Opinione Shuttle o bici elettrica?

  • La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda
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Biker assatanatus
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Tra i due laghi e il Moncuni
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Santa Cruz HT "Orangina" - KTM Scarp prestige "scarpetta"
Non dico che le emtb ci salveranno ma ci aiuteranno nella "battaglia" per non farci rinchiudere in bike park. Molti escursionisti da sempre avversi alle mtb,

qui da me non ho francamente mai percepito questo trend. quelli ostili al limite sono i proprietari terrieri, che tirano recinzioni e a volte cavi d'acciaio (dell'ultima affermazione non ho ovviamente le prove, ma solo forti sospetti).

si girava tranquillamente anche prima delle ebike. anzi forse (e dico forse) i soggetti ostili sono aumentati proprio all'aumentare del numero dei praticanti e non il contrario.

cmq ripeto considerazioni pour parler. le ebike ci sono e va bene così. ciao
 

l.j.silver

Biker delirius tremens
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fatti miei
Capisco il tuo punto di vista, però concorderai con me, che se non ci fossero le e-bike molti sentieri sarebbero quasi deserti e il nostro mondo farebbe la fine delle moto da cross

Anch'io rimpiango le prime uscite, con una mitica Bottecchia 26 la mia non aveva nemmeno il cambio Shimano, il vecchio manubrio corto, il 3x9, il casco che nessuno aveva, ogni uscita era un avventura non si sapeva mai cosa poteva succedere però avevo 16 anni avevo la gamba(per tornare a casa a piedi con la bici rotta)

no, non credo, si continuerebbe a girare con le bici normali come si è sempre fatto, che poi di ebike sui sentieri se ne vedono , ma mica tante quanto sulle strade bianche...
per mia esperienza quando una zona comincia ad essere troppo frequentata iniziano i problemi con i locali e con chi la frequenta, camminatori in primis ,ai quali importa poco se una bici e' tale o ha il motore, ne vedono tante che gli invadono i sentieri, non tutti saranno poi particolarmente educati ed ecco che iniziano le proteste...
film visto e rivisto piu' volte.....
 
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lembokid

Biker infernalis
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casale monferrato (al)
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Capisco il tuo punto di vista, però concorderai con me, che se non ci fossero le e-bike molti sentieri sarebbero quasi deserti e il nostro mondo farebbe la fine delle moto da cross

guarda, non è per niente così.
se poniamo a 5 anni fà il punto zero dell'ingresso pesabile delle ebike sui sentieri, posso dirti che si girava negli stessi identici luoghi dove si gira oggi, ma con molto meno traffico e molti meno problemi. anzi, per quelli come me che fanno anche trail building c'era molta, molta, molta meno erosione dei sentieri e più coscienza o etica nei comportamenti.
le moto da cross girano e giravano nei crossodromi, non vedo il nesso...
 

BRS1978

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guarda, non è per niente così.
se poniamo a 5 anni fà il punto zero dell'ingresso pesabile delle ebike sui sentieri, posso dirti che si girava negli stessi identici luoghi dove si gira oggi, ma con molto meno traffico e molti meno problemi. anzi, per quelli come me che fanno anche trail building c'era molta, molta, molta meno erosione dei sentieri e più coscienza o etica nei comportamenti.
le moto da cross girano e giravano nei crossodromi, non vedo il nesso...

Purtroppo le moto da cross girano ancora negli stessi sentieri dove giriamo noi, almeno qui da me. Ormai pochissimi e sempre più rari rispetto a una quindicina di anni fa. Immagina.i.danni ai sentieri ma soprattutto i rischi per la sicurezza.

Il mio punto di vista che purtroppo non sta venendo capito, è quello di non considerare le emtb come nemici ma come alleati. Più siamo più sarà difficile farci smettere questo è il mio pensiero. Che poi l'alleato non risulti simpatico teniamolo per noi.

Capisco anche che questo mio punto di vista è forse indirizzato più sui luoghi turistici dove lo scontro tra bikers e escursionisti è maggiore, rispetto a realtà tipo la mia dove escursionisti sono relativamente pochi.

