ValSusa: dal Monginevro al Monferrato... HELP!!

Ciao a tutti, sto cercando informazioni sullo stato attuale del Sentiero dei Franchi da Oulx (Gad) alla Sacra di San Michele...

L'Ente Forestale mi ha detto che è ben tenuto, abbastanza ben segnalato (tranne l'ultimo tratto) e che in alcuni tratti è stretto e la bicicletta ci passa a malapena; andando ad esperiena di solito gli Enti si tengono sul tragico per cautelarsi, qualcuno che lo conosce mi può dire qualche cosa di meno allarmistico?

Visto che partirò da più lontano di Oulx e devo arrivare molto dopo la Sacra, se proprio avessi necessità di bivaccare nel tragitto... c'è qualche pianoro nei punti più alti dove secondo voi sia possibile?

Grazie mille.

Uhm, NON lo faccio in bike?
Nel senso che devo scendere a spingere (e mi va anche bene) o che è intransitabile? Considera che ho le borse e che non ho particolari problemi a metterci anche mezza giornata in più...

Rifugi... io veramente intendevo posti utili dove fermarmi a bivaccare, da amante della fotografia notturna mi basta uno spiazzo con vista cielo e sapere che non sono in programma passaggi di greggi di pecore per le prossime due settimane!

Il periodo è a breve, dipende anche dal tempo visto che devo fare almeno 2-3 giorni di bici.

Capito, mi avete reso l'idea...

Dunque guardo su OpenStreetMap.org vedo che ci sono un sacco di sentieri tra cui 2 soluzioni principali:

1. "di cima"
- da Oulx vado a Sauze d'ulx ed al Lago Alpe Laune (2000 mt.)
- vedo un sentiero che passa sotto le creste di Genevris, Blegier e Gran Costa e mi porta fino al Lago dell'Assietta (strade: Sperimentale Alpe Laune - Strada dei Cannoni segnata come ciclabile - Strada dell'Assietta) (2500 mt.)
- da qui vedo un sentiero 11 che mi porta a Frais e poi verso il Colle delle Finestre OPPURE ( ? ) tiro dritto verso (non sulle cime eh, il sentiero che vedo passa abbastanza sotto) Gran Serin, Lago Grande, Cima delle Vallette, Cima Ciantiplagna per finire sulla Strada del Colle delle Finestre

2. "di valle"
- da Oulx a Susa una delle due varianti, volendo girare a destra a Claviere è comunque pedalabile (anche se lunga e sicuramente più dura?)



da Susa alla Sacra di San Michele se prendo ad esempio questa mappatura della Ciclostrada...

la faccio quasi del tutto si asfalto, giusto?

Dalla Sacra poi il giro dei laghi di Avigliana, passo "sotto" Torino per salire a Siuperga e da lì scendo lungo il Po fino al Monferrato...

Al momento mi interessa in particolar modo la tratta fino alla Sacra di San Michele he dovrebbe essere il primo paio di giorni da fare (un pernotto in mezzo, poi vedo dove come e quando)...

Comunque sia: sì utilizzo una FRONT ed ho la bici carica, non da pazzi, ma comunque borse laterali e sul manubrio quindi un po' di peso ed ingombro lo porto appresso!

Studiacchiando qua e la su diversi siti (dall' "amico" Massimo Peverada" che seguo da anni, anche se non l'ho mai conosciuto...) a siti più o meno ufficiali, ecco quello che intendo fare, almeno per quanto riguarda la prima parte del tragitto:

Giorno 1:
* Itinerario "normale" della Via Francigena Monginevro - Claviere - Cesana - Oulx
* a Sauze d'Oulx prendo la sterrata come precisato sopra: Strada Sperimentale / Ferro di Cavallo Alpe Laune - Strada dei Cannoni - Strada dell'Assietta fino ad Usseaux dall'altra parte delle montagne, per poi salire sulla strada del Colle delle Finestre

Giorno 2:
* discesa fino a Meana e seguo la CicloPista segnata nell'immagine sopra fino a Sant'Ambrogio
* salita alla Sacra di San Michele e discesa per il Sentiero dei Principi, passaggio ai Laghi di Avigliana ed avvicinamento a Torino

Giorno 3:
* attraversamento versante sud di Torino sulle colline ed arrivo dalle parti di Superga

Giorno 4:
* da Superga al Monferrato lungo il Po

Quello che realmente mi serve adesso, a parte la sicurezza che le gambe mi facciano fare ALMENO una buona parte del giorno 1, è capire bene come gestire il giorno 3: voi , amici torinesi, avete qualche idea su come posso attraversare la periferia di Torino con meno traffico / asfalto possibile?

Riporto qua la risposta datami in altra discussione, sempre inerente a questo argomento, in modo da non dover andare a cercare le informazioni in giro per il forum:

da bikerciuc:

bikerciuc ha scritto:

be' la strada dei cannoni in direzione ovest-est non è ciclabile nel senso che così percorsa è interamente in salita e su fondo erboso e quindi molto molto faticosa...tuttavia su siti tipo gulliver.it dovresti trovare le indicazioni x fare l'itinerario gad-salbertrand-militare per monfol-col blegier-assietta-grand serin-ciantiplagna -col finestre. E'una pista militare sterrata lunga e panoramica anche se sovente aperta al traffico veicolare almeno fino all'assietta. Dal finestre non hai troppe opzioni e ti tocca scendere a valle...se proprio poi agogni il ravanamento puoi risalire dalla b.ta grangia delle alpi (s.giorio) a pian cervetto per una pista a tratti in sterro e con un po' di portage raggiungere il rif. amprimo e di qui per il famoso "travers a mont" andare a scendere alla b.ta Adret da cuo raggiungere villarfocchiardo per la certosa di banda. Rimane il fatto e te lo dico fuori dai denti che mi pare tu abbia un po'sottovalutato sviluppo e dislivello pensando do far tutto in autonomia...stante che non si parla di pianura ma di passaggi a quote fino a 2800 metri. detto ciò e magari essendo possibile che io sottovaluti il tuo allenamento e condizione ti invito a procurarti le ottime carte ed.fraternali n°2,3 e 4 in scala 1:25000 e a studiare attentamente il percorso che più ti si addice. poi le opinioni e le info collezionate aggratis sui forum hanno spesso la qualità e la completezza delle cose gratuite...

