Ti sei trovato bene con l'ext storia?
Io non mi sto trovando per niente purtroppo. Tarato per il mio peso e per la sospensione della mia bici, mi è arrivato con una molla troppo dura che però mi hanno sostituito gratuitamente con una più morbida, fortuna che abito a 20 minuti.Sì direi di sì. Abbiamo provato diversi set up del pacco lamellare, soprattutto per quanto riguarda il ritorno, per farlo rendere al meglio sulla Damper e ho provato diverse molle con coefficiente differente. Nei giorni scorsi mi è stato finalmente consegnato il V3 con le specifiche replicate quindi a breve (appena finisco il test della bici che sto utilizzando ora) lo monterò per iniziare il test del nuovo modello.
Quello che non riesco a capire è perchè fino a qualche anno fa ci veniva detto che l'algolo sterzo più aperto abbisognasse di rake forcella maggiori per compensare la perdita di manovrabilità nel guidato, ora invece è l'esatto opposto: ad angoli sterzo aperti si accompagnano off-set ridotti
Quindi i big che continuano a proporre lunghi rake forcella si stanno sparando sui piedi da soli ?Quello che non riesco a capire è perchè fino a qualche anno fa ci veniva detto che l'algolo sterzo più aperto abbisognasse di rake forcella maggiori per compensare la perdita di manovrabilità nel guidato, ora invece è l'esatto opposto: ad angoli sterzo aperti si accompagnano off-set ridotti
Il concetto che un angolo sterzo più disteso necessitasse di un offset maggiore è stato un errore di gioventù dei primi modelli da 29 a lunga escursione prodotti su larga scala. Furono infatti i grandi marchi di bici che iniziarono a chiedere a FOX e RockShox forcelle OEM a lunga escursione da 29" e che richiesero che avessero un offset maggiore per incontrare il loro concetto di quote geometriche. Il fatto è che si basarono su quella che è la quota del trail sulla carta ma sul campo le cose non stanno esattamente così, dato che con un offset maggiore il trail cambia vertiginosamente quando si inclina la ruota, proprio per la leva maggiore che l'offset più lungo esercita. Ciò si traduce in una sensazione di ruota molto più pesante da manovrare che, dopo un certo angolo di inclinazione, chiude di colpo lo sterzo. Un offset corto invece, a dispetto della quota di trail, rende l'azione dello sterzo sull'impronta a terra della ruota più morbida, costante e precisa. L'abbinamento a uno stem corto inoltre esalta queste caratteristiche. Fortunatamente altri brand più piccoli, vedi Transition con le Speed Balance Geometry, hanno colto il problema, hanno sperimentato e hanno ottenuto risultati validi, facendo cambiare idea a tutti, in primis a FOX e RockShox che sono passati da produrre delle forcelle con offset corto solo come OEM appositamente per loro, a venderne in aftermarket più di quelle con offset lungo.
Nulla di nuovo, anche io ho avuto dei disguidi riguardo il settaggio dell'ammortizzatore, oltre ad essere lontano dall'azienda...credo di essere stato il primo in Italia ad aver montato questo ammo sul Damper.... quindi purtroppo ad aver fatto da " cavia ". Il mio unico errore è stato la valutazione della capacità di bloccaggio, che sembrava non funzionare, invece poi era più che perfetto, per il resto invece ho dovuto spedire due volte indietro l'ammo perché con Federico abbiamo riscontrato la misura totale oltre di 216 x 63,5 e questo mi faceva battere le bielle di ritorno sul telaio, seconda cosa, il primo settaggio era totalmente inutilizzabile, con registro del ritorno completamente chiuso l'ammortizzatore tornava alla velocità della luce, soprattutto nella parte finale della corsa. Dopo varie email un po' di insistenza ed essere stato anche trattato come il primo scemo che passava per strada sono riuscito ad ottenere un settaggio adeguato. Dopo un anno di utilizzo mi ci trovo da Dio. Essendo un comune mortale e non avendo meccanici esperti di sospensione che mi potessero aiutare, mi sono messo con pazienza a fare prove su prove scrivendomi tutti settaggi e le sensazioni provate ogni uscita. Funzionamento e affidabilità ottime.Io non mi sto trovando per niente purtroppo. Tarato per il mio peso e per la sospensione della mia bici, mi è arrivato con una molla troppo dura che però mi hanno sostituito gratuitamente con una più morbida, fortuna che abito a 20 minuti.Sì direi di sì. Abbiamo provato diversi set up del pacco lamellare, soprattutto per quanto riguarda il ritorno, per farlo rendere al meglio sulla Damper e ho provato diverse molle con coefficiente differente. Nei giorni scorsi mi è stato finalmente consegnato il V3 con le specifiche replicate quindi a breve (appena finisco il test della bici che sto utilizzando ora) lo monterò per iniziare il test del nuovo modello.
