Opinione Coronavirus: le occhiatacce a chi si muove in bici

  • La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda
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FOF

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Lontano
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Io vedo persone che continuano a recarsi al lavoro in bicicletta senza che venga rivolta loro alcuna occhiataccia, però vanno senza paraschiena e ginocchiere... prescindendo dai casi di intolleranza credo che se cominciamo a percepire nel prossimo segnali di disapprovazione anche latenti come occhiate e smorfie la realtà è che non siamo noi per primi in pace per quello che stiamo facendo.
 

Carmelo 74

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Sono un un'autotrasportatore che non ha smesso di lavorare per contribuire all costante rifornimento degli scaffali, ho moglie e figlia al supporto del sistema sanitario nazionale, ho messo da parte le mtb da xc e enduro per non rischiare di farmi male... e perché ho fatto dei giri in bdc in solitaria, mi è stato dato dell'irresponsabile. Questi leoni che si permettono di giudicare e offendere, anche dimostrando che il DPCM consente le attività sportive, sono gli stessi che a inizio allerta erano ai bar a non perdersi nessun aperitivo di gruppo, gli stessi che usano il cane per uscire e poi non rispettano la distanza di sicurezza incontrando altre persone, gli stessi che si appellano al senso di responsabilità e poi si tirano indietro se c'è da mandare avanti la baracca, gli stessi che sono sempre al pronto soccorso perché non avendo chiari i propri limiti si schiantano sui sentieri troppo difficili per loro, gli stessi che pretendono che tutti si barrichino in casa e che sono sicuro sbroccheranno prima del tempo vanificando i sacrifici fatti da tutti.
Non credevo che gli italiani fossero così ottusi, ipocriti ,arroganti e rosiconi, ma alla luce di ciò credo che il covid-19 non sia l'unico male che ci affligge
 

gorky75

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Ci si può sfracellare non solo andando sui sentieri, ma anche andando al lavoro. Certo è una possibilità molto remota, ma può succedere. E come hai detto tu, tutto questo serve solo e soltanto per non presentarsi negli ospedali (specie i piccoli ospedali di provincia) che sono in piena emergenza.
Hai detto bene, lo facevi sempre prima e adesso non lo dovresti fare più, perché in questa situazioni tutti devono cambiare le proprie abitudini. Bisogna cercare di guadare oltre il "tanto non contagio nessuno" e "non mi contagia nessuno". Ma è tanto difficile per noi italiani attenerci a delle regole? Possibile che fatta la legge noi dobbiamo per forza trovare l'inganno? Siamo veramente così tanto furbi?
 

sembola

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una nera e l'altra pure
Io vedo persone che continuano a recarsi al lavoro in bicicletta senza che venga rivolta loro alcuna occhiataccia, però vanno senza paraschiena e ginocchiere... prescindendo dai casi di intolleranza credo che se cominciamo a percepire nel prossimo segnali di disapprovazione anche latenti come occhiate e smorfie la realtà è che non siamo noi per primi in pace per quello che stiamo facendo.
Non si tratta di "smorfie" o "segnali latenti". Sono anni che veniamo offesi, ignorati o peggio abbattuti sulle strade. Siamo "i fancazzisti" , "quelli che rompono i coglioni a chi lavora" (la domenica mattina?) , quelli che "schiacciare un ciclista non è reato", quelli che "i ciclisti vadano a salvare il mondo ma fuori dalla strada". Quelli che se provano a protestare per le auto parcheggiate sulle rarissime piste ciclabili se va bene prendono un vaffanculo, se va male le mani in faccia.

