• Clicca qui per iscriverti al canale Whatsapp di MTB Mag per rimanere aggiornato a tutto quello che succede nel mondo della mountain bike!

Valore Di Mercato

Trillis

Biker novus
7/2/07
2
0
0
vicenza
Visita sito
salve ragazzi, sono giovane ed inesperto, mi faccio delle domande, cerco di soddisfare la curiosità ..... ma gira che ti rigira, non riesco a darcene fuori. tento di spiegarmi, ho 17 anni, giro con una pyton che mi ha dato parecchie soddisfazioni ... ma ora è arrivato il momento di passare a qualcosa di + sostanzioso anche perchè quest'anno correrò il circuito naz dh.
i miei mi sostengono (in parte) e devo provvedere all'acquisto del nuovo mezzo specifico NUOVO. i prezzi sono da capogiro! un giovane come può avvicinarsi alla disciplina dovendo mettere in preventivo minimo 3000 euri (solo acquisto) per avere in mano un mezzo adeguato e fidato? ho visto sui vari listini riportati dalle riviste di settore bici da 6000 euri e passa!!! tradotto = 12.000.000 milioni di lire! tra 6 mesi, con un po' di +, mi potrei fare patente e l'utilitaria! ma, secondo me, adesso viene il bello... mettiamo che dopo il primo anno di utilizzo, per motivi vari, ti viene da vendere l'amata bici...quanto si riesce a realizzare dalla sua vendita??? ben che ti vada la metà!!! mi chiedo: ma come viene stabilito il valore di mercato del nuovo? come viene stabilito il valore di mercato dell'usato? ovviamente mi direte: buttati sull'usato! ma se tutti lo facessero, chi comprerebbe bici nuove sapendo che ci rimette alla grande???
qualcuno mi aiuta a capirne qualcosa !?
ciao trillis
 

ADexu

Biker Prenuragicus
26/12/06
11.020
11
0
PEJFUGA, Ichnusa island
Visita sito
Bike
Torque + acciaio e pezzi vari
Visto che è il tuo primo messaggio, innanzitutto BENVENUTO

Il prezzo di mercato è dato dalle leggi di mercato.
Vediamo se mi ricordo qualcosa dell'esamino di economia:
Mettiamo che la sospirata bike abbia un costo di produzione di 2500 euro.
Se la vendessi a 1000 euro la comprerebbero in tantissimi, ma non posso fare quel prezzo perchè ci perdo. Voglio guadagnarci tanto e la vendo a 8000 euro, è una bella bici ma a quel prezzo me la comprano in 3 perchè sonoi folli. Decido allora di venderla a ad un prezzo diciamo di 4500 euro e mi accorgo che allora la comprerebbe un discreto numero di persone.... insomma, l'acquirente più è basso il prezzo è più è propenso a comprarle, da parte del produttore più è alto il prezzo è più è disposto a venderne. Questi due comportamenti tracciano le curve di domanda da parte degli acquirenti e di offerta da parte del produttore, l'incrocio di queste due curve determina il prezzo, così da scoprire che ad es se vendo la mia bici a 3200 euro realizzo il guadagno massimo. Infatti se facessi calare il prezzo anche di soli 10 euro non avrei tanti clienti in più da coprire questo sconto, se aumentassi di 10 euro perderei tanti clienti da vanificare il maggior incasso su ogni pezzo.
Se la curva di offerta, cioè la mia propensione a vendere, è piuttosto rigida per questioni legate ai costi di produzione, quella che posso muovere è la curva della domanda, posso cioè invogliare sempre più persone a comprare la mia bici attraverso la pubblicità che li convince che il mio prodotto è il migliore, a quel punto posso decidere se vendere più bici allo stesso prezzo o venderne lo stesso numero alzando il prezzo, a seconda di cosa mi conviene!
Poi c'è la concorrenza, ma questo è un altro discorso.....

Naturalmente una bici, appena uscita dal negozio perde 1/4 del suo valore: se tu provassi a rivendermela subito devi farmi un bello sconto anche se è nuova, altrimenti entro in negozio e mi scelgo il colore e un paio di componenti che preferisco! Se poi è usata anche solo da un anno non so se è stata danneggiata o se hai fatto una manutenzione regolare, per assumermi questo rischio devo pagarla la metà altrimenti vado di nuovo dal negoziante e a fronte di una spesa maggiore mi da una bici nuova e garantita, ci metto quei due componenti che mi piacciono tanto e mi scelgo anche il colore.
Bye
 

Trillis

Biker novus
7/2/07
2
0
0
vicenza
Visita sito
grazie ADexu della risposta esauriente, ma rimane il fatto (se non ho capito male) che c'è un sacco di offerta, cioè concorrenza, ma la domanda stenta a partire anche perchè mi sembra che ci sia una sorta di "cartello" (si dice così?) per tenere i prezzi allineati verso l'alto. la produzione industriale ha raggiunto livelli veramente elevati, perchè i prezzi salgono invece di diminuire? visto che le imprese tendono a tirare il collo ai fornitori? ne sento parlare da amici di famiglia che hanno aziende ed è tutto una corsa al ribasso...a scapito della qualità.
ciao trillis
 

Classifica giornaliera dislivello positivo

Classifica mensile dislivello positivo