D - Che succede stavolta tenente?
R - Succede che ci risiamo co sti ciclisti motorinisti...
Ieri sera, ieri notte è meglio dire, stavo in servizio presso l'ingresso di Porta San Pancrazio, erano le 23, la villa era chiusa dalle 21 e c'era aperta solo quella porta per fare uscire gli spettatori e le maestranze degli spettacoli teatrali all'aperto.
Ad un certo punto sento prima a distanza un rumore come di una mandria di bufali inferociti e poi vedo un'enorma nuvola di polvere illuminata a giorno da quelli che sembravano lampi. Mi sono messo paura, che saranno mai ste bestie?
Dopo pochi secondi però distinguo le sagome in lontananza: erano loro, i dannati ciclomotorinisti co ste bicione dalle
ruote enormi, i
freni a disco, le forcelle avanti e dietro e con l'unica cosa mancante, il motore.
Ah, se avessero il motore, che gusto fargli una multona e sequestrargli i mezzi perché vanno senza targa sti soggetti e col motore non potrebbero.
Mi sono informato, ho letto tutti i regolamenti, finché non hanno il motore hanno ragione loro, non è necessaria la targa e non gli posso fare niente.
Insomma erano 8 soggetti vestiti da montanari tirolesi, con lo zainetto sulle spalle e i caschi in testa, le bici avevano delle luci come i fari delle moto e alcuni ce le avevano pure sul casco, come i minatori.
Stavolta però ce li avevo proprio in pugno, erano alla mia mercé, li avevo colti in flagranza di reato.
Ho cominciato quindi a contestargli il fatto che la villa fosse chiusa e non si poteva circolare a quell'ora.
Già mi stavo accingendo a scrivere il verbale quando uno di loro mi fà:
"Lo sappiamo che a quest'ora in villa non si può entrare, infatti noi stiamo uscendo."
Io di rimando: "Ma non si può nemmeno circolare, però..."
e un altro: "Allora lo vada a dire a tutta la gente che sta dentro a correre e a quelli che stanno a teatro o a quelli che stanno consumando al bar."
"Cazzo, questo m'ha fregato" penso e mentalmente faccio una verifica se li posso incastrare per qualcosa alle bici...
Ma niente, erano tutti in regola, caschi, luci avanti e dietro, catarifrangenti vari e qualcuno aveva pure il fischietto al posto del campanello, gli altri m'hanno detto che sapevano fischiare e con mio sommo dispiacere ho dovuto lasciarli andare.
"Andate, andate," gli ho detto "e non tornate più, sennò ve buco ste bici!..."
Ao', sti stronzi non so' stati capaci di andarmi a denunciare ai carabinieri per minacce? Fortuna che non mi sono qualificato e la denuncia è contro ignoti.