriamente pensando per la prossima nastratura di cominciare dal lato opposto (o comunque lontano) della valvola. Come dici anche nel video la zona valvola è la più delicata, il nastro su nastro tende ad aderire male ed è proprio lì che potrebbe formarsi il canalino nella zona centrale che potrebbe portare il lattice fino alla valvola. Anche il foro valvola sarebbe più netto su un solo strato invece che due.
Insomma, perché per anni abbiamo cominciato dalla valvola sovrapponendo proprio lì? C'è qualche vantaggio che mi sfugge?
MucOff, per il suo nastro, consiglia proprio di partire dal lato opposto alla valvola.
Hanno anche un adesivo specifico per sigillare dove termina la nastratura.

 

marco

Not
Membro dello Staff
Diretur
29/10/02
42.833
17.976
113
52
Monte Bar
www.mtb-mag.com
TC
KM Percorsi
Bike
Diverse
@Danybiker88 , sto seriamente pensando per la prossima nastratura di cominciare dal lato opposto (o comunque lontano) della valvola. Come dici anche nel video la zona valvola è la più delicata, il nastro su nastro tende ad aderire male ed è proprio lì che potrebbe formarsi il canalino nella zona centrale che potrebbe portare il lattice fino alla valvola. Anche il foro valvola sarebbe più netto su un solo strato invece che due.
Insomma, perché per anni abbiamo cominciato dalla valvola sovrapponendo proprio lì? C'è qualche vantaggio che mi sfugge?

puoi partire da dove vuoi, ma se ti entra il lattice sotto il nastro, uscirà dai nippli
 

MagicTartaruga

Biker grossissimus
19/4/20
5.378
3.305
0
55
Varese
Visita sito
Bike
Lynskey M240
@Danybiker88 , sto seriamente pensando per la prossima nastratura di cominciare dal lato opposto (o comunque lontano) della valvola. Come dici anche nel video la zona valvola è la più delicata, il nastro su nastro tende ad aderire male ed è proprio lì che potrebbe formarsi il canalino nella zona centrale che potrebbe portare il lattice fino alla valvola. Anche il foro valvola sarebbe più netto su un solo strato invece che due.
Insomma, perché per anni abbiamo cominciato dalla valvola sovrapponendo proprio lì? C'è qualche vantaggio che mi sfugge?
L'idea alla base di sovrapporre il nastro nella zona della valvola é di rinforzare (2 strati) il foro valvola che é oggettivamente un punto delicato.
Ho provato ad iniziare la nastratura sul lato opposto, aggiungendo un pezzetto di nastro nella zona del foro e problemi non ne ho avuti.
Per me sono 2 sistemi che se ben fatti si equivalgono.
 
  • Mi piace
Reactions: Pietro.68

cicluto

Biker infernalis
6/7/13
1.881
898
0
Visita sito
Bike
Epic Expert brain
@Danybiker88 , sto seriamente pensando per la prossima nastratura di cominciare dal lato opposto (o comunque lontano) della valvola. Come dici anche nel video la zona valvola è la più delicata, il nastro su nastro tende ad aderire male ed è proprio lì che potrebbe formarsi il canalino nella zona centrale che potrebbe portare il lattice fino alla valvola. Anche il foro valvola sarebbe più netto su un solo strato invece che due.
Insomma, perché per anni abbiamo cominciato dalla valvola sovrapponendo proprio lì? C'è qualche vantaggio che mi sfugge?
La valvola fa da fermo in caso ci sia un piccolo trafilamento tra i due strati di nastro comunque non va ad alzarsi cosa che potrebbe succedere partendo in un altro punto
 
  • Mi piace
Reactions: franchi

gargasecca

Il maestro
17/8/05
21.971
8.912
0
47
--Roma--
Visita sito
Bike
Orbea Rallon M-Team 2020 - Cinelli The Machine 1992
puoi partire da dove vuoi, ma se ti entra il lattice sotto il nastro, uscirà dai nippli
Corretto.
Difatti il primo giro con il nastro da elettricista parto dall' opposto valvola...e il giro con il nastro DT parto dal lato valvola...zero problemi.
Ma so per certo che saranno il mio unico set "assemblato da nastrare"... :prost:
 