Vero che con le emtb il numero è salito ma sono aumentate anche le mtb, almeno qui da me

Concludo che il mio obbiettivo è quello di girare il più possibile senza aver problemi di divieti ( che purtroppo anche qui a Prato cominciano a esserci) liberamente divertendomi.
 
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l.j.silver

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Purtroppo le moto da cross girano ancora negli stessi sentieri dove giriamo noi, almeno qui da me. Ormai pochissimi e sempre più rari rispetto a una quindicina di anni fa. Immagina.i.danni ai sentieri ma soprattutto i rischi per la sicurezza.

Il mio punto di vista che purtroppo non sta venendo capito, è quello di non considerare le emtb come nemici ma come alleati. Più siamo più sarà difficile farci smettere questo è il mio pensiero. Che poi l'alleato non risulti simpatico teniamolo per noi.

Capisco anche che questo mio punto di vista è forse indirizzato più sui luoghi turistici dove lo scontro tra bikers e escursionisti è maggiore, rispetto a realtà tipo la mia dove escursionisti sono relativamente pochi.

Vero che con le emtb il numero è salito ma sono aumentate anche le mtb, almeno qui da me

Concludo che il mio obbiettivo è quello di girare il più possibile senza aver problemi di divieti ( che purtroppo anche qui a Prato cominciano a esserci) liberamente divertendomi.

per mia esperienza i problemi son sempre iniziati quando la gente era troppa non poca...
l'ho visto accadere nei 25 anni che vado in mtb in un sacco di posti e lo sto vedendo di nuovo ripetersi adesso in un paio di luoghi dove giro, e l'aumento è dovuto proprio alle elettriche , che oltretutto causano ulteriori problemi in quanto se usate "enduristicamente" aggravano l'erosione causa aumento dei passaggi....
ormai ci sono ,ma vederle come "alleati" mi spiace proprio non ci riesco,anzi...
pessima anche l'abitudine di girare in grupponi che aggrava in chi li vede l'idea di occupazione dei sentieri e se prima "disturbavamo" solo in discesa adesso anche in salita causa l'aumento della velocita' il fastidio è ancora piu' percepito...
 

lembokid

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Purtroppo le moto da cross girano ancora negli stessi sentieri dove giriamo noi, almeno qui da me.
[cut]
Concludo che il mio obbiettivo è quello di girare il più possibile senza aver problemi di divieti ( che purtroppo anche qui a Prato cominciano a esserci) liberamente divertendomi.

quelle sono moto da enduro. targa, fanali, scarichi silenziati...
[cut]
detto questo, ebike o shuttle?
 

BRS1978

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quelle sono moto da enduro. targa, fanali, scarichi silenziati...
[cut]
detto questo, ebike o shuttle?
Tenendo conto che l'ebike non l'ho e su l'autobus di linea non mi farebbero entrare con la mtb, parto come solito da casa con la bici e torno con la bici

No ci sono anche moto da cross senza fanali senza luci senza targa, purtroppo
 

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per mia esperienza i problemi son sempre iniziati quando la gente era troppa non poca...
l'ho visto accadere nei 25 anni che vado in mtb in un sacco di posti e lo sto vedendo di nuovo ripetersi adesso in un paio di luoghi dove giro, e l'aumento è dovuto proprio alle elettriche , che oltretutto causano ulteriori problemi in quanto se usate "enduristicamente" aggravano l'erosione causa aumento dei passaggi....
ormai ci sono ,ma vederle come "alleati" mi spiace proprio non ci riesco,anzi...
pessima anche l'abitudine di girare in grupponi che aggrava in chi li vede l'idea di occupazione dei sentieri e se prima "disturbavamo" solo in discesa adesso anche in salita causa l'aumento della velocita' il fastidio è ancora piu' percepito...
Ok non ci troveremo mai ma alla fine giusto così che noia sarebbe essere tutti uguali:prost:

Concludo solo che quoto sia sui grupponi ( però li facciamo anche noi a volte) e sulla velocità in salita delle e-bike
Sul numero no, i sentieri non sono nostri ma di tutti e tutti(nel risptetto delle regole) hanno lo stesso diritto di andarci
 
