Sondaggio L'atleta più rappresentativo del decennio

  • Cannondale presenta la nuova Scalpel, la sua bici biammortizzata da cross country che adesso ha 120 millimetri di escursione anteriore e posteriore in tutte le sue versioni. Sembra che sia cambiato poco, a prima vista, ma sono i dettagli che fanno la differenza e che rendono questa Scalpel 2024 nettamente più performante del modello precedente.
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superskinny

weekend warrior
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Transition Patrol Ponderosa Green custom
Sicuramente Nino Schurter e Rachel Atherton sono i due atleti più rappresentativi degli ultimi 10 anni, anche Sam Hill ha fatto molto, ma il mio voto è per Aaron Gwin: la sua discesa senza catena e la vittoria sul bagnato resteranno per sempre una pagina memorabile di storia, complice il magistrale commento di Red Bull TV.
Più di tutti ha ribadito (ed è una lezione che ho imparato anche nel mio percorso di crescita personale) che tra noi e ciò che desideriamo o vogliamo diventare ci sono solo due cose: paura e dubbio.
E questa lezione mi fa da motivazione e guida nei momenti in cui magari la fatica sta per prendere il sopravvento, ma poi mi ricordo che per arrivare in vetta servono semplicemente un giro di pedali dopo l’altro e se non basta qualche passo a piedi.
 

andy_g

Biker poeticus
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Giant Trance
Difficile scegliere tra atleti così diversi ma ugualmente grandi, ne dovrei votare almeno 5 o 6, ma giustamente non si può. Tra questi c'è sicuramente Jolanda Neff, quindi le do il mio voto come augurio per una pronta ripresa e nuovi successi.
 

lollo72

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Romagnano Sesia
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Presumo che Nino vinca anche questa !
Sono tutti atleti meritevoli , spiace che tra di loro non ci stiano personaggi Italiani , ma forse è meglio così in tal modo si evita di dare un voto per "meriti" nazionalistici .
 
T

teoDH

Ospite
Ho votato Rachel, perchè lei ha fatto davvero la storia, portando più di Anne Caroline Chausson la figura dell'atleta femminile alla ribalta, surclassando suo fratello e tracciando una strada per tutte le atlete. E' la Lindsey Vonn della mtb...
Allo stesso piano di figure altrettanto iconiche, Sam Hill senza dubbio e Andreu Lacondeguy, il primo per l'evoluzione che ha dato alla figura del downhiller, portando la professionalità massima in una specialità che nella decade precedente era vista dal 90% dei praticanti una gara di secondo livello, e che a parte rare eccezioni tipo Vouilloz, era dominata da atleti un po' "sui generis", invece oggi ha un alto valore atletico è seguita tanto quanto l'XC, e mediaticamente forse anche di più.
Andreu per l'evoluzione che ha portato nel freestyle, senza di lui non esisterebbero i megasaltoni, la rampage sarebbe molto diversa, le Fest Series non esisterebbero e i freestyler di oggi, compreso lo stesso Semenuk, non avrebbero il seguito che hanno.

Questa decade sarà però ricordata più per un altra cosa... la morte delle 26", e l'enduro di me_da (nascita, degenero e morte)
 
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superskinny

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samuelgol

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Methanol
Ho votato Schurter, un pò perchè fa il genere di mtb che faccio anche io (il genere, non il livello) e ne conosco meglio le gesta. Ero convinto prima di vedere i risultati, che visto che il forum tende, almeno a mia impressione, a essere più sbilanciato verso discipline gravity, che sarebbe stato in testa qualche d'un altro, invece me lo ritrovo come il più votato sinora. Segno forse che è un grande grande davvero.
 

Andrea#11

Biker ciceronis
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YT Jeffsy 27 ‘18 - Stumpy ht 2011
Davvero c'è bisogno di scrivere cosa ha vinto Schurter nel 2017/2018/2019? E anche prima.

Purtroppo i palmarès non sono assolutamente confrontabili... Dico purtroppo perchè sono un tifoso di Sam Hill e Nino mi sta pure un po' sui maroni...
Il senso del sondaggio non è chi ha vinto di più; ma chi ha lasciato più il segno in questa decade.
Schurter senza dubbio bravo, ma solo nell’ambito xc.
Hill un fenomeno a 360 gradi.
Ricordiamoci inoltre che la mtb è nata downhill (in America spingevano a piedi le bici su per la montagna e poi scendevano a cannone), l’xc è arrivato dopo ed è pure noioso.
 
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