Punto di partenza\arrivo: Taceno (LC), in Valsassina
Dislivello: 1300 metri circa
Km: 35 circa
Difficoltà: medio, alcuni tratti impegnativi
Cartografia: penso vadano bene le carte centrate sul Legnone
Periodo migliore: consiglio da aprile ad ottobre
Roadbook:
Ho messo insieme un po'di informazioni raccolte qua e là, prendendo spunto da qui:
http://www.mtb-forum.it/community/forum/showthread.php?t=103456&highlight=giumello
e dalla traccia di aleda trovata su giscover, ma non essendo convinto mi sono inventato questo giro:
Il giro è ad anello ed ha come punto di partenza/arrivo il parcheggio a Taceno dove comincia la strada per Margno.
Sulla cartina ho indicato con tratto giallo la salita che però non è presente nella traccia gps anche perchè molto semplice, tutto asfalto fino al Giumello, in rosso poi la parte più piacevole su sterrato per la quasi totalità.
Partiti dal parcheggio in centro si imbocca la strada che sale a Margno, si attraversa un ponte in muratura e si prende a sinistra seguendo le indicazioni "Giumello"; si arriva a Narro e sempre seguendo i cartelli si prende la vecchia strada che sale, dopo circa 12/13km e circa 2 ore dalla partenza si è al parcheggio dell'alpe. Da qui si punta la chiesetta, poi le stalle da dove parte un bel single track tutto in quota che mi è piaciuto molto:
si arriva in un punto che invoglia a scendere verso un panettoncino chiamato Matoch, ma si spinge per 30m la bici fino a riprendere il sentiero poco più sopra, si continua in sella arrivando ad una croce e da qui si scende per il pratone che si ha davanti. In fondo ai prati il sentiero "precipita" diventando sassoso e mooolto pendente, l'acqua/neve di quest'anno hanno trasformato il sentiero in uno scolo, perdipiù c'è molta erba che fa diventare molto scivoloso anche stare fuori traccia per quei punti veramente scassati, state attenti e infilate le protezioni.
Arrivati in fondo su di una carrareccia si può decidere di continuare verso Bellano (seguendo il roadbook del link riportato) o continuare con questo andando verso la chiesa di san Girolamo. Al gruppo di case di Camaggiore ho visto c'è una piccola trattoria con specialità della val di muggio, è un ottimo punto per infilarsi a tavola. Da qui si continua sulla gippabile fino ad arrivare ad un bivio con un grosso cartello che indica la strada rurale per Tedoldo, si imbocca questa strada in leggera salita fino ad arrivare a questo gruppo di case, si passa una sbarra e 20m avanti si punta nei prati sulla destra verso un passaggio nella staccionata, da qui si scende, arrivati ad una casa vi sembrerà che il sentiero finisca, ma cercate bene che continua. Si arriva su strada a Mornico, si risale per un paio di tornanti e qualche centinaio di metri
fino ad arrivare a Narro, da dove si è passati in salita; se guardate la carta io ho tirato dritto fino ad arrivare e passare un ponte con una cappelletta dove ho invertito la direzione di 180° tornando indietro per sentieri, è un tratto inutile che può benisso essere tagliato. Quindi, sempre da Narro si scende su un bel sentiero che diventa poi una vecchia strada ciottolata ed a gradini, si costeggia un muro e una volta finito si riprende il sentiero facendo una piccola scalinata, si passa in mezzo alle strette viuzze di un paio di paesini fino ad attraversare Taceno e ritrovarsi al punto di partenza giusti giusti, mai avuta così tanta fortuna.
Alcune Note:
questo giro non ha grandi difficoltà, ma presenta dei passaggi ripidi e su fondo scassato nella discesa verso san Gerolamo, mettete le protezioni, io ho rischiato mica male.
Il paesaggio è veramente bello, attenzione al clima perchè sarete a 1500m, quando l'ho fatto tirava vento.
Allego la traccia, l'ho pulita un po' ma non essendo esperto in materia mi scuserete della eventuale scarsa qualità.
