Rossihoney, tu usi la Stinky anche sui sentieri tortuosi e tecnici? Come ti ci trovi? Non è un po' "macchinosa" da gestire per via del peso, delle sospensioni abbondanti e delle geometrie studiate ( presumo, in realtà non me le sono andate a guardare ) in funzione della stabilità in velocità?
io solitamente uso la stinky, xche e' l'unica che ho, e non trovo gran differenza con altre bighe che ho provato
nell'altro pezzo, di quanto riportato, ha indicato le vere priorità per fare quel genere di cose: freni e ruote-coperture
Anche la Duna è molto simile alla A5 e all'Hammer.
nell'altro pezzo, di quanto riportato, ha indicato le vere priorità per fare quel genere di cose: freni e ruote-coperture...
Premessa: Io un S5 non lo faccio neanche con una demoSicuramente, a patto però che siano montati su un mezzo dalle geometrie adatte. Non credo che con una bici da xc, pur montando i freni e le coperture migliori di questo mondo, si vada molto lontano. Se invece il discorso è "a pari tipologia di bici, una vale l'altra" allora sono d'accordo. Personalmente però credo che il discorso sia valido un po' in tutti gli ambiti della mtb
sei un pazzo!!ma c'era un burrone giu??...sembra di si, ma non si capisce l'altezza...beccatevi questa!
Dave è un grande. Solo lui può fare certe cose!
Sinceramente anche a me piacerebbe conoscere di persona i Vertriders. Sicuramente girando con loro si progredisce tantissimo come tecnica.
@rossihoney: che giri hai fatto con loro?
sei un pazzo!!ma c'era un burrone giu??...sembra di si, ma non si capisce l'altezza...
li avete invitati voi?In primavera vengono in sicilia,li faremo girare sicuramente sull'isola di marettimo!
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ciauz!
Premessa: Io un S5 non lo faccio neanche con una demo...e magari anche sugli S4 ci posso pensare su
Poi, non parlavo di componenti(freni e ruote) migliori, ma adatti all'uso
Infine, facevo notare che i vertriders, in passato(almeno così ho visto nei vecchi filmati), giravano con una gamma di bici assai differenti come tipologia(xc puro escluso). C'erano bici da AM ma anche DH puro. Ciò che vedevo in tutte le bici (e vedo tuttora) sono ruote assai robuste(ora le dt 2350) e freni "potenti"
ps. Comunque, sono convinto che i vertriders (o chi li emula come Danybikers, dopo averlo visto sul 560 della val di susa con una front(quasi rigida pure davanti) da supermercato) non si spaventerebbero a scendere con una bici da xc: magari la buttano via a fine giro
non sono io!
e' benny,uno dei vertiriders.
ciauz!
Personalmente invece mi verrebbe da dire l'opposto, ovvero che questa disciplina esalti le proprietà delle gomme, soprattutto nei tratti lenti e ripidi quando c'è il rischio di inchiodare e cominciare a scivolare. Purtroppo però avere una gommazza a mescola morbida è un altro bel limite per salire pedalandoDiscorso analogo per i cerchi, gomme ed altri componenti, che con velocità ridicole e drop quasi inesistenti basta che non siano da xc race e per il resto van bene
QuotoIo sono dell'idea che componenti più robusti siano anche più rigidi e quindi garantiscano una maggiore precisione di guida. Inoltre un mezzo più pesante, anche alle basse velocità è molto più stabile e non tende a schizzare via come le bici leggere. La maggiore escursione, se le sospensioni sono tarate a dovere, aiuta moltissimo perchè permette alla bici di uscire più facilmente dalle situazioni peggiori (per esempio se hai una buona escursione è più difficile impuntarsi).
Detto questo ti posso dire che nonostante quello che possa sembrare le sospensioni sono molto sollecitate nei sentieri tecnici. Su sentieri un pelino impegnativi arrivo anche a sfruttare 140mm di corsa della mia Lyrik, mentre scendendo a cannone su una mulattiera arrivo ad usarne ca 100 (120 se ci sono gradini). Il problema è semplice: in velocità le asperità si presentano in rapida successione ma non sono troppo grosse, sul tecnico la sospensione lavora per copiare grossi ostacoli e nonostante la velocità sia minore, le sollecitazioni sono più concentrate e quindi la forcella lavora di più.
già, adesso che ci penso, se la salita non è abbastanza comoda, è facilissimo sbilanciarsi con 'sto traliccio sulla schiena.
PS: qualcuno ha già fatto/pensato il giro del Monviso in bici? orario o antiorario?
io l'ho fatto a piedi in senso orario e l'ho sognato spassoso... sia la discesa in francia dal buco del Viso, sia la Vallanta che l'ultima discesa alla Pian del Re sono davvero fikissime, non tanto difficili, ma davvero favolose.
Il problema è semplice: in velocità le asperità si presentano in rapida successione ma non sono troppo grosse, sul tecnico la sospensione lavora per copiare grossi ostacoli e nonostante la velocità sia minore, le sollecitazioni sono più concentrate e quindi la forcella lavora di più.
Ovviamente queste mie osservazioni sono fatte pensando a sentieri molto vertical e poco free, se invece a metà discesa il pezzo verticale finisce e si comincia a scendere a cannone ritiro tutto
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