Trieste - Acereto (Alto Adige/Sud Tirol)

Kosso

Biker tremendus
Visto che questa estate vado da quelle parti in ferie ieri sera la moglie mi propone: ma perchè non la fai in bici ? :shock:
Dopo un primo attimo di perplessità, ho pensato forse si può fare, ma poi altri dubbi mi assalgono :? , ce la farò ? :maremmac:
Pensavo di fare TS-UD poi Tolmezzo, prendere per Sappada, arrivare a S. Candido e poi arrivare ad Acereto (Val Aurina) infine a Pojen (posto imboscatissimo e ultima salita da colpo di grazia).

Io non ho mai fatto una roba simile e non so come reagirà il mio corpo, non ho idea neanche cosa portarmi dietro. Penso che in 3 giorni dovrei farcela. L'utima volta che ho pedalato tanto era circa una 60 di km buona parte su sterrato, con un 'po di dislivello e il mio corpo non ha accusato postumi il giorno dopo, se non un 'po di sonno la sera stessa.
Visto che sarà in Agosto forse riesco a fare un 'po di allenamento sulla distanza.

Ora sulle gomme da strada già ci facevo ad un pensierino, ma credo che dovrei pensare anche ad un porta pacchi per dietro. Tre giorni sono tre giorni e devo portarmi varia roba per il cambio, un sacco di roba da bere, camere d'aria e boh :-)

Per favore datemi qualche consiglio, da un lato sono perplesso :maremmac: ma da un altro la cosa mi intrippa parecchio :sbavon:

ciauau
 

Kosso

Biker tremendus
Ok ok,

il primo consiglio mi è arrivato da un collega.
Vai in treno fino a Tolmezzo e poi pedala !
Sergiomato è stato virussizzato perciò mi accompagnerà per un pezzo ha ha ha :-?
Bon la partenza dovrei farla Sabato 7/8/04 mattino presto, ore 6.11 e scendere a Tolmezzo alle 8.09 poi gogogo in due giorni perchè io sono lento.
Così a occhio (sulla carta) dovrei avere "solo" 140km, un primo dislivello sino a Sappada saremo attorno ai 1000m poi si scende e si risale con altro dislivello da circa 800m.
Ora parto alla carica per trovare un portapacchi e forse mi metto anche i parafanghi visto che quando piove mi bagno più da sotto che sopra :shock:

C'è nessuno che ha fatto in bici quel pezzo ?????
Magari mi dispensa di qualche consiglio su dove fermarmi a dormire ...

ciuau
 

VandalicoBiker

Biker tremendus
10/1/03
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Io invece se fossi in te partirei da casa e la farei TUTTA in bici. Se fai un pezzo in treno l'"impresa" perde senso. Non sono tantissimi chilometri. Se non ti sai gestire bene le forze usa un cardio. Ti imponi di tenere un ritmo basso e controlli col cardio se è abbastanza basso. Vai avanti come un diesel, con calma e costanza. Riduci al minimo il bagaglio e fermati a mangiare spesso (non roba troppo pesante però). Per dormire scegli posti che ti permettano di riposare sul serio. Il riposo è importante negli impegni di più giorni. Che altro?
 

ElEtTronE

Biker cesareus
13/4/04
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Trieste
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Io l'altr'anno ho fatto il percorso inverso, Brunico -Trieste in giornata, però è discesa :-) Dunque non ti so dare grandi info sul percorso... la salita per Sappada è decisamente lunga, importante è prenderla con molta calma; non è granchè ripida, a parte qualche piccolo pezzo, però mi sembra che abbia diversi falsipiani e roba del genere (credo almeno, anche se l'ho fatta in auto un sacco di volte nn me la ricordo benissimo).
Passata Sappada credo che il più sia fatto, c'è una onesta discesa fino a Santo Stefano che credo permetta di riposare un po' , poi la salita al passo ma dal versante veneto perfortuna è meglio che dal versante sudtirolese.
Come armamentario...boh, non me ne intendo di più giorni, io porterei il minimissimo indispensabile come cambi (solo in previsione di una pioggia) piuttosto (nn so se sei abituato alla montagna...per sicurezza lo dico :-o )
portati qualcosa di più pesante, in discesa basta qualche nuvola e hai buone possibilità di arrivare stile cubettodighiaccio :smile:

AloHa o-o
 

massimoz

Biker velocissimus
30/10/02
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Pianeta Terra
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140 km li fai in due giorni senza penare troppo. Il problema in questi cicloviaggi non sono le gambe o il fisico, ma la testa e il fondoschiena. Pedala tranquillo e vedrai ke la strada la fai senza accorgertene. Portapacchi posteriore e due borse laterali sono tutto quello ke ti serve...
bella idea diamine... facci sapere come ti è andata quando tutto sarà finito!
o-o o-o o-o
 