No, non sono "in pace con quello che sto facendo". Proprio per niente.
 

gipipa

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specy enduro - mondraker kaiser - haibike lt8 dh8
Gli escursionisti sono gli unici deputati a fare attività all'aria aperta, è risaputo, sallo anche tu! :mrgreen:

Ci guardavano male anche prima. Nessuna novità.
cito dal sito del govero, pagina delle faq, dove dice chiarissimamente che i giri in mtb sono ammessi

Posso utilizzare la bicicletta? La bicicletta è consentita per raggiungere la sede di lavoro, il luogo di residenza, nonché per raggiungere i negozi di prima necessità e per svolgere attività motoria. È consentito svolgere attività sportiva o motoria all’aperto anche in bicicletta, purché sia osservata una distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro.

per chi non ci crede, ecco il link
 

sembola

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una nera e l'altra pure
Ma è tanto difficile per noi italiani attenerci a delle regole? Possibile che fatta la legge noi dobbiamo per forza trovare l'inganno? Siamo veramente così tanto furbi?
Le regole dicono che lo sport o l'attività motoria sono consentite, purche si possa mantenere la distanza di sicurezza interpersonale.

Altra cosa è suggerire l'inopportunità di svolgere attività sportiva o motoria, specie se (seppur remotamente) comporta un rischio di infortunio. Su questo entriamo nel campo delle opinioni e delle sensibilità, tutte legittime A PATTO che non le si facciano passare per leggi.
 

Carmelo 74

Biker tremendus
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Ci si può sfracellare non solo andando sui sentieri, ma anche andando al lavoro. Certo è una possibilità molto remota, ma può succedere. E come hai detto tu, tutto questo serve solo e soltanto per non presentarsi negli ospedali (specie i piccoli ospedali di provincia) che sono in piena emergenza.
Hai detto bene, lo facevi sempre prima e adesso non lo dovresti fare più, perché in questa situazioni tutti devono cambiare le proprie abitudini. Bisogna cercare di guadare oltre il "tanto non contagio nessuno" e "non mi contagia nessuno". Ma è tanto difficile per noi italiani attenerci a delle regole? Possibile che fatta la legge noi dobbiamo per forza trovare l'inganno? Siamo veramente così tanto furbi?
Quale inganno? Quello che vede la tua testa? Il decreto È CHIARO! Si legge bene che le attività sportive sono concesse!
Se poi tu ti schianti ovunque non è detto che lo facciano tutti, altrimenti da domani tutti a letto e non si alza più nessuno!
Pensa a quello a cui DEVI rinunciare tu che a quello che non posso fare io ci penso io!!!
 

biafano

Biker superis
20/1/11
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molise
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Ci si può sfracellare non solo andando sui sentieri, ma anche andando al lavoro. Certo è una possibilità molto remota, ma può succedere. E come hai detto tu, tutto questo serve solo e soltanto per non presentarsi negli ospedali (specie i piccoli ospedali di provincia) che sono in piena emergenza.
Hai detto bene, lo facevi sempre prima e adesso non lo dovresti fare più, perché in questa situazioni tutti devono cambiare le proprie abitudini. Bisogna cercare di guadare oltre il "tanto non contagio nessuno" e "non mi contagia nessuno". Ma è tanto difficile per noi italiani attenerci a delle regole? Possibile che fatta la legge noi dobbiamo per forza trovare l'inganno? Siamo veramente così tanto furbi?
ma come fai a scrivere una cosa del genere
 

gianpt

Biker serius
17/10/07
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pregnana milanese
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Premesso che io al momento non sto uscendo per un mio stato emotivo che mi fa dire : no aspettiamo di vedere come si evolve.. , nonostante il decreto lo permetta rispettando le solite indicazioni, credo che la questione "si può \ non si può" abbia dato molta visibilità al problema , così che tramite i vari social la questione è arrivata sui tavoli delle istituzioni e ben presto arriveranno a stringer la vite come proprio in questo momento sta accadendo in alcune zone di Italia dove addirittura è previsto il sequestro della bici... Cazz...andiamo bene ...
 
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Carmelo 74

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Premesso che io al momento non sto uscendo per un mio stato emotivo che mi fa dire : no aspettiamo di vedere come si evolve.. , nonostante il decreto lo permetta rispettando le solite indicazioni, credo che la questione "si può \ non si può" abbia dato molta visibilità al problema , così che tramite i vari social la questione è arrivata sui tavoli delle istituzioni e ben presto arriveranno a stringer la vite come proprio in questo momento sta accadendo in alcune zone di Italia dove addirittura è previsto il sequestro della bici... Cazz...andiamo bene ...
Che lo facciano pure! Sarà un giudice di pace a ristabilire giustizia!
 

