Francamente, meglio pensarci su due volte, come minimo.
In quota c'è fin troppa neve, si parla di metri, quindi impensabile praticarla in bici.
Al di sotto è piovuto esageratamente (da me, Ponte nelle Alpi, Belluno, siamo a oltre 500 mm di acqua in due giorni, 1/4 del totale annuo medio) e non si contano frane e danni da allagamento.
Ho un amico che lavora in Enel che da ieri pomeriggio è al lavoro in zona Asiago per ripristinare le tante linee elettriche danneggiate dalla caduta di alberi.
Ben che vada, diventerebbe una penitenza, tra fango e neve inzuppata d'acqua.