Guitar Ted di twentynineinches.com ha scritto un importante articolo per una riccorenza che corre nel 2009 di cui tutti i 29ers dovrebbero essere a conoscenza.
Ho tradotto di seguito il suo articolo che potete comunque trovare in originale a questo indirizzo:
http://twentynineinches.com/2009/01/25/an-unofficial-celebration/
Sono passati 10 anni; dieci anni da quanto un piccolo gruppo di entusiastici mountain bikers hanno convito Mark Slate di WTB a seguirli in un loro progetto, quello di creare la mtb dei loro sogni:
una MTB con gomme da 2 pollici di larghezza, montate però su cerchi da 700c.
Slate si è messo sul progetto, e nel 1999 è nata la prima vera gomma larga per cerchi da 700 dando vita così al formato da 29 pollici. Quel pneumatico era il Nanoraptor di WTB.
Senza entrare ora nella disputa storica di chi ha fatto cosa, e del dibattito tra chi dice 'così e cosà', la prima 29er, eccetera.
No, quello di cui voglio parlare è il significato di questa gomma e che dovremmo 'levarci tanto di cappello' che sia stata WTB a farla nel 1999.
Prima del Nanoraptor, ci furono altre gomme per un utilizzo offroad su cerchi da 700c, cosa però mancava a questi pneumatici era una sufficiente larghezza e quindi un buon volume d'aria. La Continental Goliath, il Rock and Road di Bruce Gordon e sicuramente il migliore per quei tempi lo Smoke 45mm di Panaracer.
Con queste coperture si poteva fare mountain bike ma sicuramente mancavano ancora tutti i reali benefici che potenzialmente potevano esprire gomme da mtb studiate appositamente per i cerchi da 700c. Il ciclista doveva essere molto attento e 'morbido' cercare le linee migliori per stare dietro ad un altro con una mtb da 26.
Per i più, le mtb con ruote da 700c erano una curiosità che non avrebbe seguito un adeguato sviluppo. Con l'avvento delle front suspension a maggior ragione un ciclista su una mtb con cerchi da 700c sembrava un 'demodè'.
Il Nanoraptor da 29 cambiò tutto. Fu una vera ruota da offroad, con tassellatura, larghezza e volume d'aria superiori a qualisiasi suo predecessore. Poteva affrontare impatti ad alta velocità senza incorrere in facili pizzicature e poteva mantenere le traiettorie con una velocità in curva superiore a qualsiasi altra gomma da 700c fino ad allora prodotta. Infatti fu questa gomma che diede vita all'idea da parte di Wes Williams di chiamare le mtb che utilizzavano quel tipo di pneumatici in 29ers, ovvero 29 pollici il diametro complessivo di un cerchio da 700c con sopra montato un Nanoraptor.
Oggi le 29 pollici hanno tutto un altro 'sapore', la presenza del Nanoraptor ha dato vita ad una serie di idee creative sull'utilizzo delle 'ruotone' che senza di lui non avrebbero avuto modo di nascere, almeno non velocemente come è successo. Però questa non è la sola motivazione per cui diamo attenzione al Nanoraptor in questo 2009.
Infatti, che la gomma sia ancora presente nel catalogo della WTB è testimonianza della sua validità come disegno, mentre altre gomme da 29 di quegli anni non sono più prodotte. Anche se il Nano non è stata la prima gomma per 29er, deve comunque essere considerata uno dei più importanti classici basandosi già solo sul fatto della sua performance dal giorno della sua nascita fino ad oggi.
Sebbene non sembri esserci un'edizione speciale per il decimo anniversario del Nanoraptor che possa aiutare per l'occasione, mi sembra giusto dichiarere il 2009 come l'"Anno del Nanoraptor".
Del resto perchè no?
Credo che senza questa gomma saremmo ancora su una 26 da qualche parte nei boschi senza gustarci il divertimento che possiamo avere oggi. L'unica cosa che ho da dire è che vorrei che venisse creata una versione da 2.4 pollici, però a parte questo piccolo appunto, mi levo il capello e dico grazie e WTB.
