Ciao a tutti, mi sono iscritto al forum in quanto per via di guasto macchina prolungato e vista la bellissima estate ho riscoperto dopo anni la bicicletta, e quindi volevo condividere e sapere le vostre opinioni riguardo un argomento che mi sta particolarmente a cuore. Ho aperto questo thread/blog per condividere una mia idea anche se sotto molti aspetti esula dall'uso tradizionale Bike per sentieri tortuosi e discese spericolate. Anche se abito in zona alquanto pianeggiante pedalare per un NON appassionato è comunque e sempre fatica. Ero quindi intenzionato ad acquistare una bici elettrica, visto che mia moglie e mia suocera utilizzandola quasi quotidianamente la elogiano continuamente. Ma siccome la mia mente fantasiosa tende sempre ad esagerare volevo completare un progetto che fin da bambino alimentava la mia mente. L'idea era quella dell'acquisto di una E-Trike FAT, giusto per non sfigurare girando con un classico triciclo da vecchietto 
, anche se anche quest'ultima potrei passarla nei futuri anni a mia suocera. I vantaggi che vedo nelle trike non sono pochi, a parte una maggiore stabilità, facilità di salita e discesa, anche se la "giovane" età di cinquant'anni mi permette di fare tutto ciò ancora abbastanza agilmente, vedo la possibilità di poter trasportare qualche piccolo carico senza sbilanciare pericolosamente l'andatura, da due semplici sacchetti dell'immondizia alla spesa fatta tutti i giorni. Mi è capitato di recente di trasportare 8 chili in una borsa appoggiati sul manubrio lateralmente e non è stato un gran piacere. Ma il mio progetto va ben oltre l'acquisto della semplice bike visto che oltre l'utilizzo personale, avendo un'attività di commercio, era mia intenzione di importarle e venderle. Fin qui nulla di particolare se non fosse al fatto che la mia idea era quella di munirla di rimorchio. Ormai siamo anche abituati a vederli girare attaccati alle biciclette, soprattutto nelle nostre zone dove nel periodo estivo tedeschi scorazzano con questi piccoli rimorchi trasportando i figli più piccoli (qua potrebbe aprirsi un'altra grande discussione sulla bontà della cosa). Il rimorchio che però intendo io è leggermente differente sarebbe utilizzato principalmente per il trasporto di oggetti, dalla spesa "importante" a carichi fino a 50-70 chili. Ma per muovere tutto ciò ci vuole energia e quindi prima di imbattermi in una missione impossibile ho fatto alcuni ragionamenti di cui vorrei conferma e supporto.
Nel rispetto delle attuali leggi che regolano la circolazione stradale dei velocipedi dove le dimensioni massime possono essere 3 m di lunghezza per 1,35 di larghezza e 2,20 di altezza, se muniti di motore elettrico 250 W max, velocità massima 25 km/h entro la quale velocità il motore deve disinserirsi così come pure nel caso si interrompesse la pedalata (giusto per essere chiari e per chi non lo sapesse ma ormai sono pochi). Dimensione massima del rimorchio: non definite, purché lunghezza massima assieme motrice 3 m (vedi sopra), quindi considerando lunghezza bicicletta circa 1,8m il carrello dovrà essere di circa 1,2 m di lunghezza compreso lo spazio tra la bici e il rimorchio. La larghezza invece non dovrà superare 75 cm come pure l'altezza non dovrà essere superiore ai 100 cm. Il peso totale trasportabile se non erro non dovrebbe essere superiore a 50 chili, e non si menziona se possa essere trasportata anche una persona nel carrello. Il carrello di peso inferiore ai 13-15 chili realizzato interamente in alluminio potrebbe essere anche dotato di pannelli fotovoltaici. E qua potrebbe scatenarsi l'ira del forum con le più disparate risposte/opinioni. La tecnologia attuale permette tramite pannelli fotovoltaici a film sottile e quindi leggerissimi di sviluppare energia per circa 250/300 W/mq. Quindi già la superficie del nostro carrello 100x75 cm +2 sponde laterali di 100x50 cm. permetterebbe di superare 1,5 mq di superficie con una produzione di circa 350 W. Consideriamo anche di essere pessimisti e di produrne solo 150 W/h. In circa tre ore di pedalata sotto il sole avremo l'energia ricaricare la nostra batteria e nelle ore di sosta fare il pieno anche ad un ulteriore batteria ausiliaria. Inoltre nel carrello ci sarebbe lo spazio per il trasporto di una piccola tenda da campeggio, oltre la copertura ripara pioggia da installare sulla nostra FAT trike in quelle situazioni di maltempo (escluso bufere e tornadi
). Tutto bello potreste dire a questo punto ma parliamo di fattibilità e costi.
