News Coronavirus: stop completo allo sport all'aria aperta in Lombardia
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E che si dovrebbe dire...''OBBEDISCO''!!
Grazie ad uno che nemmeno portava la mascherina durante i suoi comizi in rete...ne godrà qualcuno, un pò meno altri...e sicuramente grazie a questo, caleranno i contagi.
Grazie ad uno che nemmeno portava la mascherina durante i suoi comizi in rete...ne godrà qualcuno, un pò meno altri...e sicuramente grazie a questo, caleranno i contagi.
Per me han fatto bene.. Era da fare anche prima.. La gente che usciva dava un cattivo esempio.. Troppo comodo guardare solo il proprio interesse... Io ho i boschi a 200 metri da casa, ma il buonsenso deve avere la meglio sull'egoismo..
Speriamo la situazione si sistemi e potremo uscire di nuovo tutti.
Speriamo la situazione si sistemi e potremo uscire di nuovo tutti.
ymarti
Biker delirius tremens
- 16/9/03
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Era da aspettarselo, visti i parchi più grossi pieni le domeniche scorse. Ma alla fine è nel nostro interesse.
Finalmente hanno già perso anche troppo tempo, anche io ho il sentiero in salita che porta nel nulla a 50 metri dal portone di casa ma rispetto le regole, lo avessero fatto tutti prima magari in Lombardia non eravamo a questo punto...
Però tutto va fermato in Lombardia non solo lo sport, TUTTO!!!!!
io sono per fortuna in una zona tra virgolette meno colpita (liguria) ho pensato già giorni fa fa che non era possibile continuare in questa maniera su uno che magari si sforza di mantenere le distanze altri fanno quello che gli pare e aggiungo una cosa malgrado che vivo di partita iva (se non lavori non guadagni) al contrario di tanti che come il mio operaio messi in ferie Quindi stipendiati vorrei che venisse fermato tutto per almeno 20 giorni lasciando aperto e operativo proprio e solo alimentari farmacie tutto il resto chiuso . anche perchè molti non si rendono conto che per colpa del ma non ho fatto nulla di male non ne usciamo più.
Ecco esatto era da fare prima, mesi prima, quando Conte fu avvisato dai cinesi...ora è solo un correre ai ripari ...troppo tardi...ma troppo...che facciamo chiudiamo le stalle quando ormai i buoi son fuori? Quello che è certo e che non se ne uscirà velocemente pur restando tutti diligentemente a casina...
Ultima modifica:
purtroppo siamo molto distanti dalla responsabilià che serve per risolvere questo problema c'è gente che arriva in liguria ancora adesso in piena notte pensando di aver risolto chissà cosa calcolando che anche qui no è che si balli dalla felicità e l'unica cosa sicura è stare a casa
Direi che sarebbe proprio il caso
L'intervento è modulato sulla realtà italiana (certamente diversa da quella cinese) e complicato dall'idiozia di chi crede di svangarsela sempre grazie allo "stellone" italiano.
Noi ci metteremo di più, questo è sicuro. Lasceremo più morti sul campo, e anche questo è assodato.
Ma piano piano ne verremo fuori... ci vuole molta pazienza, ma ci vorrebbe soprattutto molta DISCIPLINA.
Termine di cui davvero pochi in Italia sembrano conoscere il significato
Speriamo davvero, e il biker che ha perso la gamba se ne farà una ragione, sai che problema
... meglio la gamba che la mamma... perchè il rischio di infettare i propri vecchi è altissimo
Coronavirus, il messaggio del patologo di fama mondiale: “10 motivi per essere ottimisti”
In un momento in cui la paura del contagio da coronavirus cresce di giorno in giorno di fronte ai crudi numeri, il professor Guido Silvestri, ordinario
www.fanpage.it
No che "non sarebbe male" , dovrebbero farlo per precauzione.
La Raggi che spinge fuori la gente dal parco , nelle stradine di Napoli colmo di gente appiccicata che se ne va a zonzo...video di ieri e l'altro.
Sempre da capo , qui rintanati come ratti , altri posti a fare shopping , e allora che cazzo stiamo rintanati a fare qui in Lombardia.
In Sicilia e’ cosi .... speriamo di essere in tempo ! Anche se mi sa che un focolaio e’ partito a Messina grazie alla scelleratezza della direzione ospedaliera del centro neurolesi .