Dislivello: 1300 metri circa
Km: 35 circa
Difficoltà: medio, alcuni tratti impegnativi
Cartografia: penso vadano bene le carte centrate sul Legnone
Periodo migliore: consiglio da aprile ad ottobre
Roadbook:
Ho messo insieme un po'di informazioni raccolte qua e là, prendendo spunto da qui:
http://www.mtb-forum.it/community/forum/showthread.php?t=103456&highlight=giumello
e dalla traccia di aleda trovata su giscover, ma non essendo convinto mi sono inventato questo giro:
Il giro è ad anello ed ha come punto di partenza/arrivo il parcheggio a Taceno dove comincia la strada per Margno.
Sulla cartina ho indicato con tratto giallo la salita che però non è presente nella traccia gps anche perchè molto semplice, tutto asfalto fino al Giumello, in rosso poi la parte più piacevole su sterrato per la quasi totalità.
Partiti dal parcheggio in centro si imbocca la strada che sale a Margno, si attraversa un ponte in muratura e si prende a sinistra seguendo le indicazioni "Giumello"; si arriva a Narro e sempre seguendo i cartelli si prende la vecchia strada che sale, dopo circa 12/13km e circa 2 ore dalla partenza si è al parcheggio dell'alpe. Da qui si punta la chiesetta, poi le stalle da dove parte un bel single track tutto in quota che mi è piaciuto molto:
si arriva in un punto che invoglia a scendere verso un panettoncino chiamato Matoch, ma si spinge per 30m la bici fino a riprendere il sentiero poco più sopra, si continua in sella arrivando ad una croce e da qui si scende per il pratone che si ha davanti. In fondo ai prati il sentiero "precipita" diventando sassoso e mooolto pendente, l'acqua/neve di quest'anno hanno trasformato il sentiero in uno scolo, perdipiù c'è molta erba che fa diventare molto scivoloso anche stare fuori traccia per quei punti veramente scassati, state attenti e infilate le protezioni.
Arrivati in fondo su di una carrareccia si può decidere di continuare verso Bellano (seguendo il roadbook del link riportato) o continuare con questo andando verso la chiesa di san Girolamo. Al gruppo di case di Camaggiore ho visto c'è una piccola trattoria con specialità della val di muggio, è un ottimo punto per infilarsi a tavola. Da qui si continua sulla gippabile fino ad arrivare ad un bivio con un grosso cartello che indica la strada rurale per Tedoldo, si imbocca questa strada in leggera salita fino ad arrivare a questo gruppo di case, si passa una sbarra e 20m avanti si punta nei prati sulla destra verso un passaggio nella staccionata, da qui si scende, arrivati ad una casa vi sembrerà che il sentiero finisca, ma cercate bene che continua. Si arriva su strada a Mornico, si risale per un paio di tornanti e qualche centinaio di metri
fino ad arrivare a Narro, da dove si è passati in salita; se guardate la carta io ho tirato dritto fino ad arrivare e passare un ponte con una cappelletta dove ho invertito la direzione di 180° tornando indietro per sentieri, è un tratto inutile che può benisso essere tagliato. Quindi, sempre da Narro si scende su un bel sentiero che diventa poi una vecchia strada ciottolata ed a gradini, si costeggia un muro e una volta finito si riprende il sentiero facendo una piccola scalinata, si passa in mezzo alle strette viuzze di un paio di paesini fino ad attraversare Taceno e ritrovarsi al punto di partenza giusti giusti, mai avuta così tanta fortuna.
Alcune Note:
questo giro non ha grandi difficoltà, ma presenta dei passaggi ripidi e su fondo scassato nella discesa verso san Gerolamo, mettete le protezioni, io ho rischiato mica male.
Il paesaggio è veramente bello, attenzione al clima perchè sarete a 1500m, quando l'ho fatto tirava vento.
Allego la traccia, l'ho pulita un po' ma non essendo esperto in materia mi scuserete della eventuale scarsa qualità.