ahhh, ma allora...
Non intendo vietare niente a nessuno, è che, forse non lo sapete, forse non vi è mai capitato. Lo sapete come funziona veramente?
Purtroppo, per fortuna, c'è sempre chi anima, chi organizza, chi insomma più o meno leader definisce certe linee di programma e magari qualcosa di più.
Ebbene, purtroppo o per fortuna, mi trovo spesso in questa posizione perchè più vecchio, con più conoscenza, esperienza, entusiasmo ,ecc. e attenzione che spesso tanti di voi vi ritrovate in questa situazione e allora sia che siamo gli accompagnatori ufficiali, istruttori, maestri, amici da sempre o appena conosciuti: la cosa in sostanza non cambia molto.
Ci si ritrova nelle grane.
Io non sto dicendo di impedire ad un altro di esprimersi sportivamente perchè ha la possibilità di cadere e farsi del male, ma del permettere che qualcuno, amico, allievo, parente, ecc. abbia, consapevolmente o no, la volontà di fare qualcosa che si ritenga oggettivamente pericoloso, molto pericoloso.
Pericoloso poi, vuol dire per se e per gli altri. Per tutta una serie di cose che si innescano (il soccorso, la gestione del dopo, ecc), anche se solo per cose da poco la giornata è quantomeno rovinata.
Doveva essere chiaro che non stavo parlando di un gruppo motivato, competente, preparato ed attrezzato per fare certe cose, stavo parlando delle cose vere, quelle che accadono realmente nella maggior parte dei casi.
Persone che, perchè hanno visto video, letto articoli (magari proprio su questo forum), ecc. che per emulazione diventano extrem biker, vertrider, freerider e quant'alter.
Lo avete detto, chi vuole apparire e vuole possibilmente farlo più volte (si spera) sa come fare: non si improvvisa, conosce, sa cercare i luoghi adatti, i giusti operatori video e foto che sanno far risaltare, aumentare l'effetto scenico.
Un burrone è un burrone, lo avete mai visto! Di questo stò parlando. Sentiero esposto significa che sotto c'è il vuoto per almeno un tot di metri (almeno x+1).
E purtroppo a lato di meravigliosi sentieri, oltre alberi bellissimi e rocce favolose ci sono anche i burroni oltre che a dislivelli minori, dove comunque, in caso di caduta, si mette a serio rischio la vita.
Poi fate come volete, andate e fate quello che volete. Con certa gente, per ovvie ragioni, non è che ti ci ritrovi per caso!
Gli amici quelli veri con cui si fanno le cose, li conosci e ti devi poter fidare e certi comportamenti, atteggiamenti sono cose che si conoscono e già chiariti.
Se invece sei un istruttore o simile... certe cose non te le puoi assolutamente permettere e se con gli amici sono cose spesso sottintese, in questo caso, devono essere esplicitate meglio ancora prima di iniziare.
Sì forse il problema sta proprio nelle situazioni che involontariamente e casulamente si vengono a creare.
E allora... proprio lì dobbiamo o tirare fuori i pugni o se preferite andarsene per non vedere e quaindi non essere direttamente coinvolti sia nel bene che nel male.