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Mi piacciono le discese e spesso ho usato shuttle o funivie,ma mi piace sopratutto andare in " mauntin-baich". Concetto che,per me,racchiude tante cose: non solo le discese, ma anche salite,i traversi,i lunghi giri senza meta , fermarsi a guardare il panorama pensando "Cazzo,che bel posto! ". Quindi...dovendo scegliere...E-Bike ! Ha uno spettro di utilizzo moooolto più ampio che non l'uso del furgone e corrisponde maggiormente al mio modo di intendere la Mtb.
P.S. : E finiamola di scornarci tra di noi su " E-bike si,Ebike no"...Prendiamocela piuttosto con chi fa un uso errato del proprio mezzo oppure oltre le proprie capacità,mettendo a rischio se stesso o gli altri.Nessun e-biker mi ha mai fregato il "panino con la salamella" arrivando al rifugio prima di me, e nessun "manico" mi ha mai tolto il posto sullo shuttle superandomi in discesa..Nel mondo della moto c'è una cosa bellissima : IL SALUTO,con le dita a V quando ci si incrocia. Non importa che la moto sia stradale,da corsa,da enduro o altro..Semplicemente chi ci sta sopra riconosce nell altro la stessa "passione",anche se vissuta diversamente.
Noi,invece, si sta sempre quì a zabettare come zitelle acide su chi abbia ragione...:prost:
E poi ci sono gli scooteristi.. quelli sono alla stregua degli ebiker qui
 

Gas77

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shuttle tutta la vita.
posti come il finalese sono tenuti in vita dalle organizzazioni dei vettori che, a rotazione, fanno manutenzione ai sentieri. e la stessa cosa succede a pogno, diano marina, san remo, calizzano e altri mille luoghi simili.
senza "i furgoni" a portare su ciclisti e le organizzazioni a mantenere (e creare) i sentieri, di sicuro finale non sarebbe la mecca della mtb che è, con addiritura il round finale dell'ews, il gran finale, che lì si tiene tutti gli anni.
sui furgoni si parla, si scherza, si danno due morsi al panino nello zaino, si fa amicizia con gli ultimi arrivati nel gruppo o gli sconosciuti che "fanno numero", si riprende fiato dopo la discesa a rotta di collo, si fa la conta dei jolly giocati per non cadere.
cameratismo@manetta.
e quando si torna in sella, la bici da 14 kg si guida come una piuma.
per quanto riguarda le pippe mentali sull'inquinamento, sappiamo tutti molto bene che una singola nave da crociera inquina come una città di medie dimensioni, al confrono i gas di scarico dei furgoni sono una goccia nell'oceano.
gli shuttle hanno creato e mantengono un indotto che, fatture o non fatture (se volete poi parliamo anche delle storture del regime fiscale italiano), ha permesso a molti luoghi di sopravvivere\vivere\prosperare.
le guide che sovente il servizio di shuttle comprende sanno valutare i biker e indirizzarli verso i percorsi più adatti alle loro capacità, oltre ad aiutarli nel caso di inconvenienti meccanici o incidenti più gravi.
shuttle tutta la vita.




come piccola nota a margine, ricordo agli ebikers quanto gia detto in passato: qui sono i benvenuti, ma dovrebbero ricordarsi che sono come vegani in una steak house o suore in uno strip club: accettati finchè non iniziano a cercare di convertire gli altri per poi lamentarsi di essere trattati in malo modo: non si fa, ragazzi, non si fa.


e lo so, non si possono usare i due punti in maniera sequenziale...
Finalmente uno che la pensa come me
 