Innanzitutto vorrei aprire la discussione anche se su altri post se ne è già parlato, energia.
L'energia necessaria per sollevare 100 Kg. (circa 1000N) x 1000 mt di altezza è uguale = 1.000.000J = 1.000.000W/s ossia necessiteremmo di 1 MW (potenze da centrale?) per un secondo, ma se ripartiamo il tutto in un'ora di tempo (3600 secondi) è sufficiente la potenza di motore di 280W per un ora o 140W per 2 ore o 70W per 4 ore. Le attuali batterie da 36x15Ah = 480W/h sono sufficienti in via teorica utilizzando la sola forza del motore. Su questa considerazione sarebbe interessante valutare lo sforzo effettivo di avanzamento di una bicicletta in pianura e salita e per calcolare questo, se qualcuno di voi l'ha già fatto, facendomi risparmiare del tempo, era mia intenzione fare una prova facendomi trainare, senza pedalare ovviamente, agganciandomi ad una bilancia a trazione (si trovano per una decina di euro).
Vorrei anche soffermarmi sulla tipologia di forza necessaria. Come visto prima l'energia necessaria a salire dipende dalla forza e dal tempo... 1.000.000 W/s --> o 70W/4h solo la stessa cosa dipende solo dal tempo.
Quindi la mia domanda è: ma in questi casi di tipologia di bici è meglio il motore a ruota o quello di centrale. ? A mio parare quello su ruota essendo direttamente collegato al diametro della ruota sviluppa una forza costante, mentre quello centrale potendo utilizzare il cambio come fanno le ns. gambe ci sarebbe la possibilità di fare più forza però con tempi più lunghi.
Riguardo l'automonia con le nuove batterie LiFePo4 è ormai possibile avere potenze di 1000W al costo di circa 700/800 Euro (36V-20Ah si trovano per 500-600 Euro) quindi aggiungerne una supplementare sul carrello non sarebbe un investimento impossibile.
Costi:
FAT E-Trike 250W - 36V 15Ah con freni a disco e cambio, di qualità discreta 1.500 Euro
Carrello in alluminio dotato di sponde e copertura apribile - 200 Euro (prossimamente se è di interesse posterò il disegno/progetto in 3D)
Eventuali pannelli fotovoltaici per circa 300W --> circa 400 Euro
Elettronica di gestione per la ricarica batteria (qui sono a digiuno butto cifra a caso) --> 150 Euro
Batteria supplementare 36V 20Ah --> 500 Euro
Come vediamo con meno di 3.000 Euro (tenda e vasca da bagno esclusa
)
abbiamo un mezzo da viaggio/trasporto in perfetto stile super ecologico. A mio parere dovrebbero metterlo a disposizione i singoli Comuni come mezzo di consegna per i vari corrieri (escluso consegna bancali
) nelle ZTL di alcune città.
Per il momento mi fermo qui e attendo vs. idee/suggerimenti/opinioni.
, anche se anche quest'ultima potrei passarla nei futuri anni a mia suocera. I vantaggi che vedo nelle trike non sono pochi, a parte una maggiore stabilità, facilità di salita e discesa, anche se la "giovane" età di cinquant'anni mi permette di fare tutto ciò ancora abbastanza agilmente, vedo la possibilità di poter trasportare qualche piccolo carico senza sbilanciare pericolosamente l'andatura, da due semplici sacchetti dell'immondizia alla spesa fatta tutti i giorni. Mi è capitato di recente di trasportare 8 chili in una borsa appoggiati sul manubrio lateralmente e non è stato un gran piacere. Ma il mio progetto va ben oltre l'acquisto della semplice bike visto che oltre l'utilizzo personale, avendo un'attività di commercio, era mia intenzione di importarle e venderle. Fin qui nulla di particolare se non fosse al fatto che la mia idea era quella di munirla di rimorchio. Ormai siamo anche abituati a vederli girare attaccati alle biciclette, soprattutto nelle nostre zone dove nel periodo estivo tedeschi scorazzano con questi piccoli rimorchi trasportando i figli più piccoli (qua potrebbe aprirsi un'altra grande discussione sulla bontà della cosa). Il rimorchio che però intendo io è leggermente differente sarebbe utilizzato principalmente per il trasporto di oggetti, dalla spesa "importante" a carichi fino a 50-70 chili. Ma per muovere tutto ciò ci vuole energia e quindi prima di imbattermi in una missione impossibile ho fatto alcuni ragionamenti di cui vorrei conferma e supporto.Nel rispetto delle attuali leggi che regolano la circolazione stradale dei velocipedi dove le dimensioni massime possono essere 3 m di lunghezza per 1,35 di larghezza e 2,20 di altezza, se muniti di motore elettrico 250 W max, velocità massima 25 km/h entro la quale velocità il motore