Il mio vero problema è l'idraulica, è troppo frenato sia in compressione che in estensione.
Sto girando con tutti i registri completamente aperti, sia i due in compressione che il rebound a uno da tutto aperto, ed è comunque lentissimo a muoversi. Usa poca corsa (nonostante il SAG corretto) ed è tutt'altro che comodo.
La prova di questo è che la mia bici ha completamente smesso di bobbare in salita, nonostante la mia abbia un carro tutt'altro che fermo, non devo neanche usare il blocco.
Purtroppo se io da privato voglio modificare le tarature devo tirare fuori altri 70 euro più i giorni di attesa, così come mi è arrivato è forse buono per uno da podio in ews... forse.
Vedrò cosa fare più avanti
Grazie, adesso devo decidere se spendere altri soldi senza tra l'altro essere certo del risultato o aspettare il Manitou Mara e venderloNulla di nuovo, anche io ho avuto dei disguidi riguardo il settaggio dell'ammortizzatore, oltre ad essere lontano dall'azienda...credo di essere stato il primo in Italia ad aver montato questo ammo sul Damper.... quindi purtroppo ad aver fatto da " cavia ". Il mio unico errore è stato la valutazione della capacità di bloccaggio, che sembrava non funzionare, invece poi era più che perfetto, per il resto invece ho dovuto spedire due volte indietro l'ammo perché con Federico abbiamo riscontrato la misura totale oltre di 216 x 63,5 e questo mi faceva battere le bielle di ritorno sul telaio, seconda cosa, il primo settaggio era totalmente inutilizzabile, con registro del ritorno completamente chiuso l'ammortizzatore tornava alla velocità della luce, soprattutto nella parte finale della corsa. Dopo varie email un po' di insistenza ed essere stato anche trattato come il primo scemo che passava per strada sono riuscito ad ottenere un settaggio adeguato. Dopo un anno di utilizzo mi ci trovo da Dio. Essendo un comune mortale e non avendo meccanici esperti di sospensione che mi potessero aiutare, mi sono messo con pazienza a fare prove su prove scrivendomi tutti settaggi e le sensazioni provate ogni uscita. Funzionamento e affidabilità ottime.
@frenk una curiosità. vedo che nell'assemblaggio del BB DUB hai messo lo spacer destro nella parte interna, tra il telaio e la calotta da avvitare e se non erro infatti quello è da 2,5mm.
Guardando il manuale del BB in caso di un telaio BSA 73mm prevederebbe di installare il distanziale da 4,5mm, ma nella parte terna, tra la calotta filettata e la guarnitura e infatti sul mio telaio (un Dartmoor Primal, che è sembre BSA da 73mm) ho fatto così ma qualche perplessità ce l'ho avuto.
c'è qualche motivo per cui tu l'hai installato così?
Quindi i big che continuano a proporre lunghi rake forcella si stanno sparando sui piedi da soli ?
