VertRiding

Danybiker88 · 25/12/07

Ho provato la pettorina e mi è sembrata troppo ingombrante e limitativa nei movimenti. Tuttavia si trattava di un modello da motocross, quindi forse più protettivo ma più fasciante. Il problema, anche se uno si riuscisse ad adattare (alla fine i movimenti indispensabili li riesci a fare) il problema rimane sempre quello di dove metterla in salita.
Per quanto riguarda il parachute, posso dire che quest'estate ero quasi sul punto di comprarlo. Poi in molti mi hanno detto che non è molto protettivo e allora ho desistito. Indubbiamente un minimo protegge ed è sempre meglio di niente, magari ti salva in molte situazioni.

Happykiller · 25/12/07

mi piacerebbe un elmo da poliziotto anti-sommossa... con la visiera lunga, tutta trasparente... sicuramente protettiva... :-P

Happykiller · 11/1/08

Ho adocchiato la scarab FR... che ve ne pare per vertraidare?
Mi vorrei informare per renderla da 29"...
cmq il triangolo del telaio senza roba fastidiosa, lo rende comodo da mettersi in spalla, il baricentro bello basso, escursione ragionevole, sistema di sospensione collaudatissimo ed affidabile, peso contenuto...
che ne pensate?

Domingosh · 11/1/08

Happykiller ha scritto:
Ho adocchiato la scarab FR... che ve ne pare per vertraidare?
Mi vorrei informare per renderla da 29"...
cmq il triangolo del telaio senza roba fastidiosa, lo rende comodo da mettersi in spalla, il baricentro bello basso, escursione ragionevole, sistema di sospensione collaudatissimo ed affidabile, peso contenuto...
che ne pensate?

Non mi pronuncio sulla scarab che conosco solo di vista, ma son molto scettico sulla 29" per fare quel che vuoi fare quì....

....son pronto ad essere smentito, da una prova sul campo

muldox · 11/1/08

Happykiller ha scritto:
Ho adocchiato la scarab FR... che ve ne pare per vertraidare?
Mi vorrei informare per renderla da 29"...

Correggetemi se sbaglio, ma le Ancillotti non hanno mica una bielletta piuttosto esposta sul fondo della bici? Se così fossse io valuterei attentamente la cosa, perchè per l'uso che intendi farne il superamento di gradoni molto alti è ( o dovrebbe ) essere all'ordine del giorno. Per il resto io non l'ho mai provata se non facendoci qualche metro, però ho sempre sentito pareri entusiastici. A livello di marchio apprezzo molto il fatto che siano fedeli da anni ad un loro progetto e che badino più alla sostanza che alle balle del marketing, ma queste sono considerazioni soggettive.
L'idea di trasformarla in una 29" invece, a meno che non ti sviluppino un telaio appositamente studiato e rivisto nelle geometrie, mi pare pessima.

rossihoney · 15/1/08

Happykiller ha scritto:
salire spesso con la bici in spalla su sentierini di montagna e scendere per altri sentierini più o meno scorrevoli, per lo più ostici con passaggi esposti e alcuni trialistici.
Almeno... così ho capito... o-o

hai visto e capito bene... giro molto con i Vertriders e devo dire che di Vertriding (discese mozzafiato senza togliere i piedi dai pedali) ne sanno parecchio e quelle volte che sono uscito con loro a scalare (senza cordate x favore) montagne mi sono divertito un sacco ed ho imparato molto.

IL GLANDIATORE · 15/1/08

beccatevi questa!

nonnocarb · 15/1/08

IL GLANDIATORE ha scritto:
beccatevi questa!

Happykiller · 15/1/08

IL GLANDIATORE ha scritto:
beccatevi questa!

io sono un po' contrario a rischiare così platealmente la pelle.
Per me è stupido far una cosa del genere, per quanto si sia bravi. Su una superficie così irregolare, impuntarsi, scivolare o rimanere impigliati con i pedali è un attimo... e non puoi riprovarci.
La condizione a cui non rinuncio è la ripetibilità dell'azione. O un passaggio mi dà sufficiente sicurezza o non mi vergogno minimamente a farlo a piedi. ho 26 anni, non 96. Si può sfoggiare la propria tecnica in situazioni meno perigliose.