Paoloderapage

Biker perfektus
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Pistoia
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Transition Spur & XC500
"Questioni etiche e di buon senso riducono ovviamente l’uso della mountain bike e della bicicletta intesa come strumento sportivo: con che faccia si presenterebbe uno al pronto soccorso per un incidente su un sentiero, mentre gli ospedali sono in piena emergenza sanitaria? "
Il problema è che la questione etica di fronte all'egoismo di una buona fetta della popolazione italiana non ha nessun valore.
La mia compagna è infermiera, in ospedale i casi di coronavirus spuntano in ogni reparto ormai e per paura di contagiarmi dorme in una stanza differente, non si toglie la mascherina neanche in casa, non ci scambiamo un abbraccio da una settimana in un momento in cui ce ne sarebbe davvero bisogno.
E mentre decine di migliaia di sanitari vivono in questo modo, vedo gente che ''in ferie'' esce con la bici ogni giorno per ore tirando in salita e discesa e posta tutto su Strava con frasi tipo ''Più veloci del virus'' e stronzate simili.

Se usate la bici come mezzo di trasporto continuate a farlo con le stesse attenzioni di sempre e se qualcuno vi guarda storto dallo specchietto della macchina lasciatelo guardare.:roll:
 

Boro

Biker meravigliosus
25/8/04
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Reggio Emilia
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E' buffo che improvvisamente, solo perchè sono le uniche cose consentite rimaste, tali attività diventino di massa.
I supermercati sono sempre zeppi. Quello dove andavo io era semivuoto. Da due settimane c'e' sempre la fila ad ogni ora, ogni giorno. Avranno sempre bisogno di mangiare e fare acquisti improvvisamente? Vengono dall'estero dove c'e' la carestia?
Nelle ciclopedonali la domenica c'era qualche anima sparuta ogni tanto. Oggi c'e' lo struscio ad ogni ora, è impossibile ripettare le distanze anche volendo. Sono tutti li. Solo perchè si può! E anche perchè un sacco di gente e' a casa a spasso e non lavora.
Vogliamo parlare delle banche? Degli uffici postali? Avranno tutti bisogno improvvisamente di andarci?
:smile:

La gente è troppo abituata a fare il ca@@o che le pare per stare in casa come dovrebbe.
 
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vortice79

Biker popularis
15/1/16
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Santa Cruz
Io mentre mi recavo alla posta in MTB mi sentivo minacciato,occhiate da tutte le parti,mi sono sentito proprio in difetto...mai più anche se andavo semplicemente alla posta
 

Carmelo 74

Biker tremendus
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"Questioni etiche e di buon senso riducono ovviamente l’uso della mountain bike e della bicicletta intesa come strumento sportivo: con che faccia si presenterebbe uno al pronto soccorso per un incidente su un sentiero, mentre gli ospedali sono in piena emergenza sanitaria? "
Il problema è che la questione etica di fronte all'egoismo di una buona fetta della popolazione italiana non ha nessun valore.
La mia compagna è infermiera, in ospedale i casi di coronavirus spuntano in ogni reparto ormai e per paura di contagiarmi dorme in una stanza differente, non si toglie la mascherina neanche in casa, non ci scambiamo un abbraccio da una settimana in un momento in cui ce ne sarebbe davvero bisogno.
E mentre decine di migliaia di sanitari vivono in questo modo, vedo gente che ''in ferie'' esce con la bici ogni giorno per ore tirando in salita e discesa e posta tutto su Strava con frasi tipo ''Più veloci del virus'' e stronzate simili.

Se usate la bici come mezzo di trasporto continuate a farlo con le stesse attenzioni di sempre e se qualcuno vi guarda storto dallo specchietto della macchina lasciatelo guardare.:roll:
E questo ti fa rosicare? No perché è l'unica spiegazione valida al tuo post! Vai a cercare chi è , o è stato causa di contagio e riversa su di loro il tuo malessere, non su chi si fa una pedalata AUTORIZZATA in solitaria.
 

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