Una pike che fa i capricci... pareri.

Pietro.68 ha scritto:

sentimo quelli che ne sanno di più tipo @fafnir o @endurik

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brajang ha scritto:

Ciao a tutti...
Apro questa discussione per chiedere pareri circa il comportamento anomalo della mia Pike.
Sei mesi fa circa, complice il non riuscire ad ottenere il giusto rapporto sensibilità iniziale/sostegno, ho deciso di installare sulla mia pike 27.5 160mm del 2015 il worsprung luftkappe.
Per l'occasione dopo varie ricerche mi sono munito RSP Air fluid (per i foderi, come consiglia BSC), come grasso RSP Slick kick, e per il charger damper il rockshox 3wt incluso nell'apposito kit di spurgo (decisi di non acquistare un service kit completo di rockshox in quanto il charger damper era ancora ok, volevo solo cambiare l'olio e spurgarlo, mentre nel luftkappe sono incluse le guarnizioni della parte aria, i paraoli erano ok).

Ho effettuato il lavoro seguendo le guide di worsprung e il manuale rockshox (inclusi i 10ml per ogni fodero), con una aggiunta che ancora oggi rimpiango, ho messo del grasso sulle boccole di scorrimento dei foderi.
Una volta rimontata la forcella era perfetta, sensibilità iniziale spettacolare, basta il solo peso della bike per iniziare a farla muovere, ho aggiunto una decina di psi, rimosso i token (luftkappe occupa il volume di un token nella camera positiva) e finalmente ho raggiunto il mio scopo.
Una nota strana che ho sempre notato però è stata che dopo un po' di inattività (anche 5 minuti per fare un esempio) pompandola, la prima pompata opponeva una certa resistenza (effetto high speed chiuse) per poi diventare normale.

Ad oggi, dopo non troppe uscite da giustificare il problema (le pike dei compagni di uscita sconoscono la parola service e non hanno questo problema) la mia pike ha decisamente qualche cosa che non va.
Se ora vado in garage e provo a pomparla,dopo la prima pompata con l'effetto compressione chiusa, la forcella è perfetta e scorrevole. Ma appena esco e vado in qualche trail, dopo pochissimo diventa UN LEGNO! ma un legno della serie che pompando con tutta la forza che ho sul manubrio arrivo a stento al 50% e ho quasi il 30% di sag, facendo qualche saltino se il posteriore viene usato al 90%, l'anteriore non arriva al 50. Inutile invece dire che nelle pietraie le mani mi prendono fuoco e quando mi trovo a pedalare in trail più o meno tecnici in salita l'anteriore è quasi rigido.
In tutto questo... la cosa che mi fa più imbestialire è che al ritorno, posata in garage RITORNA TUTTO NORMALE!.

Do qualche dato: peso 85kg , pressione 55 (pre luftkappe 1/2 token)/ 65 (post luftkappe no token) lowspeed 5/6 click dall'aperto (ora che fa così ho provato anche tutto aperto) e che quest'estate è rimasta un mesetto e mezzo ferma.

Mi sto accingendo a rifare un service e mi piacerebbe sapere se qualcuno ha qualche consiglio. Personalmente ho sempre avuto il cruccio che ingrassare le boccole che dovrebbero essere lubrificate dall'olio (10ml non so come possano mai farlo ma vabbè) non sia stata una furbata e sicuramente dato che non indicato nel manuale non lo farò questa volta.
PS: la risposta è SI, conosco e uso il trucco della fascetta per l'aria intrappolata nei foderi anche se non mi ha mai dato problemi per questo.

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brajang ha scritto:

Rispondo in ordine



Allora, come ho scritto so del problema dell'aria intrappolata, ormai è abitudine (sia se noto problemi o meno) di infilare la fascetta dopo aver pulito e lubrificato gli steli (uso un lubrificante al silicone, dopo averlo applicato e fatto qualche pompata, facendo uscire i residui di sporco dal parapolvere pulisco tutto), ma in ogni caso al ritorno dall'uscita a casa il problema svanisce senza senza toccare nulla.

