ma il paesello come lo raggiungono gli abitanti?
da novate m. c'è un sentiero-scalinata in roccia, abbastanza faticoso, che porta fino a codera. credo non rimanga più che qualche vecchietto stabile tutto l'anno, ed è proprio per questo che la valle è uno spettacolo. l'ipotesi strada metterebbe a rischio uno dei pochi posti sulle alpi ancora davvero selvaggi. ci sono un sacco di specie di flora abbastanza rare in zona, visto anche il clima quasi mediterraneo della parte più bassa. è anche un "sito di importanza comunitaria" (SIC)
il rifugio brasca (credo d'inverno non sia aperto. delle altre locande ti ha detto morris.) poi è la prima tappa dell'itinerario escursionistico "sentiero roma", che attraversa la testata della val masino e arriva, volendo, sino in valmalenco.
anche le valli limitrofe sono abbastanza simili e meritano a mio avviso: la val dei ratti, ad esempio, è splendida e le strade restano piuttosto basse: per raggiungere la parte sommitale si galoppa un bel po', ma i posti sono splendidi.
anche la salita al bivacco casorate-sempione o allo spigolo del Sasso Manduino (è un'arrampicata abbastanza classica e non difficile, ma con un accesso faticosisismo...) è una bella gita.
per quanto mi riguarda, dal punto di vista ciclistico non ci vedo nulla di che, ma i gusti....