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Ti ringrazio nuovamente, su Gulliver.it avevo già dato un occhio, il percorso che avevo scelto mi sembrava molto meno faticoso seguendo le linee di livello presenti sulla cartografia, ma a questo punto farò "semplicemente" il Sentiero dell'Assietta ([url]http://www.peveradasnc.it/mtb/percorsi/tourassietta.htm[/URL]) dall'inizio fino al Colle delle Finestre e poi per forza di cose scendo e seguo la Pista Verde della Valsusa (mi pare si chiami così quella che danno come pista ciclabile) fino a Sant'Ambrogio, ma questo sarà già parte del secondo giorno).

Per quanto riguarda la fattibilità o meno del percorso, finchè riesco a stare sotto i 2000 metri di dislivello quotidiani non ho particolari problemi il giorno dopo, tanto facendolo da cicloturista devo solo pedalare tutto il giorno e quindi non ho il problema di metterci più o meno tempo; ovviamente buona parte della riuscità sarà dovuta alle condizioni meteo che sono l'unica variante che devo ancora decidere, mentre per quanto riguarda il farlo in autonomia è solo qualche kg in più e a patto di trovare il posto giusto posso tranquillamente fermarmi a bivaccare lassù senza dover troppo correre per tornare giù e comunque, il giorno dopo quando scendo ho una valanga di paesini dove trovo tutto quanto mi occorre... anche qui la variante più importante sarà il clima, ma mi affiderò alle previsioni e chiamerò la forestale qualche giorno prima di mettermi in marcia per essere sicuro che non ci sono situazioni particolari di allarme o divieto di percorrenza.

Per quanto riguarda il tratto diciamo da Avigliana a Superga, ho trovato la "Ciclostrada del Sangone" che mi porterebbe fino alla confluenza del Sangone appunto con il Po nei presso del Parco delle Vallere e da qui il lungo Po mi accompagna fino all'imbocco dei sentieri 28 e 29 e da li posso salire alla Basilica...

Visto così è molto più fattibile... no?

bikerciuc ha scritto:

io ti do gli ultimi 3 consigli:

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Puoi anche darmene altri eh, io mica mi offende, eheh!

Dunque, il tour dell'Assietta dalle cartine mi sembrava non andasse a toccare tutte le cime che mi stai elencando, o almeno io intendo il tour dell'assietta che parte da Sestriere:


il mio obiettivo è arrivare al Colle delle Finestre, ma potrei fermarmi anche al Lago dell'Assietta o al Serin, tanto vedo dalle mappature che ci sono delle strutture a cui fare riferimento giusto per non dormire accampato in mezzo al niente.

La ciclabile la userei da Susa per salire alla Sacra ed avevo inteso proprio quella mulattiera per Sant'Ambrogio che tu mi consigli in discesa (evidentemente in salita non è comodissima?) per poi scendere dalla Sacra lungo il Sentiero dei Principi ed andare ad Avigliana.

Avevo valutato il fattore neve ed infatti (a parte il meteo che è cosa che devo vedere in quei giorni) è l'unico che deciderà, alla fine, se farò la Ciclostrada fin dall'inizio o se devierò su per i monti con Annette...
Questa esperienza è la prova dell'attrezzatura, visto che in estate affronterò un viaggio ben più lungo, questi 3-4 giorni mi servono per testare tutto (me compreso), quindi vedremo.

Grazie mille per adesso e se hai altre cose da suggerire non farti problemi, io ascolto con piacere!

Grazie mille davide.

bikeciuc, io chiedo informazioni su un forum pubblico poi chi vuole me le da, non ti ho chiesto di lavorare al posto mio, anzi, ho fatto domande su diverse varianti appunto per capire quale sia fattibile o meno ed essendo tu l'unico che mi ha risposto 2-3 volte di fila ho chiesto a te non sapendo che la cosa non era a te pienamente gradita (non mi pare comunque di averti tempestato di domande, perlopiù ti ho scritto in pubblico e non in privato); lungi da me sfruttarti, approfittarne o scroccare il tuo lavoro da guida (che comunque non sapevo che facessi, ma adesso che lo so se dovessi avere qualche amico che vuole venire dalle tue parti gli do il tuo contatto), se in qualche modo ti ho offeso... beh scusa, ma era chiaramente fuori dalle mie intenzioni (così come era palesemente ironica la mia ultima frase "Puoi anche darmene altri eh, io mica mi offende, eheh!", ma evidentemente non sono capace ad esprimermi).
Ho girato edicole e cartolerie del mio paesotto e limitrofi ma le cartine che mi hai consigliato tu non le hanno, appena vado in una città proverò li, ti ringrazio anche di questo consiglio.

Questo non per criticare (che intanto al massimo c'è da criticare me), ma solamente perchè non mi va di discutere, se ho sbagliato a chiedere, ripeto, mi dispiace.