Salute a tutti i fratelli & le sorelle di pedale,
Mi porto addosso il marchio perverso della biga da una decina di anni abbondanti, sebbene non abbia mai partecipato a gare o simili - odio la competizione. Sono passato, dopo circa un mese (in pratica dopo essermi spiaccicato sull'asfalto per la prima volta) dal bitume alla MTB. Da allora (con fermi di svariati anni in mezzo) ho continuato a fare XC.
I miei ferri sono (principalmente) due:
Un coso strano (vecchiotto ma di ottima fattura) basato sul telaio di una Giant Sierra, forca Marzocchi, Avid 1.9, Tioga Psycho TT, componenti fritti misti (ITM, Shimano e chi più ne ha più ne metta) che fa venire la lacrimuccia ai meccanici ogni volta che la porto a mettere a punto (anche se di solito il lavoro lo faccio da me); oramai non la uso praticamente più, ma è una brava ragazza che in TANTISSIMI chilometri non mi ha mai dato problemi.
Una grassissima Lee Cougan Revenge AL comperata usata da un amico (che non smetterò mai di ringraziare, sia per la biga che per aver risvegliato in me la sopita passione per l'XC) da lui modificata alla... perfezione: forca RoccoSciocco Duke C, Formula B4, componentistica Syncros ed altre meravigliose pazzie con le quali l'ha portata a 11.3 (!!!) Kg. Io ho peggiorato l'opera con una SRAM PC89R (E' DA BITUME, LO SO... ma va benissimo anche per XC!!!) ed un reggisella ammortizzato (qui potete prendermi per il deretano a morte, ma non me ne frega un tubo) TransX da 500 gr... in attesa che trovo un RockShox MTB (stesse caratteristiche, ma circa 200 gr di meno).
Il mio campo giochi è dal territorio dei Castelli Romani, sino all'alto Frusinate, con qualche puntatina in Abruzzo e - per motivi di lavoro, visto che ora sembra che non mi ci mandano più, nel Vicentino (sono stato nominato "Veneto Onorario" dai locali abitanti).
I miei sogni sono:diventare magro, bello e traversare la Pennsylvania e l'Irlanda in bici (mi contento di poco). Sono piuttosto scettico che riuscirò a realizzarli, ma circa l'Irlanda ci sto lavorando sopra.
Sono famoso per la mia capacità di cadere da fermo (il 95% delle mie cadute) e per dominare la natura (vabbé, solo i cani).
Il mio lavoro consiste nel trafficare con i computer e - nonostante non abbia praticamente più vizi significativi, escludendo ovviamente il pedalare - ho un forte interesse per le "sigarettine autocostruite & con additivo" e le birre Irlandesi.
Mi porto addosso il marchio perverso della biga da una decina di anni abbondanti, sebbene non abbia mai partecipato a gare o simili - odio la competizione. Sono passato, dopo circa un mese (in pratica dopo essermi spiaccicato sull'asfalto per la prima volta) dal bitume alla MTB. Da allora (con fermi di svariati anni in mezzo) ho continuato a fare XC.
I miei ferri sono (principalmente) due:
Un coso strano (vecchiotto ma di ottima fattura) basato sul telaio di una Giant Sierra, forca Marzocchi, Avid 1.9, Tioga Psycho TT, componenti fritti misti (ITM, Shimano e chi più ne ha più ne metta) che fa venire la lacrimuccia ai meccanici ogni volta che la porto a mettere a punto (anche se di solito il lavoro lo faccio da me); oramai non la uso praticamente più, ma è una brava ragazza che in TANTISSIMI chilometri non mi ha mai dato problemi.
Una grassissima Lee Cougan Revenge AL comperata usata da un amico (che non smetterò mai di ringraziare, sia per la biga che per aver risvegliato in me la sopita passione per l'XC) da lui modificata alla... perfezione: forca RoccoSciocco Duke C, Formula B4, componentistica Syncros ed altre meravigliose pazzie con le quali l'ha portata a 11.3 (!!!) Kg. Io ho peggiorato l'opera con una SRAM PC89R (E' DA BITUME, LO SO... ma va benissimo anche per XC!!!) ed un reggisella ammortizzato (qui potete prendermi per il deretano a morte, ma non me ne frega un tubo) TransX da 500 gr... in attesa che trovo un RockShox MTB (stesse caratteristiche, ma circa 200 gr di meno).
Il mio campo giochi è dal territorio dei Castelli Romani, sino all'alto Frusinate, con qualche puntatina in Abruzzo e - per motivi di lavoro, visto che ora sembra che non mi ci mandano più, nel Vicentino (sono stato nominato "Veneto Onorario" dai locali abitanti).
I miei sogni sono:diventare magro, bello e traversare la Pennsylvania e l'Irlanda in bici (mi contento di poco). Sono piuttosto scettico che riuscirò a realizzarli, ma circa l'Irlanda ci sto lavorando sopra.
Sono famoso per la mia capacità di cadere da fermo (il 95% delle mie cadute) e per dominare la natura (vabbé, solo i cani).
Il mio lavoro consiste nel trafficare con i computer e - nonostante non abbia praticamente più vizi significativi, escludendo ovviamente il pedalare - ho un forte interesse per le "sigarettine autocostruite & con additivo" e le birre Irlandesi.