Speriamo che in Specy riescano a far crescere Gerri in maniera tale che non parta più dopo la metà per poi recuperare spendendo molto più di chi parte davanti.
Tolto MVDP rimane l'unico che ha messo continuativente in difficoltà N1no negli abni scorsi.
Leggendo altre interviste in giro, più che altro c'è da capire se Gerri stesso abbia voglia di modificare eventualmente la sua preparazione, che da quello che ho capito ha sempre fatto da solo. Non che sia sbagliato per se, ma magari andrebbe ancora meglio seguito da un team e un preparatore - che non ho nemmeno capito se ce l'hanno, nella mtb pare sempre tutto lasciato al singolo corridore, nei team strada mi pare tutto molto più professionale.
Comunque, a 29 anni e in
Specialized questo è il momento della verità, e quindi c'è solo da applaudire Gerri per il coraggio di accettare la sfida. Poteva rimanere in torpado e usare nel caso la scusa di essere in un team piccolo.
Tra lui e Luca Bridot in Santa Cruz (che ha preso anche Marotte) spero di vedere dei bei risultati, contando anche le Olimpiadi dietro l'angolo.