Ok.Dappertutto credo che sia la stessa cosa.
Io ho compilato il modello. Il dottore del triage lo ha letto ma non mi ha fatto nessuna domanda...Ma aldilà del documento bisogna porre le domande giuste
Ok.Dappertutto credo che sia la stessa cosa.
Io ho compilato il modello. Il dottore del triage lo ha letto ma non mi ha fatto nessuna domanda...Ma aldilà del documento bisogna porre le domande giuste
Buon per te che sei sano come un pesce .Ok.
Io ho compilato il modello. Il dottore del triage lo ha letto ma non mi ha fatto nessuna domanda...
Stessa opinione.Tra le mie due dosi e quelle dei miei vecchi io ho visto negli hub tanti dottori/esse molto giovani, quasi alle prime armi, anche se devo dire che mi hanno fatto una buona impressione, svegli e volenterosi e sono stati attenti.
Però su tanti e giovani, magari qualcuno che oltre che inesperto è pure pirla ci sarà...
Eh già, in quel caso la faccenda si complica di brutto. Se non ti fanno la domanda giusta può andare male.Certo che se sai di avere qualche malattia nota e metti tutto no, qualche rischio lo corri.
Ma non credo sia questo il caso
dovrebbe saperlo e consigliarla il medico curante a dire il vero....Cmq mi meraviglia veramente che con tutto il parlare dei casi di trombosi con astra zeneca nei giovani di sesso femminile, una ragazza con una malattia autoimmune del sangue abbia avuto l'idea di andare proprio ad un open day Astra Zeneca. Se non lei almeno i genitori. Chissà.
Hai ragione.dovrebbe saperlo e consigliarla il medico curante a dire il vero....
purtroppo si, io ad esempio avevo il mio medico da circa 30 anni ,ormai era un amica, conosceva la mia storia e gli annessi e connessi.Hai ragione.
Spesso ormai il rapporto con il medico curante si limita alla compilazione di ricette.
E ti è pure andata bene... qui da noi una è andata in pensione e non trovando un rimpiazzo prima hanno portato il limite a 1.750 pazienti per medico (normalmente sono massimo 1.500) e poi visto che non bastava eccezionalmente -quindi sarà per sempre- a 2.000 pazienti per medico.purtroppo si, io ad esempio avevo il mio medico da circa 30 anni ,ormai era un amica, conosceva la mia storia e gli annessi e connessi.
ma 2 anni fa' è andata in pensione ,non sono riuscito a trovarne ancora uno all'altezza, quello che ho adesso di me non sa niente , mi ha visto 2 volta, non mi ha visitato ,mi ha fatto, appunto, la ricetta e via, neppure mi ha chiesto dato che sarei un nuovo paziente ,che storia ho , se ho malattie croniche, niente di niente...
Boh, se io avessi qualche patologia particolare IO stesso in primis non andrei di mia spontanea volontà a correre il rischio, scheda anamnestica o no, posso solo dire che mi dispiace per l'accaduto.Certo che se sai di avere qualche malattia nota e metti tutto no, qualche rischio lo corri.
Ma non credo sia questo il caso
mi viene in mente il medico della mutua di Sordi che è del 1969, non è cambiato niente sotto questo aspetto da allora ..E ti è pure andata bene... qui da noi una è andata in pensione e non trovando un rimpiazzo prima hanno portato il limite a 1.750 pazienti per medico (normalmente sono massimo 1.500) e poi visto che non bastava eccezionalmente -quindi sarà per sempre- a 2.000 pazienti per medico.
Con tutta la buona volontà, nei periodi critici sti poveri cristi come fanno?
Non è detto venga consultato, all'open day ti presenti e via. Niente iter.dovrebbe saperlo e consigliarla il medico curante a dire il vero....
La medicina territoriale in Italia è stata progressivamente ridotta al lumicino. La nostra sanità è ospedale centrica.E ti è pure andata bene... qui da noi una è andata in pensione e non trovando un rimpiazzo prima hanno portato il limite a 1.750 pazienti per medico (normalmente sono massimo 1.500) e poi visto che non bastava eccezionalmente -quindi sarà per sempre- a 2.000 pazienti per medico.
Con tutta la buona volontà, nei periodi critici sti poveri cristi come fanno?
Anamnesi e consenso sono obbligatori per legge.In veneto per vaccinarsi bisogna presentare un documento con l'anamnesi (non so nelle altre regioni come funziona). Infatti adesso devono capire se la ragazza avesse o meno indicato di soffrire di questa patologia.
I protocolli ci sono che poi non vengano seguiti è altra storia. PurtroppoNon è detto venga consultato, all'open day ti presenti e via. Niente iter.
E a dire il vero anche se ti prenoti normalmente dal medico curante non ci passi, decidi tu e vai in farmacia.
È tutto molto easy.