quorthon

Biker ciceronis
1/9/08
1.598
536
0
roma
Visita sito
Bike
scott spark 60/720/RC Team Black, bianchi
Per anni abbiamo usato ruote UST.
Ne ho avute parecchie. Tuttora ho ancora tre coppie di ruote UST.
E tante ne ho avute di nastrate.
Una coppia di ruote ben nastrate, dal punto di vista funzionale non ha nulla di meno delle ruote UST... forse pochi grammi.
Ma la praticità delle UST è indiscutibile. Ma anche in questi caso, sebbene le operazioni di manutenzione siano quasi inesistenti, una periodica ispezione, con pulizia e rilatticizzazione non fa male.
Ma infatti credo che sia proprio quello il discorso. Parlo da ignorante, ma quello che non capisco è, considerando che un po' tutti latticizzano, perchè i cerchi UST non soppiantano definitivamente quelli TR? Voglio dire, dal momento che questi in ogni modo non impedirebbero di usare la camera a chi giustamente vuole usarla e che sulle bici ormai ciò che è consuetudine sostituisce al volo ciò che è considerato obsoleto, perchè li si trovano solo montati su bici di alta, se non altissima gamma? Forse hanno un costo particolare nella lavorazione? Bisogna per forza farli in carbonio plutonio? Domando io, è solo una considerazione...
 

gargasecca

Il maestro
17/8/05
21.971
8.912
0
47
--Roma--
Visita sito
Bike
Orbea Rallon M-Team 2020 - Cinelli The Machine 1992
Ma infatti credo che sia proprio quello il discorso. Parlo da ignorante, ma quello che non capisco è, considerando che un po' tutti latticizzano, perchè i cerchi UST non soppiantano definitivamente quelli TR? Voglio dire, dal momento che questi in ogni modo non impedirebbero di usare la camera a chi giustamente vuole usarla e che sulle bici ormai ciò che è consuetudine sostituisce al volo ciò che è considerato obsoleto, perchè li si trovano solo montati su bici di alta, se non altissima gamma? Forse hanno un costo particolare nella lavorazione? Bisogna per forza farli in carbonio plutonio? Domando io, è solo una considerazione...
Non so se Mavic depositó all' epoca il brevetto...probabilmente penso di si...con tutto ciò che ne consegue...forse @marco È più ferrato sull' argomento.
Cmq...gli UST Mavic sono in alluminio da sempre...non so se i cerchi carbon lo siano... :nunsacci:
 
  • Mi piace
Reactions: lthgpes

quorthon

Biker ciceronis
1/9/08
1.598
536
0
roma
Visita sito
Bike
scott spark 60/720/RC Team Black, bianchi
Non so se Mavic depositó all' epoca il brevetto...probabilmente penso di si...con tutto ciò che ne consegue...forse @marco È più ferrato sull' argomento.
Cmq...gli UST Mavic sono in alluminio da sempre...non so se i cerchi carbon lo siano... :nunsacci:
Si, io dicevo carbonio, plutonio, radio per estremizzare materiali costosi. Voglio dire, per quanto come dice giustamente @Hot , una ruota nastrata è comunque ok, stiamo parlando di... insomma praticamente mettiamo lo scoth per non far uscire l'aria... è una cosa mostruosamente posticcia che poteva andar bene ai tempi di EOT il precursore, ma ne sono passati di anni. Veramente mi chiedo perchè....
 

paolop72

Biker superioris
10/5/19
928
822
0
roma
Visita sito
Bike
Orbea Occam TR M10 -upgraded
Come detto più volte qui e su altri topic, purtroppo quando il nastro cede il lattice esce dai nippli. Avendo cerchi canale 30 (dt swiss) che hanno una canalina centrale piu bassa nella zona nippoli, per migliorare la tenuta io prima di mettere il nastro tubeless faccio un giro di semplice nastro adesivo da elettricista sui nippoli come protezione preventiva (il lattice dentro il cerchio sporca ed è un casino da pulire). Il nastro elettricista copre la canalina interna e viene poi ricoperto da quello tubeless., non lascia grandi residui (con alcool normale si pulisce in un attimo) e si toglie facilmente, pochi grammi in piu danno un minimo di sicurezza aggiuntiva.

Effettivamente non iniziare a nastrare vicino alla valvola sembra una buona idea perchè il vero punto debole della tenuta tubless è sempre la valvola, soprattutto se il foro sul cerchio è un pò più ampio della valvola o la gola del cerchio ha una forma particolarmente concava o scomoda:
l'ultima volta ho dovuto stallonare e ritallonare decine di volte il pneumatico per trovare la soluzione di tenuta ottimale della valvola (controllo con bacinella la tenuta prima di inserire il lattice), dopo aver provato tutti gli adattatori delle valvole mavic, aggiunte di oring, il leggendario pezzetto di camera d'aria (che forse è quello che da risultati peggiori), alla fine esausto e con vescica sul dito a forza di stringere e svitare la ghiera con le dita ho trovato il miglior compromesso utilizzando una vecchia valvola che aveva la base rettangolare piu larga.

