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- Creatore Discussione Ser pecora
- Data di inizio
Dunque....fate conto di spiegarlo ad uno che in matematica non ha mai brillato 
!
In pratica ho un cambio 1x11, diciamo con una corona da 42 denti....questa tecnologia qui mi permette di "scendere" su una corona virtuale di....quanti denti?
EDIT
Trovato sul loro sito, se ho capito bene la corona virtuale ha un fattore di 0,686 rispetto alla corona fisica. Quindi se hai una corona da 42 quella virtuale sarà di poco meno di 29 denti......se funziona e non ha un peso eccessivo per me è una figata allucinante, ti permette di non avere lo sbattimento del deragliatore anteriore ma di avere un range molto più alto di rapporti. Sulle gravel che montano sempre più spesso l'1x11 (per me troppo limitante) è davvero una svolta.
!In pratica ho un cambio 1x11, diciamo con una corona da 42 denti....questa tecnologia qui mi permette di "scendere" su una corona virtuale di....quanti denti?
EDIT
Trovato sul loro sito, se ho capito bene la corona virtuale ha un fattore di 0,686 rispetto alla corona fisica. Quindi se hai una corona da 42 quella virtuale sarà di poco meno di 29 denti......se funziona e non ha un peso eccessivo per me è una figata allucinante, ti permette di non avere lo sbattimento del deragliatore anteriore ma di avere un range molto più alto di rapporti. Sulle gravel che montano sempre più spesso l'1x11 (per me troppo limitante) è davvero una svolta.
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In pratica sono riusciti a fare il classico cambio interno al mozzo, lasciando però lo spazio per un pacco pignoni, il tutto elettronico. Se funziona, non fa troppa resistenza ed è davvero leggero è l'uovo di Colombo. Vedo un classico perno a levetta, spero che sia compatibile con carri standard per mozzo 12x142.
Dal punto di vista prestazionale, non mi aspetto differenze enormi (range e scalatura piuttosto simili) da un classico 2x11 o 2x12 elettronico, ma è comunque un'opzione interessante.
Che poi a voler vedere ha un precedente, sebbene in un ambito e con caratteristiche molto diverse, il mozzo della Brompton.
Dal punto di vista prestazionale, non mi aspetto differenze enormi (range e scalatura piuttosto simili) da un classico 2x11 o 2x12 elettronico, ma è comunque un'opzione interessante.
Che poi a voler vedere ha un precedente, sebbene in un ambito e con caratteristiche molto diverse, il mozzo della Brompton.
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Interessantissimo meccanismo! Se solo potessero incrementare leggermente il rapporto, portandolo intorno a 0.600, sarebbe ideale anche per la MTB 10V.
Può andare bene con una 11v (a occhio) ma con la 10V serve più "salto". Con una rapporto 0686 sarebbe come avere un 22/32 o un 24/35, che non è proprio il massimo.
22/34 = 0.611, mentre 24/38 = 0.631 per un 10v ci vuole questo. Anzi, visto che non c'è più il problema del salto catena, il top sarebbe simulare un 22/38 con un bel 0.578. Forse però ci sono problemi di spazio per gli ingranaggi.
Vedremo....anche perchè vorrei capire anche quanto costa il tutto!
l'evoluzione spacca, evviva l'evoluzione. IMHO la gravel ed i componenti li immagino solidi, resistenti ad ogni abuso. Metterci l'elettronica funziona quando hai un gioiellino da usare e poi curare, da trattare bene. Se stai in giro giorni in inverno o nel fango o dove la meccanica di precisione viene sollecitata a manetta e dove non puoi occuparti di pulire, lubrificare, asciugare ecc, ogni singolo componente, allora é un design difettoso. A parte il costo l'idea del pinion o similari sono piu interessanti: poca manutenzione, grande affidabilitá. Sará che sogno fisso la idahoroad, viaggi o avventure simili fin da bimbo: la gravel is that
Cmq geniale la soluzione... spero possa evolvere ed affermarsi in altri segmenti del mondo bici
Cmq geniale la soluzione... spero possa evolvere ed affermarsi in altri segmenti del mondo bici
come rimettere la doppia... senza mettere la doppia ma con molti più soldi! 
...il futuro era ieri... l'oggi costa solo di più
...il futuro era ieri... l'oggi costa solo di più
Scusa, ma mi sono perso con i tuoi conti. Che corona e pacco pignoni (reali, non virtuali) hai uilizzato per i calcoli?