Tra le decisioni prese
- il divieto di assembramento nei luoghi pubblici (fatta salva la distanza di sicurezza di almeno un metro), punito con una ammenda fino a 5mila euro;
- la sospensione dell’attività degli Uffici Pubblici, fatta salva l’erogazione dei servizi essenziali e di pubblica utilità;
- la sospensione delle attività artigianali non legate alle emergenze o alle filiere essenziali;
- la sospensione di tutti i mercati settimanali scoperti;
- la sospensione delle attività inerenti ai servizi alla persona;
- la chiusura delle attività degli studi professionali salvo quelle relative ai servizi indifferibili e urgenti o sottoposti a termini di scadenza;
- la chiusura di tutte le strutture ricettive ad esclusione di quelle legate alla gestione dell’emergenza. Gli ospiti già presenti nella struttura dovranno lasciarla entro le 72 ore successive all’entrata in vigore dell’ordinanza;
— il fermo delle attività nei cantieri edili: sono esclusi dai divieti quelli legati alle attività di ristrutturazione sanitarie e ospedaliere ed emergenziali, oltre quelli stradali, autostradali e ferroviari;
- la chiusura dei distributori automatici «h24» che distribuiscono bevande e alimenti confezionati;
- il divieto di praticare sport e attività motorie svolte all’aperto, anche singolarmente.
Restano aperti
- negozi di alimentari
- edicole
- farmacie e le parafarmacie
ma deve essere in ogni caso garantita la distanza di sicurezza interpersonale di un metro.
Ai supermercati, alle farmacie, nei luoghi di lavoro, a partire dalle strutture sanitarie e ospedaliere, si raccomanda a cura del gestore/titolare di provvedere alla rilevazione della temperatura corporea.
Per quanto riguarda il trasporto pubblico locale, valgono le prescrizioni su distanziamento degli utenti contenute nelle due ordinanze regionali già in vigore.
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Tutto sto popò di roba , tabaccherie spalancate.....io proverei a chiuderle:D
La percentuale di omicidi che schizza
- il divieto di assembramento nei luoghi pubblici (fatta salva la distanza di sicurezza di almeno un metro), punito con una ammenda fino a 5mila euro;
- la sospensione dell’attività degli Uffici Pubblici, fatta salva l’erogazione dei servizi essenziali e di pubblica utilità;
- la sospensione delle attività artigianali non legate alle emergenze o alle filiere essenziali;
- la sospensione di tutti i mercati settimanali scoperti;
- la sospensione delle attività inerenti ai servizi alla persona;
- la chiusura delle attività degli studi professionali salvo quelle relative ai servizi indifferibili e urgenti o sottoposti a termini di scadenza;
- la chiusura di tutte le strutture ricettive ad esclusione di quelle legate alla gestione dell’emergenza. Gli ospiti già presenti nella struttura dovranno lasciarla entro le 72 ore successive all’entrata in vigore dell’ordinanza;
— il fermo delle attività nei cantieri edili: sono esclusi dai divieti quelli legati alle attività di ristrutturazione sanitarie e ospedaliere ed emergenziali, oltre quelli stradali, autostradali e ferroviari;
- la chiusura dei distributori automatici «h24» che distribuiscono bevande e alimenti confezionati;
- il divieto di praticare sport e attività motorie svolte all’aperto, anche singolarmente.
Restano aperti
- negozi di alimentari
- edicole
- farmacie e le parafarmacie
ma deve essere in ogni caso garantita la distanza di sicurezza interpersonale di un metro.
Ai supermercati, alle farmacie, nei luoghi di lavoro, a partire dalle strutture sanitarie e ospedaliere, si raccomanda a cura del gestore/titolare di provvedere alla rilevazione della temperatura corporea.
Per quanto riguarda il trasporto pubblico locale, valgono le prescrizioni su distanziamento degli utenti contenute nelle due ordinanze regionali già in vigore.
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Tutto sto popò di roba , tabaccherie spalancate.....io proverei a chiuderle:D
La percentuale di omicidi che schizza
1:55 di saggezza , il discorso è ben più lungo , questo dovrebbero fare i sindaci.
Ce lo vedete Fontana?
Ce lo vedete Fontana?