Visibilità e Sicurezza

  • La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda
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Sandro77

Biker serius
22/3/12
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Pisa
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si, sono d'accordo con il rendersi visibili ecc..
non sarebbe male nemmeno aumentare la sicurezza tipo l'uso del casco (io uso la bici anche per andare al lavoro... non in mtb ma in citybike ;-) )

ma c'è da dire che dalle nostre parti (io vivo a Pisa, dove ci sono anche parecchi universitari che si spostano in bici) le piste ciclabile sono tenute male e scollegate tra loro... senza considerare la maleducazione di certi automobilisti che non rispettano la segnaletica (l'altro giorno sono stato quasi investito su le strisce) e gli scooteristi che usano la pista ciclabile come se fosse una loro corsia preferenziale...

P.s. quando ho schivato l'auto che mi voleva investire sono andato dai vigili e mi hanno detto di fare la segnalazione.. ma ovviamente non faranno/potranno fare nulla...
 
guardate ragazzi l'articolo io non l'ho ancora letto mi sono limitato al titolo e subito mi sono precipitato a commentate.
sono tornato ieri da una settimana di vacanza prima a Stoccolma e poi Helsiki...inutile dire che in queste cose sono 20 anni avanti a noi. Non so quanti di voi abbiano avuto l'occasione di visitarle ma dico solo che per restare stupita la mia ragazza che di bici non gli frega niente è tutto un dire.
helsiki è incasinata più o meno come milano ma allo stesso modo anno dei maciapiedi con corsie separate per pedoni e ciclisti larghi come una nostra corsia e di bici (anche dei rottami mai visti) ne girano ovunque.
Soccolma invece fa paura loro la macchina non la usano confronto a noi...non importa che tempo fa pioggia o sole loro girano in bici!!!
La prima mattina in giro per la città sono rimasto a bocca aperta loro anno la corsia per i pedoni, doppia corsia per le bici da entrambi i lati della strada (e non come le nostre che devi fare attenzione a non colpire il manubrio di chi si incrocia) la strada e le rotaie del tram qua e la!A i semafori le code erano di biciclette ve lo giuro le macchine le contavi sulle dita.
il meglio e stato quando ho visto la doppia corsia centrale grossa come una nostra strada doppio senso solo per i ciclisti, su i due lati oltre le piante il tram e poi la strada doppia corsia sia a desra che a sinistra e poi marciapiede fate un po voi!!!
 

Pedale arruginito

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Io quando esco su strada con la bici da trekking uso, già da diversi anni, le bretelle HV, ho due luci posteriori (una fissa, l'altra lampeggiante) 2 catadiottri per ruota e vari adesivi HV ed HO SEMPRE USATO IL CASCO.
Lasciando perdere il commento dei pedoni, automobilisti ed amici, quello che mi ha sempre infastidito è il commento degli altri ciclisti: da quello che mi chiede (vedendo le bretelle) se lavoro all'ANAS, da quello che crede che sia un'albero di Natale con le ruote a quello che ti dice che "...più sei visibile e più possibilità hai che t'investano...".
Anche se alla fine faccio quello che mi sento di fare da comunque MOLTO fastidio che tra i ciclisti ci sia ancora tantissima IGNORANZA; e l'unica cosa che si deve fare è insegnare ai più piccoli (con la gente "grande" la battaglia è persa in partenza)l'utilizzo dei prodotti ad alta visibilità come parte integrante dell'andare in bici.
 
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Tc70

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Picola ma carattarastica...
Sicuramente le bretelle catarinfrangenti e accessori vari per rendersi visibili,sono indispensabili per chi fa tratti alla sera o passando in gallerie,c'è anche da dire però la scarsa abitudine di alcuni ciclisti di frequentare ove ci sono le piste ciclabili e anche la scarsa 'copertura'del territorio proprio di queste...
C'è in ultimo da aggiungere anche la maleducazione di automobilisti che in codeste piste ciclabili vi parcheggiano,rendendo pericoloso al ciclista il superamento dell'ostacolo andando a finire fuori carreggiata e in questo caso anche i segnalatori visivi credo servino a poco in caso di automobilisti distratti,con conseguenze disastrose....
Premetto la mia non vuol essere una polemica ,ma una constatazione di cui bisognerebbe prenderne atto...:celopiùg:
 

sembola

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una nera e l'altra pure
La visibilità è basilare: chi viaggia nelle ore serale e notturne senza gilet, catarifrangenti e luci sta giocando alla roulette russa. Però resta il fatto che anche di giorno con visibilità perfetta le auto ti girnao addosso o non si fermano agli stop.

