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vi capita mai di fare uscite pallose???

ciccione

Biker velocissimus
24/7/06
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dintorni VT
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alla faccia dell'uscita pallosa!!!! tiè

sabato me sò fatto un giretto da paura. Non eccessivamente lungo (2 ore nette) ma tranqui tranqui ... giornata stupenda, max 3 km di asphalto ... nà bellezza.
Pure ieri non è andata male ... ho trovato i cartelli di qualche gara in una zona mai battuta.
a parte quelle ca...o di di foglie bagnate e fango tutto bbene :)
 

resina65

Biker grossissimus
18/5/06
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imperia
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l'uscita può diventare "pallosa" se sbaglio compagnia: "di lì si scende bene....ci ho messo 3 minuti in meno.....devo tornare presto....proviamo di là che la conosco.... (e poi la facciamo tutta a piedi), ecc."
altrimenti, per me, uscire equivale a relax, divertimento e scoperta e poi non esco troppo spesso, diciamo una volta, massimo due, alla settimana nel periodo aprile/ottobre, cercando di fare sempre giri diversi, spesso da solo. In inverno smetto e faccio un po' di scialpinismo, quindi quando arrivo al clima mite la voglia è di nuovo tanta.
 

mpfreerider

Biker grossissimus
8/3/06
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provincia di Torino
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Bike
Specialized
a me no perchè solitamente rogrammo gia dove andare e cosa fare in posto che conosco, poi praticamente sempre io le strade prima le salgo e poi le scendo le deviazioni le provo altre volte
 

bambasoft

Biker infernalis
27/9/05
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Uscite pallose solitamente sono quelle quando già prima di partire pensi più volte: -vado o non vado?
Comunque sono molto rare per me, quando posso andare, parto .........
 

Winterhawk

Biker grossissimus
Per cercare di evitare di incorrere nella noia è sufficiente, secondo me, scegliere accuratamente dove pedalare ( anche affidandoci a quanto è noto come gratificante, per chi dovesse trovare quest'aspetto rassicurante) oppure, in caso di uscite esplorative, non partire coltivando elevate aspettative: in questo modo ciò che di buono verrà sarà ancor più gradito.

Se ci si trova in una giornata in cui la predisposizione d'animo non è ideale è meglio lascar perdere anzichè uscire a tutti i costi.

Principalmente rischio di annoiarmi soprattutto se ripeto troppo spesso i giri che conosco a menadito. La montagna è vasta e può offrire molto sotto numerosi punti di vista, basta saper ampliare i propri orizzonti anzichè limitarsi in partenza anche se, piuttosto che l'inattività, posso comunque accogliere favorevolmente l'idea di fare la solita uscita arcinota.
 

ciccione

Biker velocissimus
24/7/06
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dintorni VT
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in caso di uscite esplorative, non partire coltivando elevate aspettative: in questo modo ciò che di buono verrà sarà ancor più gradito

Forse è quello che mi buggera ...

Se ci si trova in una giornata in cui la predisposizione d'animo non è ideale è meglio lascar perdere anzichè uscire a tutti i costi.

a volte però esco che nn ho molta voglia ma questa arriva strada facendo:-?
 

Cherry DG

Biker ultra
14/6/05
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Eporedia (Ivrea)
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Quando esco da solo e mi metto a pedalare a testa bassa...la strada passa e il giro diventa lungo visto che ormai conosco sentieri a menadito, ma se nn incontro qualcuno strada facendo o nn mi trovo davanti qualche rettile da osservare o da schivare, sinceramente tanta strada e tanto allenamento, ma da solo, che du balle
 

number 23

Biker superioris
21/9/04
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Lissone
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uscite pallose no, non capitano ma spesso l'idea di prepararmi (vestizione, controllo bike, sguardo al tempo) mi sc@zza un po
saluti

poi in questo periodo....

alzarsi e controllare la temperatura fuori.. vestirsi a strati... rischio di vestirsi poco (freddo cane) o troppo (irritanti super sudate), preparare la bici.. togli i guanti, chiavi, metti i guanti... prime pedalate al freddo glaciale... copri le orecchie, copri il collo su asfalto alla ricerca di una sterrato... poi ahai caldo... apri la giacchetta, arrivi a casa ibernato.. lavi la bici con 6 kg di fango attaccato... doccia, GELONI!..

insomma, in inverno la bici mi spacca le palle... faccio qualche pedalata solo per tenermi in allenamento, altrimenti rulli e tanta corsa a piedi. se devo farmi un'uscita con gli amici ... vado a sciare!
 

virgil

Biker cesareus
2/2/06
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Italy
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Uscita tipo ieri sera alle 19 sul monte dietro a casa mia - 700mt di dislivello, asfalto, freddo pungente - su e giù a tenere le gambe in allenamento
 

ciccione

Biker velocissimus
24/7/06
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dintorni VT
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contro il freddo in bici, lo avete mai utilizzato il passamontagna in lycra (da rapinatore di banche) utilizzato sottocasco dai motociclisti?

l'ultima volta l'ho utilizzato e non mi ci sono trovato malaccio
(portando gli occhiali devo avere l'accortezza di lasciare fuori il nasone altrimenti s'appanna il tutto)

L'unico fastidio è solamente una cucitura sopra la bocca che all'inizio da un po' di fastidio
 

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