Se funzionassero a livello di sostituire il
lattice nei pneumatici sarebbero la soluzione del secolo...ma i dubbi sono tanti.
Viceversa se invece fossero solo un costosissimo "risparmia grammo" per una camera d'aria di scorta di emergenza mi sembra la solita ennesima "cacchiata". Sinceramente con
zaino paraschiena, sacca idrica, accessori vari, il risparmi di peso generato da una camera d'aria mi sembra quasi nullo.
Se invece, ma il se è d'obbligo, garantissero una adeguata resistenza alle forature e alle pizzicature, consentendo di girare con le stesse pressioni del lattice a mio avviso varrebbero ogni centesimo di quanto si pagano.
Più che la scelta camera vs lattice, prevarrebbe la comodità e la praticità di poter cambiare pneumatici rapidamente (fango, estate/inverno) senza tutte le problematiche di montare smontare i latticizzati che alla fine a oggi portano allo soluzione che per avere il doppio treno di gomme "agevole", devi equipaggiarti con doppio cerchio.
Il lattice è eccellente come performance di guida e antiforatura (che con pneumatici enduro con carcasse di una certa resistenza on è poi cosi frequente), ma è "rognosissimo" per la manutenzione, se smonti e cambi pneumatico devi ripulire cerchio, nastro, canalina, il bordo del pneumatico va ripulito con "
olio di gomito". Il lattice dura poco, qualche mese, va rimboccato, controllato e lascia spesso residui che rendono la pulizia assai fastidiosa, infine anche nastri e valvole vanno sostituiti o controllati.
Anche su un bel cerchio tubless un eventuale banale rottura di un raggio comporta un sacco di "rogne", la sostituzione del nipplo incide sulla validità del sistema "stagno", e va tutto ricontrollato o nastrato,
Senza nessun pregiudizio se ci fossero camere d'aria leggere preformanti e resistenti sarebbe fantastico, si potrebbe cambiare gomma a seconda delle esigenze in poche minuti, pneumatici più larghi e resistenti per uscite AM, piu leggeri e scorrevoli per giri "pedalati", tasselli larghi per condizioni fangose...si potrebbe fare la scelta corretta per ogni uscita alternando 2/3 pneumatici da cambiare in pochi minuti,.
Purtroppo a oggi tutti questi prodotti in materiali poliuretanici / butilici costano tanto e servono a poco: le resistenze alla foratura non sono dissimili dalle "cugine" tradizionali, a differenza di quelle classiche la riparazione con toppe è assai ostica o impossibile (il poliuretano è un materiale praticamente "non incollabile). Alla fine costano 10 volte a fronte di un ridotto ingombro e un peso assai inferiore, trovano la loro collocazione di nicchia nell'agonista xc che la porta come soluzione "estrema" di scorta con notevole risparmio peso, o dagli ossessionati dai pesi sulla bici o nello zaino, che magari guardano il grammo ma trascurano i dieci killi di marsupio "naturale" che si portano nella pancia..