deve disinserirsi così come pure nel caso si interrompesse la pedalata (giusto per essere chiari e per chi non lo sapesse ma ormai sono pochi). Dimensione massima del rimorchio: non definite, purché lunghezza massima assieme motrice 3 m (vedi sopra), quindi considerando lunghezza bicicletta circa 1,8m il carrello dovrà essere di circa 1,2 m di lunghezza compreso lo spazio tra la bici e il rimorchio. La larghezza invece non dovrà superare 75 cm come pure l'altezza non dovrà essere superiore ai 100 cm. Il peso totale trasportabile se non erro non dovrebbe essere superiore a 50 chili, e non si menziona se possa essere trasportata anche una persona nel carrello. Il carrello di peso inferiore ai 13-15 chili realizzato interamente in alluminio potrebbe essere anche dotato di pannelli fotovoltaici. E qua potrebbe scatenarsi l'ira del forum con le più disparate risposte/opinioni. La tecnologia attuale permette tramite pannelli fotovoltaici a film sottile e quindi leggerissimi di sviluppare energia per circa 250/300 W/mq. Quindi già la superficie del nostro carrello 100x75 cm +2 sponde laterali di 100x50 cm. permetterebbe di superare 1,5 mq di superficie con una produzione di circa 350 W. Consideriamo anche di essere pessimisti e di produrne solo 150 W/h. In circa tre ore di pedalata sotto il sole avremo l'energia ricaricare la nostra batteria e nelle ore di sosta fare il pieno anche ad un ulteriore batteria ausiliaria. Inoltre nel carrello ci sarebbe lo spazio per il trasporto di una piccola tenda da campeggio, oltre la copertura ripara pioggia da installare sulla nostra FAT trike in quelle situazioni di maltempo (escluso bufere e tornadi
). Tutto bello potreste dire a questo punto ma parliamo di fattibilità e costi.Innanzitutto vorrei aprire la discussione anche se su altri post se ne è già parlato, energia.
L'energia necessaria per sollevare 100 Kg. (circa 1000N) x 1000 mt di altezza è uguale = 1.000.000J = 1.000.000W/s ossia necessiteremmo di 1 MW (potenze da centrale?) per un secondo, ma se ripartiamo il tutto in un'ora di tempo (3600 secondi) è sufficiente la potenza di motore di 280W per un ora o 140W per 2 ore o 70W per 4 ore. Le attuali batterie da 36x15Ah = 480W/h sono sufficienti in via teorica utilizzando la sola forza del motore. Su questa considerazione sarebbe interessante valutare lo sforzo effettivo di avanzamento di una bicicletta in pianura e salita e per calcolare questo, se qualcuno di voi l'ha già fatto, facendomi risparmiare del tempo, era mia intenzione fare una prova facendomi trainare, senza pedalare ovviamente, agganciandomi ad una bilancia a trazione (si trovano per una decina di euro).
Vorrei anche soffermarmi sulla tipologia di forza necessaria. Come visto prima l'energia necessaria a salire dipende dalla forza e dal tempo... 1.000.000 W/s --> o 70W/4h solo la stessa cosa dipende solo dal tempo.
Quindi la mia domanda è: ma in questi casi di tipologia di bici è meglio il motore a ruota o quello di centrale. ? A mio parare quello su ruota essendo direttamente collegato al diametro della ruota sviluppa una forza costante, mentre quello centrale potendo utilizzare il cambio come fanno le ns. gambe ci sarebbe la possibilità di fare più forza però con tempi più lunghi.
Riguardo l'automonia con le nuove batterie LiFePo4 è ormai possibile avere potenze di 1000W al costo di circa 700/800 Euro (36V-20Ah si trovano per 500-600 Euro) quindi aggiungerne una supplementare sul carrello non sarebbe un investimento impossibile.
Costi:
FAT E-Trike 250W - 36V 15Ah con freni a disco e cambio, di qualità discreta 1.500 Euro
Carrello in alluminio dotato di sponde e copertura apribile - 200 Euro (prossimamente se è di interesse posterò il disegno/progetto in 3D)
Eventuali pannelli fotovoltaici per circa 300W --> circa 400 Euro
Elettronica di gestione per la ricarica batteria (qui sono a digiuno butto cifra a caso) --> 150 Euro
Batteria supplementare 36V 20Ah --> 500 Euro
Come vediamo con meno di 3.000 Euro (tenda e vasca da bagno esclusa
)abbiamo un mezzo da viaggio/trasporto in perfetto stile super ecologico. A mio parere dovrebbero metterlo a disposizione i singoli Comuni come mezzo di consegna per i vari corrieri (escluso consegna bancali
) nelle ZTL di alcune città.Per il momento mi fermo qui e attendo vs. idee/suggerimenti/opinioni.
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