In realtà l'idea di un cambio tutto interno al mozzo (alla rohloff per intenderci) nasce proprio per evitare la manutenzione e la delicatezza tipiche degli attuali cambi. Questo è una via di mezzo, nel senso che elimina la necessità del deragliatore anteriore, che già non è male, consentendo di "cambiare" corona anche sotto sforzo. Certo che guardavo sul sito il costo di un set di ruote e vengono 2400 € (comprendono pure l'installazione), non sono esattamente bruscolini
!
Il pacco pignoni è dedicato come tenevo e ho trovato le combinazioni disponibili su road.cc:
Packing all of this tech into the rear hub has meant that the Classified hub requires a proprietary cassette, though they do claim that the one-piece steel cassettes offer “increased durability and lighter weight.”
The cassette comes in 11-27, 11-30, 11-32 and 11-34 which, with the 2-speed Power Shift hub provide 358%, 398%, 424% and 451% gear ranges.
Quindi, per iniziare niente 10v e neanche pacchi pignoni MTB 11v.
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Bellissima idea. Se sviluppata e portata in ambito MTB potrebbe essere una grande soluzione. Monocorona e pacco pignoni super-compatto senza perdere ampiezza di rapporti a disposizione.
Portata all'estremo si potrebbe pensare di avere un monocorona e un pacco da 6 o 7 pignoni al massimo, quindi con dimensioni e pesi molto contenuti, un deragliatore semplice e meno fighetto dei "primadonna" che ci vogliono per i 12V e una linea catena meno problematica.
Non ho le conoscenze tecniche per poter immaginare se lo scenario sopra è realizzabile, ma sarebbe una figata!
Portata all'estremo si potrebbe pensare di avere un monocorona e un pacco da 6 o 7 pignoni al massimo, quindi con dimensioni e pesi molto contenuti, un deragliatore semplice e meno fighetto dei "primadonna" che ci vogliono per i 12V e una linea catena meno problematica.
Non ho le conoscenze tecniche per poter immaginare se lo scenario sopra è realizzabile, ma sarebbe una figata!
Sì, alla fine disponendo solo dell'11-34 adatto ad una MTB, per avere i rapporti che dici bisognerebbe montare corone da 30 o 32, ottenendo sviluppi metrici ottenibili tranquillamente con una singola 12v senza tante complicazioni (batterie, comando in più, mozzo proprietario non boost e prezzo di tutto il sistema). Per ora direi che è un sistema strada/gravel e probabilmente lo rimarrà.
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Avere 22 rapporti (2x11) ha poco senso, il problema è... averne di meno! Una doppia 2x7 purtroppo non ha 14 rapporti ben spaziati e usabili, e ha quasi certamente delle sovrapposizioni. Prendiamo per esempio un pacco pignoni 11V 11-32, per pescare qualcosa di non estremo e con molti numeri con cui giocare. Ha questi pignoni: 11-12-13-14-15-17-19-22-25-28-32. Immaginiamo (sappiamo già che non è possibile, ma è solo per cavare dei numeri) di poterlo installare su un mozzo come quello della Classified, che ha un rapporto di 0.686. Avresti quindi virtualmente una cassetta del genere, dove i pignoni virtuali sono in rosso: 11.0-12.0-13.0-14.0-15.0-16.0-17.0-17.5-19.0-19.0-20.4-21.9-22.0-24.8-25.0-27.7-28.0-32.0-32.1-36.4-40.8-46.6
Si vede subito che alcuni rapporti sono doppi, e soprattutto che dal 5° pignone in su per sfruttare il tutto si dovrebbe cambiare continuamente sia col deragliatore che con il mozzo per mantenere una progressione di rapporti crescente.
Il mozzo può sostituire una doppia, ma non regala automaticamente tanti pignoni in più quanti ne ha il pacco pignoni. La faccenda è più complessa, e forse gestita completamente dall'elettronica funzionerebbe almeno in parte: il deragliatore potrebbe essere programmato per funzionare in accoppiata con il mozzo per fare le cambiate necessarie con la giusta sequenza, escludendo quelle con salti troppo elevati per il deragliatore.
Rispetto ad una doppia è infine sicuramente meno efficiente. Qualsiasi rotismo è meno efficiente di una corona con catena.