riporto un messaggio scritto da DSB sul sito
Di solito in questo spazio tralascio i commenti personali. Per quelli sapete che ho il D-Think.
Ma questo è un commento personale su come si sta muovendo il nostro settore.
Che mi sembra "governato" da un gruppo di deficienti (e mi ci metto anch'io).
Cerco di spiegarmi.
Ho cominciato già a pensarlo lo scorso anno quano ho cominciato a vedere i primi segnali con telai con tubi sterzo uno completamente diverso dall'altro.
I clienti finali spesso si lamentano del servizio dei negozi.
Ma guardate cosa succederà quest'anno.
Forcelle: perno 9 - perno 15 - perno 20 e di conseguenza ruote perno 9,15,20.
Mozzi posteriore: 135 perno da 9 - 135 perno 12 - 150 perno 12 e ora il nuovo arrivo 142 sia per xc che per AM.
Tubi sterzo: 1 1/8 tradizionale - 1 1/8 integrato - 1,5 sotto e 1/18 sopra esterni - 1,5 sotto integrato 1 1/8 sopra non integrato.
Telai con deragliatori anteriori a saldare e altri tradizionali, carri posteriori per dischi IS e altri che iniziano da quest'anno Post Mount.
Movimenti centrali: 68-73-83-100 e ora anche BB30 e BB92
Gruppi 3 x 10 e 2 x 10 che non sono minimante compatibli con quanto prodotto sinora.
Forcelle 1 1/8 - 1,5 e tapered.
Tra un po' per montare un telaio ci vuole una laurea.
Ma soprattutto come potranno i negozi (e anche noi naturalmente) gestire tutte queste specificità a magazzino ???
Ecco perchè mi sembrano tutti deficienti.
A naturalmente la novità: ".....e' notevolmente superiore prestazionalmente rispetto a quanto fino ad ora offerto......".
cosa ne pensate? io mi trovo d'accordo in larga parte...non ho capito le forcelle da perno 15 ad esempio, quando si poteva alleggerire il perno da 20 (strada che ha preso rock shox)...
mi fa sorridere il perno x12 (un amico ha la bici così) che immagino chissa quale rigidità abbia portato al carro...
è vero che l'innovazione deve essere il settore portante del movimento (altrimenti gireremmo ancora con le rigide e i cantilever) ma a tutto c'è un limite?
pareri?
Di solito in questo spazio tralascio i commenti personali. Per quelli sapete che ho il D-Think.
Ma questo è un commento personale su come si sta muovendo il nostro settore.
Che mi sembra "governato" da un gruppo di deficienti (e mi ci metto anch'io).
Cerco di spiegarmi.
Ho cominciato già a pensarlo lo scorso anno quano ho cominciato a vedere i primi segnali con telai con tubi sterzo uno completamente diverso dall'altro.
I clienti finali spesso si lamentano del servizio dei negozi.
Ma guardate cosa succederà quest'anno.
Forcelle: perno 9 - perno 15 - perno 20 e di conseguenza ruote perno 9,15,20.
Mozzi posteriore: 135 perno da 9 - 135 perno 12 - 150 perno 12 e ora il nuovo arrivo 142 sia per xc che per AM.
Tubi sterzo: 1 1/8 tradizionale - 1 1/8 integrato - 1,5 sotto e 1/18 sopra esterni - 1,5 sotto integrato 1 1/8 sopra non integrato.
Telai con deragliatori anteriori a saldare e altri tradizionali, carri posteriori per dischi IS e altri che iniziano da quest'anno Post Mount.
Movimenti centrali: 68-73-83-100 e ora anche BB30 e BB92
Gruppi 3 x 10 e 2 x 10 che non sono minimante compatibli con quanto prodotto sinora.
Forcelle 1 1/8 - 1,5 e tapered.
Tra un po' per montare un telaio ci vuole una laurea.
Ma soprattutto come potranno i negozi (e anche noi naturalmente) gestire tutte queste specificità a magazzino ???
Ecco perchè mi sembrano tutti deficienti.
A naturalmente la novità: ".....e' notevolmente superiore prestazionalmente rispetto a quanto fino ad ora offerto......".
cosa ne pensate? io mi trovo d'accordo in larga parte...non ho capito le forcelle da perno 15 ad esempio, quando si poteva alleggerire il perno da 20 (strada che ha preso rock shox)...
mi fa sorridere il perno x12 (un amico ha la bici così) che immagino chissa quale rigidità abbia portato al carro...
è vero che l'innovazione deve essere il settore portante del movimento (altrimenti gireremmo ancora con le rigide e i cantilever) ma a tutto c'è un limite?
pareri?