Volare!

[maxgemax]

Ciao a tutti, ho condiviso con voi la mia ultima infangata, ora vi rendo noto che sono entrato di diritto nel popolo volante; durante la mia ultima uscita(domenica scorsa, da solo e con un freddo bestia) ho provato un sentiero nuovo, nella parte finale è diventato abbastanza difficile fino a...due voli niente male, soprattutto il primo, in un avvallamento stretto, su letto pietroso di un torrente secco. Disegno preciso del pedale sul polpaccio destro. Quella dopo su sentiero stretto e molto scosceso ai lati, in forte salita. Dopo le varie considerazioni del caso, sono smontato e ho proseguito a spinta fino a pendenze e sentiero più pedalabile. Chiedo un consiglio: su sentiero appena descritto, come faccio a ripartire senza impennarmo e/o cadere? ho abbassato la forcella, il sellino e usato rapporto più "disteso" ma non riuscivo a ripartire...
Tanto domenica ci riprovo...

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[Bowhrik]

Secondo la mia esperienza o cerchi un piazzettino messo meglio,oppure,io a volte ho provato così,metti la bici leggermente orizzontale,in modo che subisca meno la pendenza e provi a ripartire velocemente......io a volte ho fatto così....
Spero di esserti stato di aiuto....
Comunque seguirò il tuo topic per conoscere una tecnica migliore....

 

[Jose mr. doctor]

Abbassare la forca va benissimo, ma abbassare anche la sella è decisamente controproducente, visto che per riuscire a pedalare negli strappi in salita ripidi bisogna cercare di "caricare" quanto più possibile l'anteriore, dunque sella alta, culo in punta e pedalata rotonda e regolare, ovviamente ci vogliono anche gambe buone e fiato, e se al momento non riesci, vedrai che a suon di provarci ci sarà il giorno in cui riuscirai a salire tranquillamente.

 

[Gepp1]

Io di solito magari mi cerco un alberello da usare come supporto....così parto con già tutti e due i pedali agganciati....
Poi quoto gli altri consigli,soprattutto la sella va tenuta alta.

 

[Rouges]

Ciao a tutti, ho condiviso con voi la mia ultima infangata, ora vi rendo noto che sono entrato di diritto nel popolo volante; durante la mia ultima uscita(domenica scorsa, da solo e con un freddo bestia) ho provato un sentiero nuovo, nella parte finale è diventato abbastanza difficile fino a...due voli niente male, soprattutto il primo, in un avvallamento stretto, su letto pietroso di un torrente secco. Disegno preciso del pedale sul polpaccio destro. Quella dopo su sentiero stretto e molto scosceso ai lati, in forte salita. Dopo le varie considerazioni del caso, sono smontato e ho proseguito a spinta fino a pendenze e sentiero più pedalabile. Chiedo un consiglio: su sentiero appena descritto, come faccio a ripartire senza impennarmo e/o cadere? ho abbassato la forcella, il sellino e usato rapporto più "disteso" ma non riuscivo a ripartire...
Tanto domenica ci riprovo...

MAI MAI da solo! Ti è andata molto bene!

 

[Mc_Freddy]

Abbassare la forca va benissimo, ma abbassare anche la sella è decisamente controproducente, visto che per riuscire a pedalare negli strappi in salita ripidi bisogna cercare di "caricare" quanto più possibile l'anteriore, dunque sella alta, culo in punta e pedalata rotonda e regolare, ovviamente ci vogliono anche gambe buone e fiato, e se al momento non riesci, vedrai che a suon di provarci ci sarà il giorno in cui riuscirai a salire tranquillamente.

Quoto in pieno.

 

[maxgemax]

MAI MAI da solo! Ti è andata molto bene!

Chino il capo e mi becco la bacchettata sulle dita...ma non so se non lo faccio più! Magari vado su percorsi più conosciuti e tranquilli, ok?

 

[alebuk]

contano moooolto anche l'equilibrio e l'esperienza.......vedrai che con il tempo ripartirai in posti dove prima non riuscivi neanche a salire in sella....

 

[mattebon]

Quoto tutti, e per il discorso "da solo", devo dire che a me capita molto spesso di uscire da solo. Del resto o faccio così o finisce che non esco, quindi ci ho fatto il callo, con alcuni accorgimenti fondamentali:
1. C'è sempre qualcuno che sa che giro faccio, in modo da sapere nella peggiore delle ipotesi dove venirmi a cercare.
2. Prudenza. Certi tratti che se fossi in gruppo farei in sella li faccio a piedi. Rischiare è inevitabile facendo AM, cerco di fare in modo che il rischio non diventi troppo stupido, altrimenti prima o poi sarò punito (lezione imparata a caro prezzo).
3. Attrezzatura. Ho nello zaino cose che non uso mai, ma se malauguratamente mi trovassi nella situazione di non poter proseguire allora proprio quella zavorra (bustine chimiche scaldamani, cioccolata, accendino, torcia elettrica, etc.) mi tornerebbe molto utile dovendo trascorrere ore al freddo e al buio.

Per ripartire in salita concordo assolutamente su sella alta, magari un pelino meno che nella pedalata in piano, per poggiare il piede a terra più agevolmente se serve.
Personalmente sulle ripartenze io uso molto il manubrio come "appoggio" per correggere il tipico disequilibrio iniziale. Cerco di spiegare: scarico sul manubrio gli ondeggiamenti, cercando di contrastarli tirando con le braccia e mettendo una certa energia sulle prime pedalate, finchè non ho preso l'abbrivio. A quel punto sono in equilibrio e posso alleggerire di nuovo la presa e il tiro delle braccia. A me funziona molto bene questo sistema sulle salite tecniche in singletrack...