In realtà ogni tanto mi metto nei pasticci e sento proprio le mani dei miei 24 angeli custodi che mi ripigliano all'ultimo. Li ho già messi alla prova a sufficienza. Se posso vorrei cavarmela senza dovermi appellare ad aiuti divini... e andarsela così a cercare è un po' cretino.

Poi magari mi trovo lì in overdose di adrenalina e mi lancio in quella discesa lì senza esitare... ma cmq a posteriori mi sentieri un cretino. (se avessi la possibilità di ripensarci)

rossihoney · 15/1/08

Happykiller ha scritto:
Come bici vedo che usano robe leggere da AM, anche perché 4 ore ocn la bici in spalla non sono una passeggiata in spiaggia.
Se la salita è pedalabile... considero l'uscita "semplicemente" FREERIDE.

Per lanciarmi nell'autentico vertriding dovrei cambiar la Slayer... anche se con lei i passaggi trialistici sono spassosissimi! è così corta rispetto all'SX!

Le bici usate dai Vertrider spaziano da una Liteville a Morewood a Scott HighOctane a Proceed (sono testrider Proceed) e montano sempre forcelle a piastra singola... quasi tutti Rockshock (erano anche testrider della Lyric e totem) e soprattutto freni Magura Gustav.

Anche una Slayer puo andare bene, cmq per l'uscita di 4 ore (di salita) al Gran Pilastro 3510m non e' consigliabile.

tostarello · 15/1/08

IL GLANDIATORE ha scritto:
beccatevi questa!

impressionante!

M-Phoenix · 15/1/08

Happykiller ha scritto:
io sono un po' contrario a rischiare così platealmente la pelle.
Per me è stupido far una cosa del genere,

Ti immagini un errore... e non puoi più trombare a vita?

rossihoney · 15/1/08

Happykiller ha scritto:
il fatto è che sulla maggior parte dei sentieri fatti col CAI, quando dicevo "come vorrei la mia bici adesso per scender di qui", mi guardavano come un alieno. Se chiedo a un trekker del CAI mi sconsiglia la maggior parte dei sentieri che io farei volentieri! a quel punto non si può più contare su un aiuto del genere. "al lupo al lupo" poi quando è davvero impraticabile ormai non ci credi più e vai ad immerdarti.

per un vertrider impraticabile non esiste :-?

cmq, il vertriding va preparato bene, con tanto di cartina e magari orthofoto e situazione meteo alla mano. E magari qualche amico trekker che l'ha gia fatta e che ti guarda alienato quando gli spieghi che te la vuoi fare in bici, dopo che ti ha spiegato il percorso

e NON andare mai solo a fare vertriding!

rossihoney · 15/1/08

M-Phoenix ha scritto:
In questa gallery c'è la terza foto sulla prima riga in alto che mostra secondo me come una full in quella circostanza sia benedetta perchè, dovendo scendere frenando a passo d'uomo (o meglio "di capra") con una front sataresti pattinando con posteriore e rimbalzando di qua e di là.
http://www.vertriders.com/actual_salam_aleikum_picco_fotos_02.htm

cmq, conoscendo Picco, il tipo nella foto, se la farebbe non solo con una front ma anche con un triciclo...

rossihoney · 15/1/08

Happykiller ha scritto:
io sono un po' contrario a rischiare così platealmente la pelle.
Per me è stupido far una cosa del genere, per quanto si sia bravi. Su una superficie così irregolare, impuntarsi, scivolare o rimanere impigliati con i pedali è un attimo... e non puoi riprovarci.
La condizione a cui non rinuncio è la ripetibilità dell'azione. O un passaggio mi dà sufficiente sicurezza o non mi vergogno minimamente a farlo a piedi. ho 26 anni, non 96. Si può sfoggiare la propria tecnica in situazioni meno perigliose.

In realtà ogni tanto mi metto nei pasticci e sento proprio le mani dei miei 24 angeli custodi che mi ripigliano all'ultimo. Li ho già messi alla prova a sufficienza. Se posso vorrei cavarmela senza dovermi appellare ad aiuti divini... e andarsela così a cercare è un po' cretino.