Mi è già stato messo il pallino del troppo olio nell'idraulica, infatti ho rieseguito lo spurgo, il punto è che il charger damper (pike rct3) è a cartuccia sigillata, non ha un quantitativo di olio da inserire, va:
1) aperto e svuotato.
2)rimontato e riempito d'olio
3)una volta chiuso completamente, dalla porta di spurgo superiore (sotto i pomelli dei registri) metti la siringa del kit e fai lo spurgo aspirando (come nei freni, almeno i formula)
4)Alla fine sviti la siringa, quindi anche nel caso tu immetta a pressione olio che fa pre-dilatare la membrana del charger damper, scollegando la siringa questo verrebbe buttato fuori, solitamente ti ritrovi con l'olio a filo con la porta, inserisci il grano, avviti e così facendo il pochino in eccesso travasa di fuori.




Questo che dici è il mio pallino attuale praticamente...
Anche se alla fine mi sembra veramente strano che per quanto freddo possa fare fuori (fino alla settimana scorsa ho girato semplicemente con una maglia tecnica a maniche lunghe), l'olio (o quello che si è venuto a creare) possa essere meno denso da fermo in garage che dopo una discesa scassata... l'esatto opposto non mi avrebbe lasciato alcun dubbio.

Per quanto riguarda l'RSP Air Fluid non ho trovato da nessuna parte i valori di viscosità provo a taggare @BSC srl www.pepi.it , a quanto pare è quello che usano nei service ed è stato proprio creato in collaborazione con loro.

In ogni caso, devo togliermi il cruccio del grasso, quindi si, pulirò con isopropilico, e questa volta non prenderò alcuna iniziativa rispetto al manuale, grasso sulla guarnizione del pistone aria e tenuta inferiore, sui parapolvere e 10Ml di olio per fodero per quanto pochi possano sembrare (che poi quando la aprì la prima volta i foderi contenevano 2 sputi di melma nerastra e la scorrevolezza non era un problema).

Una lezione che ho capito in ogni caso è che: Sono scarso, non sono in coppa del mondo... Se avessi usato i prodotti indicati dal costruttore avrei avuto meno variabili in gioco e probabilmente per me non sarebbe cambiato niente in performance.

Ovviamente aggiorno qui appena ho modo di effettuare il lavoro e testarlo, se vi viene in mente altro è ben accetto, vi ringrazio per i pareri intanto.

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brajang ha scritto:

Non metto in dubbio che vi siano notevoli differenze di viscosità in base alla temperatura, quello che volevo dire è che trovo strano che l'olio sia a temperatura inferiore da fermo in garage (temperatura ambiente 16/18 attualmente, ma la mattina e la sera sicuramente meno) rispetto a quando è in moto, non riesco a immaginare quanto l'olio nei foderi sia riscaldato dallo sfregamento, ma quello dell'idraulica lo è per certo (infatti tendo a notare che tenendo un ritorno un pelino lento a freddo, una volta in moto arriva al valore che desidero.
Inoltre sempre per la questione temperatura, porto la bici sul tetto e tecnicamente alle 7 del mattino dovrei arrivare nei trail con la minore temperatura possibile immaginabile dopo 20km di macchina, invece prima di iniziare il giro la forcella è ancora normale.
Per quanto riguarda l'olio la destinazione d'uso è questa, e da me fa sicuro più caldo rispetto alla media, potrei anche credere che rispetto ad un olio standard senza additivi per la super scorrevolezza non cambi assolutamente nulla, ma niente può far pensare che sia lui (stiamo parlando anche di 4x il costo del Maxima 0w-30 che usa rockshox).

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brajang ha scritto:

Presupponendo che una sia giusta in quanto l'olio dell'idraulica è originale, ti dico si... ma non tanto per il fattore temperatura ma quanto per il fatto che da ferma la maggior parte è sul fondo (soprattutto in garage) mentre sui trail è tutto in circolo.
Aggiungo anche che sposo questa causa perchè se non è questo non saprei dove sbattere la testa... anche solo ipotizzando vagamente che ci sia talmente tanta aria nel charger damper che con il calore dilatandosi crei una pressione tale da impedire l'escursione, alla prima rampa sarebbe saltata l'idraulica.
Ovviamente come dici tu... sono supposizioni fatte a culometro: il piano è provare il rimontaggio con lo stesso olio foderi, se persiste provare lo 0w-30 elemosinato da qualche parte, dopo di che mandarla in viaggio da qualcuno perchè a quel punto è evidente che sia io la causa.

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