In pratica si tratta di una combinazione tra alcuni itinerari classici e noti a tutti i locals (sottobosco Butese e Campo dei Lupi) con una discesa alternativa e piuttosto hard (almeno per me ). La premessa è che io sono abbastanza un cane della mtb, quindi non è detto che se io ho penato in qualche tratto debba essere la stessa cosa anche per gli altri. Il giro l'ho fatto dopo 7 giorni di pioggia, e le condizioni erano semplicemente ottime.
Luogo di partenza piazza della chiesa di Vicopisano. Ci si incammina verso Buti lungo la strada asfaltata in un saliscendi divertente. Dopo circa 2 km si imbocca a sx una strada in salita abbastanza decisa (soprattutto alla fine). Appena superato il tratto più duro si sale ancora fino alle prime case sulla Sx ed in corrispondenza di una Bar si imbocca lo sterrato in salita a sx (sentiero 5, 1km circa dall'inizio della salita).
Si sale una prima rampa ben pedalabile sino al primo tornante, cui segue una rampa con il fondo più sconnesso che mi ha posto qualche problema. Segue un lungo tratto in salita moderata attraverso un bel bosco di pini (qualche tratto con pozzanghere) sino ad arrivare ad un largo incrocio con un grosso contenitore per l'acqua (circa 3 km dall'inizio dello sterrato). Si giri a sx e si sale per il sentiero 26 sempre su strada ben pedalabile. Dopo poche centinaia di metri (370 metri) si arriva ad un altro incrocio dove si svolta a dx per il sentiero 04. Inizia ora un ampio tratto in leggera salita e ch compie una larga circonferenza verso sx, fuori dal bosco e con splendide viste sulla pianura sottostante. Dopo circa 1.5 km si incontra una fonte, che rappresenta il punto più alto di questo tratto (480 metri) e poi si ridiscende facilmente sino ad incontrare la strada che da Vicopisano sale alla Verruca (2.66 km).
Sin qui si tratta del normale itinerario detto del sottobosco butese. Tuttavia, anzichè girare a sx per scendere lungo una strada banale si gira a dx salendo per circa 1km sino al piazzale della sotto alla Verruca. Qui si apre la vista verso Calci e Montemagno.
Torniamo indietro di circa 80 metri lungo l'itinerario fatto in salita e sulla dx (cioè verso valle) parte il sentiero 00 che porta al Campo dei Lupi (o passo dei Lupi). Il tragitto è un single track piuttosto tecnico che mi ha consigliato il maledetto Fagiolo, e che in qualche tratto mi ha costretto a scendere dalla bici. Il tutto inizia con un tratto facile tagliato nei ginestroni (io avevo i pantaloni corti ed ora son tutto un graffio)...cui segue una ripida rampa pietrosa (io per prudenza dopo qualche decina di metri son sceso di bici). Il tratto successivo è in leggera discesa e meno hard ed io me lo son proprio goduto. Alla fine si arriva ad un rampa molto pietrosa, con anche qualche saltino...che al solito ho fatto a spinta. Seguire sempre questo sentiero attraverso un tratto ritagliato nei rovi sino a sbucare su una strada bianca (dovremmo essere a circa 14.5 km totali).
Qui si hanno 2 possibilità. Se si va dritti si sale brevemente ad un casolare per poi scendere agilmente verso San Giovanni o Vicopisano (facendo a ritroso l'itinerario detto Del Monte Castellare). Se invece giriamo subito a sx e poi dopo 10 metri a dx ci immettiamo nel tratto terminale del medesimo itinerario, facendo così la famosa discesa nella Valle dei Mulini. Scendendo non si può sbagliare strada....basta tenere sempre la strada che scende. Sin superano vari tratti bagnati....fino a passare il guado finale e poi il passaggio sotto l'arco. In breve si arriva direttamente nel centro di Vicopisano e quindi alla macchina.
Luogo di partenza piazza della chiesa di Vicopisano. Ci si incammina verso Buti lungo la strada asfaltata in un saliscendi divertente. Dopo circa 2 km si imbocca a sx una strada in salita abbastanza decisa (soprattutto alla fine). Appena superato il tratto più duro si sale ancora fino alle prime case sulla Sx ed in corrispondenza di una Bar si imbocca lo sterrato in salita a sx (sentiero 5, 1km circa dall'inizio della salita).
Si sale una prima rampa ben pedalabile sino al primo tornante, cui segue una rampa con il fondo più sconnesso che mi ha posto qualche problema. Segue un lungo tratto in salita moderata attraverso un bel bosco di pini (qualche tratto con pozzanghere) sino ad arrivare ad un largo incrocio con un grosso contenitore per l'acqua (circa 3 km dall'inizio dello sterrato). Si giri a sx e si sale per il sentiero 26 sempre su strada ben pedalabile. Dopo poche centinaia di metri (370 metri) si arriva ad un altro incrocio dove si svolta a dx per il sentiero 04. Inizia ora un ampio tratto in leggera salita e ch compie una larga circonferenza verso sx, fuori dal bosco e con splendide viste sulla pianura sottostante. Dopo circa 1.5 km si incontra una fonte, che rappresenta il punto più alto di questo tratto (480 metri) e poi si ridiscende facilmente sino ad incontrare la strada che da Vicopisano sale alla Verruca (2.66 km).
Sin qui si tratta del normale itinerario detto del sottobosco butese. Tuttavia, anzichè girare a sx per scendere lungo una strada banale si gira a dx salendo per circa 1km sino al piazzale della sotto alla Verruca. Qui si apre la vista verso Calci e Montemagno.
Torniamo indietro di circa 80 metri lungo l'itinerario fatto in salita e sulla dx (cioè verso valle) parte il sentiero 00 che porta al Campo dei Lupi (o passo dei Lupi). Il tragitto è un single track piuttosto tecnico che mi ha consigliato il maledetto Fagiolo, e che in qualche tratto mi ha costretto a scendere dalla bici. Il tutto inizia con un tratto facile tagliato nei ginestroni (io avevo i pantaloni corti ed ora son tutto un graffio)...cui segue una ripida rampa pietrosa (io per prudenza dopo qualche decina di metri son sceso di bici). Il tratto successivo è in leggera discesa e meno hard ed io me lo son proprio goduto. Alla fine si arriva ad un rampa molto pietrosa, con anche qualche saltino...che al solito ho fatto a spinta. Seguire sempre questo sentiero attraverso un tratto ritagliato nei rovi sino a sbucare su una strada bianca (dovremmo essere a circa 14.5 km totali).
Qui si hanno 2 possibilità. Se si va dritti si sale brevemente ad un casolare per poi scendere agilmente verso San Giovanni o Vicopisano (facendo a ritroso l'itinerario detto Del Monte Castellare). Se invece giriamo subito a sx e poi dopo 10 metri a dx ci immettiamo nel tratto terminale del medesimo itinerario, facendo così la famosa discesa nella Valle dei Mulini. Scendendo non si può sbagliare strada....basta tenere sempre la strada che scende. Sin superano vari tratti bagnati....fino a passare il guado finale e poi il passaggio sotto l'arco. In breve si arriva direttamente nel centro di Vicopisano e quindi alla macchina.