Non illudiamoci, la sicurezza stradale per le bici (ed i pedoni) può passare solo per la separazione fisica dei flussi di traffico. In un paese come l'Italia, almeno.
 

lumaga

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La colpa degli incidenti, credo, va ripartita equamente fra automobilisti e ciclisti. Gli automobilisti, e soprattutto i camionisti, quando sorpassano un ciclista lo fanno praticamente ripulendosi la carrozzeria con la manica del giubbino del ciclista, tanto passano vicini... e questo va detto. Talvolta penso lo facciano apposta...

Ma va anche detto che ci sono comportamenti sbagliati anche da parte dei ciclisti. Sia quelli "sportivi" che quelli che usano la bici per spostarsi.

Per esempio: E' vero, non ci sono molto piste ciclabili. Ma dove esistono, perchè non usarle ? Da ciclista le uso sempre se ci sono, da automobilista smoccolo le tante volte in cui mi capita di vedere ciclisti in mezzo alla strada quando hanno a disposizione una ciclabile.

Altro esempio: persone, spesso di una certa età, con borse della spesa da almeno 5 kili appese al manubrio della bici, barcollanti in mezzo alla strada... non so se pensano di essere in giro solo loro ...

E ancora: Gruppetti di ciclisti con la bdc che, invece di andare in giro in fila indiana come dovrebbero, procedono felici e contenti in perfetto stile "gruppo-compatto-al-giro-d'italia". E si incazzano pure, se suoni il clacson...

Credo che, per la sicurezza, bisognerebbe imparare ad usare tutti la testa. Specie chi è in bici. visto che rischia di piu'. Per cui direi che, prima ancora dell'attrezzatura di sicurezza, vale la pena di adottare dei comportamenti di sicurezza. Poi, sicuramente, il casco lo renderei obbligatorio per tutti...
 

Tc70

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Picola ma carattarastica...
La visibilità è basilare: chi viaggia nelle ore serale e notturne senza gilet, catarifrangenti e luci sta giocando alla roulette russa. Però resta il fatto che anche di giorno con visibilità perfetta le auto ti girnao addosso o non si fermano agli stop.

Non illudiamoci, la sicurezza stradale per le bici (ed i pedoni) può passare solo per la separazione fisica dei flussi di traffico. In un paese come l'Italia, almeno.



Hai ragione,ma in Italia,almeno,troverai sempre qualche c......e,che lascerà il proprio mezzo a 4 o 2 (tipo scooteroni...) ruote in sosta, in queste separazioni...:celopiùg:....
 

samuelgol

Bürgermeister des Waldes
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Bozen
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Methanol
Fa tristezza constatare come si sia costretti, anche solo per sperare di non essere sdraiati, a girare addobbati come alberi di Natale. Il tutto mentre spazi dedicati ai cisclisti (leggasi ciclabili) continuano a non esserci e l'intolleranza verso il prossimo diventa ogni giorno più tangibile.
Di questi giorni è la constatazione deil fallimento del progetto Bikesharing a Roma, mai peraltro decollato, e ormai morto per sparizione (furto) delle biciclette ad esso adibito e per mancanza di soggetto interessato ad alimentarlo e a gestirlo. :-(
 

flapane

Biker serius
Credo che, per la sicurezza, bisognerebbe imparare ad usare tutti la testa. Specie chi è in bici. visto che rischia di piu'. Per cui direi che, prima ancora dell'attrezzatura di sicurezza, vale la pena di adottare dei comportamenti di sicurezza. Poi, sicuramente, il casco lo renderei obbligatorio per tutti...

Se é obbligatorio per i mezzi a motore, non capisco perché non si decidano ad integrare le biciclette nell'elenco dei mezzi per i quali il casco é obbligatorio.
Magari qualche idiota riderebbe meno, sapendo che rischia la multa (e, di questi tempi, i Vigili Urbani ed i Comuni hanno bisogno di soldi, le multe fioccherebbero in quantità).
Spesso vedo molti con bici di un certo livello ed abbigliamento tecnico, ma che evidentemente non comprendono che il loro cranio non é di gomma.
 

cardrive

Biker novus
2/12/10
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bergamo
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Scusate io personalmente ritengo una cosa ridicola avere una legge che obbliga l'utilizzo delle bretelle o giubbottino che sia e non l'utilizzo del casco. Però credo anche che non dobbiamo aspettare che fanno una legge sul casco ma iniziare a metterlo sempre e ovunque prima di tutto per la nostra sicurezza e credetemi che io rompo le palle a tutti quelli che vedo senza casco anche se non li conosco. Pensiamoci bene se lo facciamo e' per noi non per una legge....
 

uomoragno.org

Biker superis
Ottimo articolo.
Sempre bene riflettere su queste cose e non dimenticarle mai, anche nella fretta e finire un giro completamente al buio... decisamente meglio qualche grammo in più sulla bici e un ritorno più luminoso e visibile agli altri.
 

