Il ritorno va regolato correttamente e ovviamente così ho fatto, è proprio che il cinematismo è studiato per prendere salti enormi a velocità da World Cup, che non significa che non sia reattivo, solo che per sfruttare bene la bici sui salti bisogna veramente entrarci veloce. Pensare di ovviare a questo semplicemente aumentando la velocità del ritorno invece che la velocità della bici, porta semplicemente al risultato di perdere l'equilibrio delle sospensioni e il bilanciamento della bici, rischiando di uscire male dai salti e al contempo di perdere parte delle ottime prestazioni di guida in generale a causa di un ritorno più veloce di quanto deve essere.