Quello spessore che vedi non fa parte del BB DUB ma del telaio. Sostituisce l'adattatore ISCG quando non viene utilizzato e serve per coprire la calettatura dell'adattatore e ottenere i 73mm di larghezza della scatola del BB. Trovi una spiegazione più completa e la foto del dettaglio nell'articolo di presentazione del telaio che ho linkato nell'intro di questo articolo: https://www.mtb-mag.com/first-look-telaio-mde-damper-29-custom/
Buongiorno Feddy,Nulla di nuovo, anche io ho avuto dei disguidi riguardo il settaggio dell'ammortizzatore, oltre ad essere lontano dall'azienda...credo di essere stato il primo in Italia ad aver montato questo ammo sul Damper.... quindi purtroppo ad aver fatto da " cavia ". Il mio unico errore è stato la valutazione della capacità di bloccaggio, che sembrava non funzionare, invece poi era più che perfetto, per il resto invece ho dovuto spedire due volte indietro l'ammo perché con Federico abbiamo riscontrato la misura totale oltre di 216 x 63,5 e questo mi faceva battere le bielle di ritorno sul telaio, seconda cosa, il primo settaggio era totalmente inutilizzabile, con registro del ritorno completamente chiuso l'ammortizzatore tornava alla velocità della luce, soprattutto nella parte finale della corsa. Dopo varie email un po' di insistenza ed essere stato anche trattato come il primo scemo che passava per strada sono riuscito ad ottenere un settaggio adeguato. Dopo un anno di utilizzo mi ci trovo da Dio. Essendo un comune mortale e non avendo meccanici esperti di sospensione che mi potessero aiutare, mi sono messo con pazienza a fare prove su prove scrivendomi tutti settaggi e le sensazioni provate ogni uscita. Funzionamento e affidabilità ottime.Io non mi sto trovando per niente purtroppo. Tarato per il mio peso e per la sospensione della mia bici, mi è arrivato con una molla troppo dura che però mi hanno sostituito gratuitamente con una più morbida, fortuna che abito a 20 minuti.Sì direi di sì. Abbiamo provato diversi set up del pacco lamellare, soprattutto per quanto riguarda il ritorno, per farlo rendere al meglio sulla Damper e ho provato diverse molle con coefficiente differente. Nei giorni scorsi mi è stato finalmente consegnato il V3 con le specifiche replicate quindi a breve (appena finisco il test della bici che sto utilizzando ora) lo monterò per iniziare il test del nuovo modello.
Il mio vero problema è l'idraulica, è troppo frenato sia in compressione che in estensione.
Sto girando con tutti i registri completamente aperti, sia i due in compressione che il rebound a uno da tutto aperto, ed è comunque lentissimo a muoversi. Usa poca corsa (nonostante il SAG corretto) ed è tutt'altro che comodo.
La prova di questo è che la mia bici ha completamente smesso di bobbare in salita, nonostante la mia abbia un carro tutt'altro che fermo, non devo neanche usare il blocco.
Purtroppo se io da privato voglio modificare le tarature devo tirare fuori altri 70 euro più i giorni di attesa, così come mi è arrivato è forse buono per uno da podio in ews... forse.
Vedrò cosa fare più avanti
sì e no...Mi fa molto piacere costatare che un'azienda italiana sia in grado di produrre ottime bici senza mettersi a 90 gradi di fronte alle mode del mercato, sia per quanto riguarda l'uso dell'alluminio, ma in particolare con riferimento al mantenimento dell'attacco per il deragliatore. Questo test dimostra come i presunti vantaggi di tale deprecabile eliminazione siano solo seghe mentali, mentre è impagabile la libertà di scegliere se mettere il monocorona o la doppia.
Perche le bici prima erano corte. Con un reach e interasse maggiore rimane stabile ma allo stesso tempo veloce nei cambi di traiettorieQuello che non riesco a capire è perchè fino a qualche anno fa ci veniva detto che l'algolo sterzo più aperto abbisognasse di rake forcella maggiori per compensare la perdita di manovrabilità nel guidato, ora invece è l'esatto opposto: ad angoli sterzo aperti si accompagnano off-set ridotti
Quando sono uscite le 29 corte le forcelle da 29 avevano offset 46.Perche le bici prima erano corte. Con un reach e interasse maggiore rimane stabile ma allo stesso tempo veloce nei cambi di traiettorie