La fascia per me è una tortura, sensazione di soffocamento, fastidio ma soprattutto problemi digestivi durante la corsa, le ho usate in pratica da quando esistono, ma da quando sono iniziati ad uscire i cardio da polso per me sono stati una liberazione, facendo attenzione a cosa si compra, io testo sempre i cardio da polso che compro (su amazon) confrontandoli con una fascia cardio, se non funzionano come devono li restituisco e amen.
Ci sono due differenze sostanziali tra la fascia e il cardio da polso (se affidabile), la prima è che il cardio a polso non è per tutti, puà essere che lo stesso cardio su due polsi diversi non funzioni bene allo stesso modo (se funziona bene per qualcuno, se funziona male ciao), la seconda è che la fascia raccoglie il dato del singolo battito cardiaco, il polso solitamente fa una media di 5 battiti, la cosa non mi disturba dato che rispetto allo sforzo muscolare la risposta del cuore è sempre in ritardo e del singolo battito non mi interessa nulla, oltre tutto si evita il fastidioso problema dei "flares" quei picchi di cardio insensati che sballano la rilevazioni, che con le fasce possono accadere e al polso no proprio per la ragione della media.
Per ora del vivosport posso dire solo che sia comodissimo, più sottile del vivosmart, quasi un braccialetto in gomma, non sembra neanche di indossarlo, che la rilevazione a riposo e in camminata sembra attendibile e che ha uno schermo minuscolo.
Per l'uso in bici senza un computer (da bici) secondo me è inutilizzabile o quasi, ma l'utilità per me è sempre quella che se mi abbandona il 520 (dimentico di caricarlo, si inchioda, ha problemi nuovi creati al momento) ho un oggetto che mi registra la prestazione e per dare un occhio al cardio quando serve, forse per la corsa riuscirò ad usarlo, c'è da dire che nella corsa guardo sempre solo due dati, passo al km e cardio, conto di testarlo anch'io a breve appunto confrontandolo con la fascia