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Uscite sui monti Pisani e dintorni

HardJumper

Biker dantescus
1/8/06
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PI
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aaaah, piesse: l'obbravo era perchè si allena.. (ed anche, ironico, era un vaff@ da chi è a lavurà)
...in effetti anch'io m'ero chiesto
AlfA' ha scritto:
machecaxx di giro hai fatto? su e giù come n bischero per la stessa strada
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col focetta è il colle a 200mt che trovi salendo da caprona. è dove ci arrivan 4/5 strade (ma sostanzialmente sono battute tre)
 

daniele61

Biker urlandum
8/9/08
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Pisa
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HJ e chiunque altro: io domattina ci sarei. Ma sono l'otto: come si fa a combinare? ... il computer lo riguardo più tardi, ma un appuntamento alle 9 sottomonte è fattibile. Un po' più tardi è anche meglio.
 

macx

Biker forumensus
21/7/08
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~Cascina
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poppo ha scritto:
...e con gran soddisfazione che annuncio... "in tu oculo ai lavaroratori..."...calma, lentezza, solicchio, tepore...c'era da un venì più via...
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finalmente un giro poppo's style come nei bei tempi andati...
perfino con fermate per contemplare il panorama...
non abbiamo incontrato nessuno, c'era solo il rumore del bosco (erano tutti a lavorare !!!)...

e poi il Poppo mi ha fatto pure provare il suo nuovo bolide...
nonostante la mia risaputa inesperienza, nonostante la mia insensibilità ai settaggi e nonostante fosse leggermente alta per me
devo dire che va veramente bene, non mi ero nemmeno accorto di usare un rapporto più duro di quello che stavo usando sulla mia 26' (facendo pure meno fatica)...
andrà a finire che venderò l'enduro ...
 

tommi nason

Biker poeticus
26/8/03
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Pisa
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Bike
Gas29 full rigid
Ah, quindi siete usciti tutti mercoledi mattina, eh?!?

Io mi sono fatto un giretto in solitaria martedi, dovevo smartire a tutti i costi i due giorni passati in casa (mia) a mangiare, con circa 60 ospiti (mangianti) in meno di 36 ore...

Estremo per estremo, mi sono dato anche io allo sport del futuro (con le 29 ormai questo ed altro).

Uscito di casa alle 14, Pisa-San Giuliano a 36 di media, tanta era la voglia di andare in bici... poi salita al passo di Dante da sopra il foro, mi sarò fermato 10 volte ma, giuro, non ho fatto un metro a piedi (se ci provate portatevi un cuore di ricambio).

Arrivato in cima mi sono accorto (porc...) che avevo lasciato la forca bloccata, a quel punto ho per qualche decimo di secondo pensato che una bella forca rigida nera nera da 650 grammi... ma no, che cavolo vado a pensare, deve essere stata la stanchezza...

e la stanchezza nelle gambe si è fatta subito sentire sulla salita verso i monti della Conserva, accompagnata dalle immagini che mi venivano a ricercare (e non solo le immagini) dagli ultimi due giorni... tortellini in brodo di cappone, lassagne di tutti i colori, sformati, arrosti, torte salate, torte dolci, cioccolata, torroni, frutta secca, candita, panforti, panettone, crema al mascarpone, pandoro... pandoro...? ma non l'avevo mangiato il pandoro

Quest'ultima immagine, unita a un ciclista che scendeva un tornante più lento di quanto io losalivo, m'ha scosso ma intanto anche le gambe s'erano sciolte e ho fatto in sella anche la mitica erta per arrivare al laghetto della variante, sotto il Faeta.

A quel punto l'orario era tardo ma avevo voglia di farmi un nonno/bisnonno e allora? dove non arriva la ragione arriva il genio, dove non arriva neppure il genio, ecco la follia, salita diretta sul Faeta dal laghetto lungo la rete, si, avete capito, proprio quella... dopo qualche centinaio di metri pedalabili (con il cuore di ricambio)... azzo come pende, menomale che i freni della bici funzionano anche in salita.

Quindi sequenza micidiale, nonno-bisnonno-conserva-dinuovolaghetto-variantefinoallacasadellaguardia-mirteto-giùperasciano, tutto di un fiato, chiaramente a piedi quei 5-10 metri sopra mirteto, non era il caso di rompersi qualcosa che stava anche per fare buio.

E il buio incombente ha reso veramente 'interessante' la dicesa dal Mirteto ad Asciano, con quei sassi livedo-nonlivedo e la fretta di arrivare giù.

Giro relativamente corto, 30 km in tutto ma credo di aver battuto qualche recordo di dislivello, sia in salita che in discesa e soprattutto credo di aver bruciato in una sola uscita tutto quello che avevo accumulato in due giorni.

Ah... anche se me la sono trascinata a braccia in cima al Faeta, alla fine ringrazio la mia forca da 1900g per essere tornato a casa tranquillo e con tutte le otturazioni a posto (chiaramente da Asciano a pisa per la ciclabile con le lucine fregate ai mi' figlioli).
 

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