Si, Diciamo che in linea di massima ciò che dici è corretto.
Naturalmente riporto la mia esperienza. A mio parere la Fat Bike pensata e costruita come si deve, nelle geometrie e nei componenti, può essere utilizzata in qualunque percorso da XC. Si paga qualcosa nella reattività per le inerzie delle gomme che pesano il doppio di gomme da 29 ma si acquista parecchio in trazione, aderenza e sicurezza.
Se ti piace scattare o cambiare ritmo in salita, se hai dei trasferimenti in asfalto lunghi con salite e discese prima di andare fuori strada, non è la bici più indicata e non lo sarà mai.
Se invece mantieni una andatura costante, frequenza di pedalata elevata, la usi al 90% su strade NON asfaltate, hai delle salite/discese ripide e/o scassate, con fondo dai geroni (sassi spaccati fino a 10cm di diametro) alla ghiaino passando per rocce e sabbia, allora non c'è mezzo più divertente.
In salita, ho fatto spesso confronti con la full 29, le differenze non sono cosi marcate, nemmeno su asfalto.
Io sono salito fino alle 3 cime di lavaredo e avrò perso 1 minuto rispetto alla stessa salita fatta con la 29.
Il vero handicap è la necessità di pedalare a gambe più aperte a causa del fattore Q che richiede un po di adattamento.
Tutto questo è valido se le
ruote non sono delle zavorre che di ruota hanno solo la forma!
La Fat Bike ha bisogno di due cose fondamentali:
1) La geometria giusta, altrimenti non potrai avere del feeling perchè o tende ad andare dritta oppure quando imposti la curva con un accenno di piega tende a cadere entro la curva. Dopo due chilometri la butti via.
2) Ruote leggere, non tanto nei mozzi, quanto nei cerchi e tubeless per evitare la camera che da sola pesa per quasi mezzo chilo cadauna.
le gomme sono pure importanti, non devono essere dei macigni iper tassellati ma neppure con i tasselli troppo distanti altrimenti, appena entri nel bosco, rischi di piantare nelle gomme ogni bacchettino appena caduto. le ruotone da 4,8 /5 vanno bene nella neve e sulla sabbia. Nei boschi anche con rocce e sassi sporgenti, un 3,8/4 è più che sufficente per andare ovunque.
Io preferisco la forcella ammortizzata, anzi io preferisco la full perchè con il monocorona e la linea
catena che passa per il fulcro, lascio aperto l'ammo sempre e pedalo anche sullo scassato senza rimbalzare come su un toro ma è questione di gusti.
In discesa ho superato i miei record personali e in salita non ci sono cosi lontano.
La Farley EX che uso per la maggiore è adatta ad andare ovunque. Su asfalto riesco a fare i 32/35 km/h rimanendo nel medio. Raggiungo spesso anche colleghi in BDC che pensavano fosse impossibile andare oltre i 30 vedendo le ruotone. Ma sono solo pregiudizi. Ovvio che non li stacco ma nemmeno mi staccano. Poi se arriva un cavalcavia bisogna spendere di più per starci attaccato e quindi ci si affatica di più per le ovvie ragioni dovute all'inerzia delle ruotone e la maggiore dispersione di energia dissipata dalla bassa pressione di gonfiaggio.
Ma come gia detto, non è la bici giusta per l'asfalto!
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