Viaggio in bici 1000 km - gravel e atletica

  • Cannondale presenta la nuova Scalpel, la sua bici biammortizzata da cross country che adesso ha 120 millimetri di escursione anteriore e posteriore in tutte le sue versioni. Sembra che sia cambiato poco, a prima vista, ma sono i dettagli che fanno la differenza e che rendono questa Scalpel 2024 nettamente più performante del modello precedente.
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sise1992

Biker novus
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Ciao a tutti,
forse complice l'ultimo anno trascorso in casa, ma da diversi mesi mi ruota in testa l'idea di ri-comprare una bici per affrontare delle uscite (essenzialmente su asfalto, qualche sterrato o comunque strade bianche). Al momento sto valutando la tipologia Gravel. Anni fa uscivo su bdc per svago e saltuariamente, ma so già che mi piace pedalare.
La questione che vi sottopongo scaturisce da una "pazza" idea da realizzare in futuro quando avrò la preparazione atletica adeguata: ovverosia un viaggio in bici da nord fino a sud dell'Italia Trattandosi di un itinerario così importante (siamo sui 1000 km) vorrei chiedere delle info a chi ha già fatto più strada di me:

- la tipologia di bici (opportunamente equipaggiata) è adeguata per un percorso di questo tipo o c'è qualcosa di preferibile?
- l'idea sarà quella di fare tratte di max 100 km intervallate ogni (3?) giorni da qualche giorno off senza pedalare. Avete osservazioni al riguardo?
- atleticamente sono giovane e ben allenato (palestra; corsa...) chiaro che pedalare 100 km al gg per così tanti giorni è diverso, infatti chiedo consigli su come affrontare la cosa a qualche ciclo-turista già rodato...

Grazie a chiunque voglia lasciare i suoi preziosi consigli su qualsiasi tema utile alla causa. Capisco che ci siano molti temi paralleli, ma i miei dubbi principali riguardano la tipologia di bici e la questione atletica del viaggio (non avendo mai affrontato rotte giornaliere così lunghe e ripetute nei giorni)
 

emmellevu

FAT-Biker meravigliosus
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Salsa Bucksaw, Specialized Diverge
1) sulla tipologia di bici, per uso stradale e strade bianche la gravel con percorsi da 100 km al gg la gravel è la scelta giusta
2) 100 km al giorno sono una cosa possibile se sei ben allenato (palestra, corsa); il problema può essere il dolore al fondoschiena (scelta sella e fondello fondamentali)
3) sei giovane e allenato; 100 km/giorno sono senza dubbio possibili; io (che invece giovane non sono) sto cercando da anni un possibile socio per fare la via francigena ... magari si potrebbe fare insieme prima o poi (io abito in provincia di Monza e Brianza)

 
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Ivo

Biker paradisiacus
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Scegliendo la bici dovrai scegliere anche la modalità del trasporto bagagli, se intendi utilizzare il classico portapacchi (soluzione che offre maggior capacità di carico) la bici dovrà avere la predisposizione per il fissaggio.
 
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emmellevu

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Scegliendo la bici dovrai scegliere anche la modalità del trasporto bagagli, se intendi utilizzare il classico portapacchi (soluzione che offre maggior capacità di carico) la bici dovrà avere la predisposizione per il fissaggio.
Giusto, ma direi che la maggior parte delle gravel consente di montare accessori per il bike packing

Più che altro, io avrei dubbi su quali gomme montare sulla gravel; un consiglio da chi conosce la Francigena:
- 28mm slick da endurance (resistenti alle forature)
- 32mm semislick da gravel prevalentemente stradale
- 35mm tassellate da gravel prevalentemente offroad
Quali sono le più adatte?
 