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posti come il finalese sono tenuti in vita dalle organizzazioni dei vettori che, a rotazione, fanno manutenzione ai sentieri. e la stessa cosa succede a pogno, diano marina, san remo, calizzano e altri mille luoghi simili.
senza "i furgoni" a portare su ciclisti e le organizzazioni a mantenere (e creare) i sentieri, di sicuro finale non sarebbe la mecca della mtb che è, con addiritura il round finale dell'ews, il gran finale, che lì si tiene tutti gli anni.
sui furgoni si parla, si scherza, si danno due morsi al panino nello zaino, si fa amicizia con gli ultimi arrivati nel gruppo o gli sconosciuti che "fanno numero", si riprende fiato dopo la discesa a rotta di collo, si fa la conta dei jolly giocati per non cadere.
cameratismo@manetta.
e quando si torna in sella, la bici da 14 kg si guida come una piuma.
per quanto riguarda le pippe mentali sull'inquinamento, sappiamo tutti molto bene che una singola nave da crociera inquina come una città di medie dimensioni, al confrono i gas di scarico dei furgoni sono una goccia nell'oceano.
gli shuttle hanno creato e mantengono un indotto che, fatture o non fatture (se volete poi parliamo anche delle storture del regime fiscale italiano), ha permesso a molti luoghi di sopravvivere\vivere\prosperare.
le guide che sovente il servizio di shuttle comprende sanno valutare i biker e indirizzarli verso i percorsi più adatti alle loro capacità, oltre ad aiutarli nel caso di inconvenienti meccanici o incidenti più gravi.
shuttle tutta la vita.




come piccola nota a margine, ricordo agli ebikers quanto gia detto in passato: qui sono i benvenuti, ma dovrebbero ricordarsi che sono come vegani in una steak house o suore in uno strip club: accettati finchè non iniziano a cercare di convertire gli altri per poi lamentarsi di essere trattati in malo modo: non si fa, ragazzi, non si fa.


e lo so, non si possono usare i due punti in maniera sequenziale...

chapeau!

per tutto ma in particolar modo per il paragone ebiker-vegani, che rende perfettamente l'idea.
 

Gas77

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Io dico shuttle. E il motivo è semplice, le attività di mtb ed emtb sono diverse, pur se ad un occhio “ignorante” o non attento si assomiglino. Nella mia regione c’era un bike park, con funivia. Nel periodo di apertura era il festival del dh, dopo ha chiuso.. e sono iniziate ad arrivare le mtb da enduro. Ok, era più faticoso, si facevano meno discese, ma lo sport era lo stesso. C’era un gruppo coeso, ci si allenava e si scendeva con spirito di competizione. C’era anche un’opzione con shuttle, e si poteva ancora usare una bici da dh oppure le stesse enduro se si voleva fare la giornata meccanizzata. Ma si stava ASSIEME. Da un 3 anni circa sono arrivate le ebike. Pian piano è sparita la PASSIONE per il gravity, sostituito da giri pedalati allmountain (ovviamente solo per loro visto che si parla di kilometraggi alti e tanto dislivello) venduti a pacchetto per turisti che non sanno a momenti da che parte far girare i pedali, ma che spendono soldi per farsi portare a spasso e mangiano come maiali ai rifugi. Insomma, la qualità della gente con i numeri, si è abbassata. La cosa che non sopporto, e mi dispiace dirlo perché ho perso “amici” con cui ho condiviso il dh, l’enduro pedalato, le gare, è che proprio queste persone si sono allontanate dallo SPORT inteso come fatica e condivisione di momenti, in nome del business che queste attività (persino furgonare ebike) hanno portato. E sentir dire da loro che l’ebike è il futuro me ne ha fatto cadere la stima. Può sembrare un fatto personale, ma non lo è. Perché poi quando ti ritrovi praticamente solo a pedalare e farti furgonare con la tua macchina per poter girare con la dh capisci davvero che il mondo è cambiato. Mi chiedo, era necessaria tutta questa tecnologia elettrica in uno sport che fatto in bosco dovrebbe essere quanto di più pulito ci possa essere, visto che ci immergiamo nella natura? Oppure è stata solo l’avidità nel volere sempre di più, sempre troppo, solo per soddisfare dei bisogni che in fondo danno anche tante controindicazioni? (Leggasi ad esempio erosione trails dovuto al maggior sfruttamento del terreno, non mi addentro nella questione pile perché non ne usciamo più). Insomma, come ha detto qualcuno, se questo è il futuro, è proprio un futuro di ..
Quindi ribadisco, shuttle, chi lo pratica fa ancora una mtb vecchia scuola, e magari cura anche i sentieri, e se non c’è manco quello, preferisco SPINGERE a piedi, come si faceva prima!
ps: scusate lo sfogo, ma viene da uno dei romantici del downhill che è rimasto praticamente la mosca bianca del territorio.
 

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