Esatto sono io. Credo che avendo le selle molto alte (tarate come per le bici da strada) per aumentare l´efficacia della pedalata il fuorisella risulta difficile, inoltre la notte aveva piovuto molto ed era molto scivoloso (4 giorni prima avevo fatto una ricognizione ed ho fatto quel passaggio col cuore in gola ma senza problemi). In gara ed in quel punto la mia paura era di non caricare abbastanza l´anteriore e perdere direzionalitá oltre ovviamente di fare un over the bar cosí quando il dietro ha seguito in "scrubbattina" mi sono "cagato sotto" e ho tolto il piede dai pedali (in se´la scrubbatina era cosa buona, mi é mancata luciditá e fiducia in me stesso: peccato), riguardandomi ho notato che ho fatto una lunga serie di errori tecnici, sedere sulla sella, braccia troppo tese etc ... ... son quasi inguardabile.
Purtroppo quello che ha preso la botta é il mio compagno di allenamento: é entrato troppo forte (si passa da pianura ad un ripido ripido in discesa che é breve ma con radici, solchi etc e poi gira brusco a sinistra) per cui frenando ha caricato troppo il davanti e volendo evitare le radici é finito diritto su una pietra che sta a centro del sentiero incrementandogli la frenata e facendolo ribaltare ... il che peró non glia ha impedito di arrivare tra i primi 50 su 250 partecipanti (io ho fatto 188 :( ), il brutto é che si é fatto male al ginocchio ed alle costole .... gli regalo le G-form ...