Tc70

Entomobiker
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Picola ma carattarastica...
Scusate io personalmente ritengo una cosa ridicola avere una legge che obbliga l'utilizzo delle bretelle o giubbottino che sia e non l'utilizzo del casco. Però credo anche che non dobbiamo aspettare che fanno una legge sul casco ma iniziare a metterlo sempre e ovunque prima di tutto per la nostra sicurezza e credetemi che io rompo le palle a tutti quelli che vedo senza casco anche se non li conosco. Pensiamoci bene se lo facciamo e' per noi non per una legge....


In effetti anche secondo me ha poco senso...visto che ora come ora molti caschi hanno integrato le lucine lampeggianti a led (io ne ho 2...)e già con questo se è più che visibili,in più mettiamoci il led anche sul tubo sella...e ti vedono fino a 100/200 mt...si potrebbe risolvere benissimo rendendo obbligatorio il casco con le lucine senza avere la 'menata' di bretelle,giubbetti ecc.il problema non è tanto sollecitare noi ciclisti che in stragrande (mi auguro) maggiranza usiamo già gli accorgimenti neccessari...il guaio sta ad far capire alla stragrande maggioranza l'utilizzo di questi sistemi...vedi tipo gli anziani...in giro fino a tarda sera per andare al cimitero,oppure a messa prima quando è ancora buio,oppure con le nebbie...oppure e visti più di una volta attraversare la strada sensa voltarsi indietro prima,c'è da imparare e da molti e anche dagli estracomunitari,che anche su bici di poco conto circolano sempre con giubbetti catarinfrangenti e ciò la dice lunga sui coportamenti di noi italiani...non voglio generalizzare,ma secondo le mie esperienze dirette ho appurato questo....:celopiùg:
 

Specialized77

Biker urlandum
24/10/08
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Vicino a Bergamo
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Tc70, quoto il tuo discorso, però non in toto sugli extracomunitari...la sera vengo spesso dalle tue parti (alla Mandolossa...a scuola di ballo, prima che si pensi male visto la prostituzione e lo spaccio dilagante in zona) e riparto verso le 22-23.
Non hai idea di quanti extracomunitari girino in bici senza nulla, nè giubbetto nè catarifrangenti nè una minima luce, magari anche nelle tante serate nebbiose, su strade oltretutto molto trafficate!
 

sembola

Moderatur cartesiano
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una nera e l'altra pure
Gli automobilisti, e soprattutto i camionisti...
La mia esperienza, per quello che può valere, è che i camionisti sono gli utenti della strada motorizzati più corretti. Forse perchè, a differenza di altri patentati, hanno la consapevolezza delle conseguenze di un incidente anche a livello professionale.

Sull' obbligatorietà dell' uso del casco ho dei grossi dubbi. Premetto che lo metto sempre anche in città, ma temo che rischierebbe di essere una norma poco applicata e dissuasiva all' uso della bici. Non condivido i toni di certe associazioni cicloambientaliste, ma devo riconoscere che le loro argomentazioni hanno senso.
 

locolcia

Biker forumensus
24/4/08
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lombardia
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Grande articolo!
Come non quotare tutti i suggerimenti!!!!

Forse manca un'accortezza da indicare nell'articolo:

Le luci posteriori, oltre che ben visibili, devono avere la modalità Flashing o Intermittente, sempre per il discorso di non sembrare qualcosa d'altro o di fermo....
Lo dico perchè vedo che molti non utilizzano questa modalità ma lasciano la luce fissa....
 

wilduca

A vôl bighe no Cjavei
28/4/08
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Friùl + o -
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Bike
pagata troppo!
oltre il gilet è meglio utilizzare fascie riflettenti sulle caviglie per rendere l'idea di movimento (meglio le fasce luminose, costano meno di una visita ortopedica... )
 

Classifica mensile dislivello positivo