Nella mia esperienza nell'insieme dei fattori per una buona tenuta del sistema tubless con lattice, il nastro lo metto al terzo posto come priorità, usando uno zitto di aliexpress o un effettomariposa, o quello giallo tradizionale (abbastanza rigido) non ho notato molta differenza, mentre la qualità della valvola cambia molto sia come tenuta che come facilità di gonfiaggio e successive verifiche pressione, e per primo fattore come importanza ci metto la qualità del lattice.
Quando un imprevisto o il deterioramento con il tempo riducono la tenuta, il contatto con l'aria accorcia la durata del lattice, oltre alla fuoriuscita, c'è il problema di grumi di lattice che si secca sul cerchio e ancora peggio sui talloncini del pneumatico, che se non lo devi sostituire comporta un bel rosario durante la pulizia per il rimontaggio. Lattici di maggiore qualità come stan's mi sembra che rimangano più a lungo liquidi semplificando la vita e accorciando notevolmente i tempi di pulizia dei cerchi e pneumatici...
 

Hot

Biker nirvanensus
30/9/12
28.750
14.979
0
MI
Visita sito
Bike
Varie
Forse hanno un costo particolare nella lavorazione?
Esatto.
E perchè c'è chi paga cento euro in più per un grammo in meno
Le ruote UST erano nate comunque per fare a meno del lattice,
Montavano gomme robuste, con una carcassa che permetteva alle gomme di stare in piedi da sole. L'insieme ruote e pneumatici pesava però parecchio.
Aggiungere il lattice fu un miglioramente per rendere gomme che erano già quasi inforabili, davvero invulnerabili.
Con il lattice cominciarono ad alleggerirle, a farle più sottili... nacquero le Tubeless ready che del lattice non potevano fare a meno, leggere e sottili e chiunque poteva farle. Non solo per i brevetti, ma anche per le conoscenze tecniche.
Ed eccoci ad oggi con le gomme di carta velina, che quando le smontate si afflosciano come una pelle di stracchino
 

quorthon

Biker ciceronis
1/9/08
1.598
536
0
roma
Visita sito
Bike
scott spark 60/720/RC Team Black, bianchi
Esatto.
E perchè c'è chi paga cento euro in più per un grammo in meno
Le ruote UST erano nate comunque per fare a meno del lattice,
Montavano gomme robuste, con una carcassa che permetteva alle gomme di stare in piedi da sole. L'insieme ruote e pneumatici pesava però parecchio.
Aggiungere il lattice fu un miglioramente per rendere gomme che erano già quasi inforabili, davvero invulnerabili.
Con il lattice cominciarono ad alleggerirle, a farle più sottili... nacquero le Tubeless ready che del lattice non potevano fare a meno, leggere e sottili e chiunque poteva farle. Non solo per i brevetti, ma anche per le conoscenze tecniche.
Ed eccoci ad oggi con le gomme di carta velina, che quando le smontate si afflosciano come una pelle di stracchino
Sarà... se è per i brevetti uno alza le mani, ma per le conoscenze, mi suono strano "nei limiti" ovviamente delle mie competenze. Voglio dire, si tratta di non forare il canale e di adattare un altro sistema per smontare i raggi, o forse la faccio troppo semplice
 

Hot

Biker nirvanensus
30/9/12
28.750
14.979
0
MI
Visita sito
Bike
Varie
Sarà... se è per i brevetti uno alza le mani, ma per le conoscenze, mi suono strano "nei limiti" ovviamente delle mie competenze. Voglio dire, si tratta di non forare il canale e di adattare un altro sistema per smontare i raggi
Per ovviare ai brevetti gli altri costruttori si impegnarono a trovare modi alternativi di realizzare i cerchi rispetto a Mavic.
Infatti nessun altro usa lo stesso sistema di Mavic.
Ma non è che possono esistere decine di diversi sistemi, se ci pensi bene...
Prova a immaginare come montare i nipples in un cerchio chiuso e inventati un metodo tu.
E ricorda che devi consentire di sostituirli in caso di rottura di un raggio

Leggi anche qui:
 

Classifica mensile dislivello positivo