Spero di essermi spiagato, è più facile a farsi che a dirsi...

Ciao

 

[maxgemax]

Grazie per la dritta, domenica provo. Non a sbattere di nuovo in terra, la tecnica che hai suggerito.
Ma prima faccio gli ultimi upgrade alla mia bella (cerchio e disco post, comandi cambio nuovi, manopole e regolazioni varie)

 

[mattebon]

Max, quanto l'hai pagata la tua rockhopper?
Se credi rispondimi via MP

 

[Rouges]

Grazie per la dritta, domenica provo. Non a sbattere di nuovo in terra, la tecnica che hai suggerito.
Ma prima faccio gli ultimi upgrade alla mia bella (cerchio e disco post, comandi cambio nuovi, manopole e regolazioni varie)

Buon divertimento allora... ed occhio ai suggerimenti di mattebon

 

[finess]

Ciao, io quoto in pieno mattebon e gli altri forumendoli, e aggiungo la mia visto che nessuno ha parlato dei freni... Cerca l'equilibrio sulla bici con i freni tirati poi piano piano mollali. A me aiuta a non partire troppo forte con conseguente slittamento del posteriore. In bocca al lupo!

 

[maxgemax]

Ciao, io quoto in pieno mattebon e gli altri forumendoli, e aggiungo la mia visto che nessuno ha parlato dei freni... Cerca l'equilibrio sulla bici con i freni tirati poi piano piano mollali. A me aiuta a non partire troppo forte con conseguente slittamento del posteriore. In bocca al lupo!

fatto upgrade e provato tutti i vari consigli (alberello, freni etc,) mixando un po' di tutto ho trovato il mio modo di ripartire: forcella bloccata, sella appena più bassa (piede poggiato meglio e sedere più indietro) uso il freno per trovare l'equilibrio e poi parto. Tecnica buona, adesso mancano gambe, fiato...sul mercatino non se ne trovano, neanche usati. Me li farò da me.

 

[FaberB]

cioa ragazzi, ora io sono veramente un pivellino rispetto a voi ma domenica passata se fossi uscito solo ci avrei rimesso la bike (nuova oltretutto!!).. mi lancio prima dei mie 5 compagni per fare il guado del Saline, sempre fatto, ma senza calcolare bene la forza del fiume (io davvero un po' defi!!) quando la corrente ci travolge me e la mia piccola.. uah!!
dopo pochi secondi erano tutti dentro il fiume per: maxi recupero di bike e zavorre in gruppo... prima panico poi grandi risatte!!! grande lezione per tutti noi del gruppo e mai da soli.. ciao a tutti e buone risate!!!!!!!!!

 

[mattebon]

Porca paletta, me lo immagino che panico... e che freschetto, eh?
L'atto di valutare i rischi (e di moltiplicarli per due se si è da soli, anche per tenersi compagnia) è una cosa molto delicata e che va affinata con l'esperienza. Ho cominciato facendo sci alpinismo, poi moto/avventura (e in questo caso ne avrei ma tante da raccontare, solo che non è questo il forum giusto), ora con la bici. Ormai ho anche capito che è un processo senza fine in cui continui a migliorare, eppure mai abbastanza.

Ciao,

M.

 

[rovermtb]

cioa ragazzi, ora io sono veramente un pivellino rispetto a voi ma domenica passata se fossi uscito solo ci avrei rimesso la bike (nuova oltretutto!!).. mi lancio prima dei mie 5 compagni per fare il guado del Saline, sempre fatto, ma senza calcolare bene la forza del fiume (io davvero un po' defi!!) quando la corrente ci travolge me e la mia piccola.. uah!!
dopo pochi secondi erano tutti dentro il fiume per: maxi recupero di bike e zavorre in gruppo... prima panico poi grandi risatte!!! grande lezione per tutti noi del gruppo e mai da soli.. ciao a tutti e buone risate!!!!!!!!!

beh, se fossi stato solo magari una cosa del genere non l'avresti fatta?!?!??

 

[FaberB]

beh, se fossi stato solo magari una cosa del genere non l'avresti fatta?!?!??

Infatti!! Li c'è l'euforismo, il gruppo che si esalta ed anche un pochino di incoscenza di chi pratica il nostro grande sport.. Non l'avrei mai fatto ma confermo che è giusto calcolare con attenzione il rischio!! Comunque vada, l'uscita di gruppo è senz'altro più sicura oltre che più divertente!

 

[ADexu]

Infatti!! Li c'è l'euforismo

 

[Rouges]

cioa ragazzi, ora io sono veramente un pivellino rispetto a voi ma domenica passata se fossi uscito solo ci avrei rimesso la bike (nuova oltretutto!!).. mi lancio prima dei mie 5 compagni per fare il guado del Saline, sempre fatto, ma senza calcolare bene la forza del fiume (io davvero un po' defi!!) quando la corrente ci travolge me e la mia piccola.. uah!!
dopo pochi secondi erano tutti dentro il fiume per: maxi recupero di bike e zavorre in gruppo... prima panico poi grandi risatte!!! grande lezione per tutti noi del gruppo e mai da soli.. ciao a tutti e buone risate!!!!!!!!!

brrrr domenica mattina da me era -5°! Non sarei caduto in acqua, ma scivolato sul ghiaccio.