Descrizione
Si parte da Santa Maria(440 m), vicino Acquasanta del Tronto, e si percorre la strada afaltata fino ad Umito(667 m), sono 8 km che vi aiuteranno a scaldare i muscoli.
Da qui inizia una lunga frangifuoco che sale continuamente e vi porterà fino a quota 1753 m; è pedabile con fondo ghiaioso, nell'ultimo tratto(2,5 KM circa) si ha un fondo abbastanza ripido e terroso, ma che offre una buona aderenza.
Durante il percorso incontrerete a circa 1520 m di altezza e 17,5KM dalla partenza una fontana (Fonte Maulo) per chi necessita rifornirsi di acqua.
Raggiunto il crinale della montagna, ai piedi dei prati della "Macera della Morte", inizia la lunga discesa nella mitica foresta del San Gerbone.
Il primo tratto scoperto da alberi vi porterà a un rifugio di pastori, dopo di che ci si addentra nel bosco, con una discesa il cui fondo si alterna tra sabbia, terra e zone massose.
Al termine della discesa arriverete a San Giovanni-Collefrattale(altra fontana) e da qui occorre percorre uno tratto asfaltato che vi porterà di nuovo a svalicare la montagna nel versante di Acquasanta.
Altro piccolo tratto di asfalto fino ad incontrare uno scheletro grezzo di una vecchia costruzione a destra, da qui abbandonate l'asflato prendendo la deviazione a sinistra(sentiero dei cinghiali).
Al termine quasi della discesa,la prima costruzione che incontate, in prossimità di Pomaro, svoltare a destra, per prendere una strada che di nuovo si addentra nel bosco fino a percorrere l'ultimo tratto in single-track.
Ultimo breve tratto di strada asfaltata che vi porterà di nuovo a Santa Maria.
Il tempo al netto di percorrenza del giro è di circa 4 ore, ma procendendo con il giusto numero di soste e godendosi il panorama si arriva anche a 6 ore.
Altimetria
Mappa
Percorso in formato KML(Google Earth)
Vedi l'allegato San Gerbone Acquasanta.zip
Si parte da Santa Maria(440 m), vicino Acquasanta del Tronto, e si percorre la strada afaltata fino ad Umito(667 m), sono 8 km che vi aiuteranno a scaldare i muscoli.
Da qui inizia una lunga frangifuoco che sale continuamente e vi porterà fino a quota 1753 m; è pedabile con fondo ghiaioso, nell'ultimo tratto(2,5 KM circa) si ha un fondo abbastanza ripido e terroso, ma che offre una buona aderenza.
Durante il percorso incontrerete a circa 1520 m di altezza e 17,5KM dalla partenza una fontana (Fonte Maulo) per chi necessita rifornirsi di acqua.
Raggiunto il crinale della montagna, ai piedi dei prati della "Macera della Morte", inizia la lunga discesa nella mitica foresta del San Gerbone.
Il primo tratto scoperto da alberi vi porterà a un rifugio di pastori, dopo di che ci si addentra nel bosco, con una discesa il cui fondo si alterna tra sabbia, terra e zone massose.
Al termine della discesa arriverete a San Giovanni-Collefrattale(altra fontana) e da qui occorre percorre uno tratto asfaltato che vi porterà di nuovo a svalicare la montagna nel versante di Acquasanta.
Altro piccolo tratto di asfalto fino ad incontrare uno scheletro grezzo di una vecchia costruzione a destra, da qui abbandonate l'asflato prendendo la deviazione a sinistra(sentiero dei cinghiali).
Al termine quasi della discesa,la prima costruzione che incontate, in prossimità di Pomaro, svoltare a destra, per prendere una strada che di nuovo si addentra nel bosco fino a percorrere l'ultimo tratto in single-track.
Ultimo breve tratto di strada asfaltata che vi porterà di nuovo a Santa Maria.
Il tempo al netto di percorrenza del giro è di circa 4 ore, ma procendendo con il giusto numero di soste e godendosi il panorama si arriva anche a 6 ore.
Altimetria
Mappa
Percorso in formato KML(Google Earth)
Vedi l'allegato San Gerbone Acquasanta.zip