Poi magari mi trovo lì in overdose di adrenalina e mi lancio in quella discesa lì senza esitare... ma cmq a posteriori mi sentieri un cretino. (se avessi la possibilità di ripensarci)

Alle volte, quando giro con sti tipi (benni, quello della foto ha 24 anni) sappiamo tutti che stiamo rischiando, ma in un certo senso ci si sente sicuri ed il livello tecnico ed atletico e' al livello giusto. La salita al Guffet (sempre la foto) era di tre ore di bici in spalla. Quindi se dopo 3 h di salita sei all'altezza di affrontare una discesa di 3h devi essere allenato.
Quando i ragazzi sono tornati la sera ci siamo visti ed hanno raccontato che la discesa era una delle loro imprese piu strepitose che avavano fatto. Dopo 3 h di salita si sono sorbiti 3 h di discesa freeride scala S4-S5, ma mai sono andati a rischiare troppo (che poi e' una cosa soggettiva).

nonnocarb · 15/1/08

rossihoney ha scritto:
cmq, conoscendo Picco, il tipo nella foto, se la farebbe non solo con una front ma anche con un triciclo...

Ciao Rossi, te che sei in contatto, se per caso senti di una volta che scendono in AA, fai un fischio, mi piacerebbe un sacco vederli una volta live, visto che anche io sono orientato sul vertriding (non certo al loro livello, però)

ale92 · 15/1/08

madmanu ha scritto:
noi biker di 4castella RE siamo appasionati di sentieri super tecnici con ripidi al limite del ribaltamento e roccie sporgenti da far spavento al Brumox..infatti le visiere dei caschi ormai ce le costruiamo di allumino

a Sestola c'era fino a 1anno fa la linea vecchia della dh che aveva delle lastre di roccia incredibilmente inclinate che molti facevano di culo o peggio di faccia..oppure il sentiero n' 1 sempre Sestola (che ora è vietato)..
il peggiore però è sicuramente Le scalette a Montecreto (anche quello ora vietato)..-?:-?

però i sentieri esposti nooooooooooooo..

sicuramente molti di voi hanno fatto questi sentieri..secondo me sono un po vertriding...

fatte le scalette di montecreto
ci sono finito per caso con dei freerider incontrati sul posto
io andavo meglio di loro perchè avevo la front e sono abituato a fare street-trial
in pratica è un greto di un riusciello di montagna, veramente devastante

e con questo sono a 300 messaggi in 2 anni(pochi vero)

BAO

M-Phoenix · 15/1/08

rossihoney ha scritto:
Alle volte, quando giro con sti tipi (benni, quello della foto ha 24 anni) sappiamo tutti che stiamo rischiando, ma in un certo senso ci si sente sicuri ed il livello tecnico ed atletico e' al livello giusto. La salita al Guffet (sempre la foto) era di tre ore di bici in spalla. Quindi se dopo 3 h di salita sei all'altezza di affrontare una discesa di 3h devi essere allenato.
Quando i ragazzi sono tornati la sera ci siamo visti ed hanno raccontato che la discesa era una delle loro imprese piu strepitose che avavano fatto. Dopo 3 h di salita si sono sorbiti 3 h di discesa freeride scala S4-S5, ma mai sono andati a rischiare troppo (che poi e' una cosa soggettiva).

io non sarei arrivato manco alla terza ora di bici in spalla... . Mi piacerebbe sapere quali sport questi ragazzi praticano. Perchè penso che non basta avere tecnica e fegato, serve anche lucidità, preparazione fisica. Magari l'attimo in cui sono in bilico su una roccia è solo l'ultimo momento, quello più visibile, di una preparazione consistente alle spalle. Cosa fanno? Forse Trial, free climbing, trekking, maratone, gare Xc...

Happykiller · 16/1/08

già, adesso che ci penso, se la salita non è abbastanza comoda, è facilissimo sbilanciarsi con 'sto traliccio sulla schiena.

PS: qualcuno ha già fatto/pensato il giro del Monviso in bici? orario o antiorario?
io l'ho fatto a piedi in senso orario e l'ho sognato spassoso... sia la discesa in francia dal buco del Viso, sia la Vallanta che l'ultima discesa alla Pian del Re sono davvero fikissime, non tanto difficili, ma davvero favolose.

fabio-no-drop · 16/1/08

ale92 ha scritto:
fatte le scalette di montecreto
ci sono finito per caso con dei freerider incontrati sul posto
io andavo meglio di loro perchè avevo la front e sono abituato a fare street-trial
in pratica è un greto di un riusciello di montagna, veramente devastante

e con questo sono a 300 messaggi in 2 anni(pochi vero)

BAO

Chi erano questi freeriders? mah....

cmq.. chiuso pure io..

Bella Ale!! ci si becca!

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