ElEtTronE

Biker cesareus
13/4/04
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Trieste
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Ah non avevo notato una cosa...che secondo me non sono affatto solo 140 km... :-o se ho ben capito dov'è sto posto devi passare per Brunico e poi salire in valle Aurina...corrisponde o mi sto confondendo ?
In quel caso aumenta pure la stima, da Brunico dovrebbero essere circa 220 - 230 km...senza calcolare il pezzo Brunico - Acereto
140 se ci pensi bene non possono essere, se sono 70 fino a Udine, 51 da Udine a Tolmezzo (atlante Touring) ti vengono già 120, poi inizia appena la salita :-o
 

Kosso

Biker tremendus
Ola,

@Vandalico: Siccome è la prima volta che faccio questo non vorrei esagerare, per questo credo che prenderò il treno fino a Tolmezzo, dopotutto se mi prende potrei pensarci per il ritorno :-)
E poi così mi accompagna un collega (Sergiomato) e in compagnia è più divertente :-)

@Elettrone: 140km sono se parto da Tolmezzo, da Trieste sono circa 260. Ho pensato di scendere piu avanti tipo Villaco e farmi la ciclabile sulla Drava ma non sono tanto convinto (forse c'è anche dello sterrato e dovrei tenermi delle ruote ciccie) perchè allungo l'itinerario anche se forse è più dolce (non ci sono passi).
Un mio collega e compagno di giri in bici (detto "el Nono") ha fatto Trieste Dobbiaco andata e ritorno in due giorni ma con la bdc :shock:

@Massimoz: concordo con te, credo che il mio problema sia il mal di culo, anche se ho una sella abbastanza confortevole, ieri dopo 50km e 500m di dislivello totale (solo in 1/3 fuoristrada) mi dava fastidio un 'po, anche se oggi non ho postumi. L'idea che mi è venuta è che nel caso mi faccia male il culo di mettere sopra la sella un asciugamano morbido, che dici ?

La cosa mi intrippa sempre di più :-)

ciuau
 

Kosso

Biker tremendus
Ri-Ola,

ecco che dopo aver rotto a tutti i biciclisti colleghi, forse si aggregheranno atri due. Il percorso è stato modificato, non passeremo il Comelico ma arriveremo in Austria attraverso il Carnico.
Poi io proseguirò attraversando la valle del Gail fino a Lienz dove prenderò la pista ciclabile (quella famosa che segue la Drava/Drau) che arriva da S. Candido/Innichen.

Ecco un paio di numeri (mi manca la parte finale perchè non trovo la carta):
Carnia - Arta terme (18km circa 100m di dislivello)
Arta Terme - Paluzza (10km circa 200m di dislivello)
Paluzza - Timau (7km 230m di dislivello)
Timau - Passo M. C. Carnico m.1360 (10km 530m di dislivello)
Passo M. C. Carnico - Mauthen K. (12 km di dislivello in discesa)
Mauthen - Gailbergsattel (6km 375m di dislivello)
Gailbergsattel - Oberdrauburg (6km di dislivello in discesa)
Oberdrauburg - Lienz (20km pochissimo dislivello)
poi mi manca "solo" fino ad Acereto ...

Ciuau
 

borg

Biker tremendus
5/11/03
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Pördenone
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Figo! Anch'io pero` sono dell'idea che se pedali anche da Trieste a Carnia ti rimarra` la sensazione dell'impresa epica... la potrai raccontare ai nipoti! ;-)

Nel caso... sappi che e` possibile andare da Udine a Venzone senza mai toccare la statale e allungando il percorso di circa 10km o poco piu`... Udine - Molin Nuovo - Tricesimo - Fraelacco - Tarcento - Magnano - Artegna - Gemona centro storico - Venzone - Ospedaletto ...poi la statale credo sia l'unica via asfaltata...
Molto bella da Tarcento in poi!
 

Sergiomato

Biker superis
7/8/03
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Trieste
xoomer.virgilio.it
Kosso ha scritto:
Paluzza - Timau (7km 230m di dislivello)
Ciuau

Mi viene in mente la mia mini impresa dello scorso anno: cena e notte brava, arrivo a casa alle 4 di mattina, ultimi ritocchi e partenza in treno alle 5 fino a Carnia, poi via fino a Cleulis (poco prima di Timau) con uno zaino da montagna da 20kg in schiena, scarponi, scarpette, imbraco e l'occorrente per una settimana in montagna...
il mio posteriore era quadro!
 

borg

Biker tremendus
5/11/03
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Pördenone
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Sergiomato ha scritto:
uno zaino da montagna da 20kg in schiena, scarponi, scarpette, imbraco e l'occorrente per una settimana in montagna...
il mio posteriore era quadro!
E ci credo! Il vantaggio dei borsoni e` proprio quello di non spiattellarsi chiappe, ano, zebedei e vertebre lombari sul sellino. Nel '96 ho girato il Garda/Ledro/Idro con lo zainone... e i fermapiedi con i cinghietti... pazzo!
 

gammaray

Biker infernalis
7/7/04
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Trieste
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tanti auguri x l'impresa, l'unica cosa che mi viene in mente e' portarsi dietro il bancomat,qualche pomata x i muscoli e non iniziare a farsi del male iniziando il viaggio imboccando la via Commerciale!
 

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