Ho tradotto di seguito il suo articolo che potete comunque trovare in originale a questo indirizzo:
http://twentynineinches.com/2009/01/25/an-unofficial-celebration/
Sono passati 10 anni; dieci anni da quanto un piccolo gruppo di entusiastici mountain bikers hanno convito Mark Slate di WTB a seguirli in un loro progetto, quello di creare la mtb dei loro sogni:
una MTB con gomme da 2 pollici di larghezza, montate però su cerchi da 700c.
Slate si è messo sul progetto, e nel 1999 è nata la prima vera gomma larga per cerchi da 700 dando vita così al formato da 29 pollici. Quel pneumatico era il Nanoraptor di WTB.
Senza entrare ora nella disputa storica di chi ha fatto cosa, e del dibattito tra chi dice 'così e cosà', la prima 29er, eccetera.
No, quello di cui voglio parlare è il significato di questa gomma e che dovremmo 'levarci tanto di cappello' che sia stata WTB a farla nel 1999.
Prima del Nanoraptor, ci furono altre gomme per un utilizzo offroad su cerchi da 700c, cosa però mancava a questi pneumatici era una sufficiente larghezza e quindi un buon volume d'aria. La Continental Goliath, il Rock and Road di Bruce Gordon e sicuramente il migliore per quei tempi lo Smoke 45mm di Panaracer.
Con queste coperture si poteva fare mountain bike ma sicuramente mancavano ancora tutti i reali benefici che potenzialmente potevano esprire gomme da mtb studiate appositamente per i cerchi da 700c. Il ciclista doveva essere molto attento e 'morbido' cercare le linee migliori per stare dietro ad un altro con una mtb da 26.
Per i più, le mtb con ruote da 700c erano una curiosità che non avrebbe seguito un adeguato sviluppo. Con l'avvento delle front suspension a maggior ragione un ciclista su una mtb con cerchi da 700c sembrava un 'demodè'.
Il Nanoraptor da 29 cambiò tutto. Fu una vera ruota da offroad, con tassellatura, larghezza e volume d'aria superiori a qualisiasi suo predecessore. Poteva affrontare impatti ad alta velocità senza incorrere in facili pizzicature e poteva mantenere le traiettorie con una velocità in curva superiore a qualsiasi altra gomma da 700c fino ad allora prodotta. Infatti fu questa gomma che diede vita all'idea da parte di Wes Williams di chiamare le mtb che utilizzavano quel tipo di pneumatici in 29ers, ovvero 29 pollici il diametro complessivo di un cerchio da 700c con sopra montato un Nanoraptor.
Oggi le 29 pollici hanno tutto un altro 'sapore', la presenza del Nanoraptor ha dato vita ad una serie di idee creative sull'utilizzo delle 'ruotone' che senza di lui non avrebbero avuto modo di nascere, almeno non velocemente come è successo. Però questa non è la sola motivazione per cui diamo attenzione al Nanoraptor in questo 2009.
Infatti, che la gomma sia ancora presente nel catalogo della WTB è testimonianza della sua validità come disegno, mentre altre gomme da 29 di quegli anni non sono più prodotte. Anche se il Nano non è stata la prima gomma per 29er, deve comunque essere considerata uno dei più importanti classici basandosi già solo sul fatto della sua performance dal giorno della sua nascita fino ad oggi.
Sebbene non sembri esserci un'edizione speciale per il decimo anniversario del Nanoraptor che possa aiutare per l'occasione, mi sembra giusto dichiarere il 2009 come l'"Anno del Nanoraptor".
Del resto perchè no?
Credo che senza questa gomma saremmo ancora su una 26 da qualche parte nei boschi senza gustarci il divertimento che possiamo avere oggi. L'unica cosa che ho da dire è che vorrei che venisse creata una versione da 2.4 pollici, però a parte questo piccolo appunto, mi levo il capello e dico grazie e WTB.