Il 560 secondo me è un S3 con passaggi S4-- (più di un S3, ma meno di un S4). Il bello è che però i passaggi tecnici sono su tutto il sentiero e a parte qualche pezzettino non da molta tregua.
Il 102 (classificato come S3, max S5) è invece un sentiero in cui le difficoltà sono solo gli strettissimi tornantini (ce ne sono una marea), il fatto che sia esposto e la giaia. Per il resto come pendenza sarebbe da S1-S2, ma queste difficoltà fanno salire la difficoltà. Infatto come difficoltà tecnica, a parte i tornati il 102 è più semplice del 560, ma esposto e quindi merita una gradazione più alta.
Sono dell'idea che per indicare la difficoltà bisogna definire due valori:
- la difficoltà media: deve tenere conto della frequenza dei passaggi tecnici, del fatto che il sentiero sia più o meno esposto e deve dare una valutazione sulla tipologia di sentiero.
- la difficoltà massima: questa deve indicare la difficoltà massima che si incontra sul sentiero. Spesso è molto più alta della difficoltà media e non c'è da stupirsi se un sentiero può venire classificato come S1/S2, max S5. Spesso su un sentiero tranquillo può esserci un passaggio difficile, anche se magari è uno solo.
In questo modo si può dare un'idea generale sulla difficoltà del sentiero in modo che chi lo affronta sappia cosa lo aspetta e permette di classificare i passaggi tecnici, anche se si tratta di un passaggio isolato su un sentiero in terra battuta.
Il 102 (classificato come S3, max S5) è invece un sentiero in cui le difficoltà sono solo gli strettissimi tornantini (ce ne sono una marea), il fatto che sia esposto e la giaia. Per il resto come pendenza sarebbe da S1-S2, ma queste difficoltà fanno salire la difficoltà. Infatto come difficoltà tecnica, a parte i tornati il 102 è più semplice del 560, ma esposto e quindi merita una gradazione più alta.
Sono dell'idea che per indicare la difficoltà bisogna definire due valori:
- la difficoltà media: deve tenere conto della frequenza dei passaggi tecnici, del fatto che il sentiero sia più o meno esposto e deve dare una valutazione sulla tipologia di sentiero.
- la difficoltà massima: questa deve indicare la difficoltà massima che si incontra sul sentiero. Spesso è molto più alta della difficoltà media e non c'è da stupirsi se un sentiero può venire classificato come S1/S2, max S5. Spesso su un sentiero tranquillo può esserci un passaggio difficile, anche se magari è uno solo.
In questo modo si può dare un'idea generale sulla difficoltà del sentiero in modo che chi lo affronta sappia cosa lo aspetta e permette di classificare i passaggi tecnici, anche se si tratta di un passaggio isolato su un sentiero in terra battuta.