Ivo

Biker paradisiacus
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Giusto, ma direi che la maggior parte delle gravel consente di montare accessori per il bike packing
Ovvio, il bikepacking non richiede predisposizione e lo si può montare ovunque, solo nel caso si preferisca il portapacchi bisogna scegliere un modello di bici che abbia la predisposizione. Dovendo stare in giro tutto quel tempo non so se lo spazio che offre il bikepacking sia sufficiente ma è una scelta molto personale e soggettiva.
 

sise1992

Biker novus
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Scegliendo la bici dovrai scegliere anche la modalità del trasporto bagagli, se intendi utilizzare il classico portapacchi (soluzione che offre maggior capacità di carico) la bici dovrà avere la predisposizione per il fissaggio.
Grazie del consiglio sulla questione portapacchi. Essendo nuovo sul tema non mi ero posto ancora il quesito che alcuni modelli possano non avere la predisposizione. Ci farò caso. Seppur consapevole del fatto che occorre portare il minimo indispensabile, immagino che su queste distanza faccia comodo averlo il portapacchi.
1) sulla tipologia di bici, per uso stradale e strade bianche la gravel con percorsi da 100 km al gg la gravel è la scelta giusta
2) 100 km al giorno sono una cosa possibile se sei ben allenato (palestra, corsa); il problema può essere il dolore al fondoschiena (scelta sella e fondello fondamentali)
3) sei giovane e allenato; 100 km/giorno sono senza dubbio possibili; io (che invece giovane non sono) sto cercando da anni un possibile socio per fare la via francigena ... magari si potrebbe fare insieme prima o poi (io abito in provincia di Monza e Brianza)

Approfondisco sulla tipologia Gravel allora, perfetto! Per il resto 100 km restano si possibili, ma non vorrei partire senza una certa consapevolezza... inizierò con meno km ovviamente e farò un po' di test prima della spedizione. Appena avrò il mezzo qualche uscita in compagnia può far solo bene!
 
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Boro

Biker meravigliosus
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Aggiungo anche la predisposizione per parafanghi e fissaggi borracce (o telai portapacchi) su forcella e sotto tubo obliquo del telaio.
I parafanghi sono fondamentali se hai roba al seguito e non puoi farti la lavatrice ogni giorno. Basta un giorno di pioggia e ti ritrovi conciato per le feste. Metti che arrivi in un posto coperto di fango, con le borse coperte di fango, che fai cerchi un lavaggio prima di entrare?
 
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Boro

Biker meravigliosus
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Poniti anche il problema rapportatura, battuta telaio e tipo di manubrio. Telaio da 135 che ospita agevolmente trasmissioni da mtb con flatbar e gomme generose o piega gravel con gruppo dedicato e telaio più stradale da 130?
 
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andy_g

Biker poeticus
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Giant Trance
Una gravel può sicuramente fare 100 km al giorno, anche 300 se è per questo. Con il bikepacking qualsiasi bicicletta può essere utilizzata in viaggio, da una mountain bike full a una bdc aero. Detto questo, il mio consiglio è di costruire giorno per giorno la tua passione cominciando con la bici che più ti piace e solo dopo cominciare a progettare il viaggio e andare in cerca di accessori.
 
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Blackmouse78

Geronto-biker Albionicus
21/6/04
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Inspired Fourplay Pro
Considera di partire con qualche giro di "esplorazione/test" meno ambizioso, tipo un weekend con solo una o due notti fuori.

In questo modo ti renderai conto di quello che ti serve, di come ti trovi in sella, e potrai spianare le eventuali magagne senza mandare a monte un viaggio più lungo se qualcosa va storto.

I consigli che puoi ricevere ti aiutano solo fino a un certo punto, l'esperienza sulla strada è quella che ti farà preparare il mezzo nel modo che ti si addice e ti serve veramente. Passare più tempo a pianificare/preparare che sulla strada a "provare" è un errore che si fa spesso nel cicloturismo.

Considera inoltre che le distanze (i famosi 100km al giorno) vogliono dire poco. 100km con zero dislivello e su strade "lisce" li fa quasi chiunque. Se aggiungi qualche migliaio di metri di dislivello e strade sgangherate la cosa equivale a moltiplicare lo sforzo per n-volte.

Se guardi un itinerario inizia a ragionare in termini di quanti valichi montani (e di che portata) sono necessari, e fai MOLTA anche attenzione a evitare tratti assurdi di strade a scorrimento veloce, o addirittura statali o viadotti interdetti ai ciclisti.

Valutare male la percorribilità in bici è l'altro errore classico (l'ho commesso anche io.. n volte), che ti porta a trovarti con davanti magari 5km di strada pericolosissima da percorrere in bici (viadotti/gallerie/traffico pesante) con l'alternativa di farti 30km di valichi di montagna o sterrate per arrivare nello stesso posto quando sei già stremato alla fine di una giornata in sella.
 

Classifica mensile dislivello positivo