Trovate ulteriori dettagli-foto-mappe sul mio sito, comunque ecco il roadbook di un giro molto particolare, tra sentieri, scalinate, boschi, sentieri, vicoli, free-ride intorno a Genova:
Si parte dal quartiere di Sampierdarena, da via Don Bosco. Prendendo la via in salita si supera il primo incrocio, si prende a destra, si oltrepassa il supermercato (150m), si svolta a sinistra all'incrocio e poi nuovamente a sinistra su per via G.B.Monti (230m). In cima alla salita si prende a destra, poi si svolta in discesa a sinistra e, superato il distributore della Q8 si sale a destra lungo Corso Martinetti (800m).
Si sale lungo Corso Martinetti sino al km 2,4. Qui si imbocca una stradina che sale a sinistra e si segue il segnavia cerchio rosso FIE.
La strada diventa in breve una "creuza" e, oltrepassato il Forte Crocetta, si fa sterrata su un divertente e veloce single track. Attenti al km 4,7 ad un bivio poco visibile: il sentiero prosegue a destra su due impegnativi tornanti, sempre segnato dal cerchio rosso. Si giunge in breve ad una torre, qui ci si reimmette sulla strada asfaltata in salita a sinistra (km 5,6).
Si raggiunge l'abitato di Fregoso e, dopo il piazzale del capolinea dell'autobus, si prosegue lungo una discesa e poi dritti su una ripida salita tra le case (km 6,7). La strada prosegue poi in lieve discesa nel bosco. Al km 7,4 subito dopo una villa a destra, si lascia l'asfalto e si prosegue su un sentiero nel bosco a destra che dopo qualche sali scendi, prende a salire più deciso.
Si sale sino al km 9,5 dove si oltrepassa il cancello a destra delle mura di Forte Begato e si scende su asfalto sino al piazzale del Righi (km 10,4).
Da qui si prende subito a sinistra la strada che porta al ristorante "Le Baracche" (segnavia X rossa FIE). Si oltrepassa la cascina delle Baracche e si prosegue su un sentiero in piano tecnico ma molto divertente, sotto al Forte Puin, il cui tratto finale in discesa nel bosco si immette su uno stradone sterrato al km 13.2. Qui Si svolta a destra sullo stradone sino ad un promontorio (km 14,3) da cui parte un ripido sentiero in cresta a sinistra. Si scende il tratto ripido e si prosegue in costa, raggiungendo il pilone dell'oleodotto
su un monticello poco più avanti (km 15). Dalla cima del monte si scende sino ad intercettare il triangolo rosso FIE che si seguirà sino in fondo. Questo tratto ci porterà sino alla città con una fantastica discesa dapprima sterrata, poi su scale e viottoli. Attenti ai pedoni!!!!!
Arrivati in fondo ci si trova in un ambiente decisamente urbano (km 16.8): prendete il ponte alla vostra sinistra e, accanto alla COOP dall'altro lato del torrende Bisagno salite fino a S.Eusebio seguendo le indicazioni stradali (Via Mogadisco).
Dal piazzale si S.Eusebio (km 20,6) si prende a destra una salita ripida ed asfaltata che, oltrepassate le case, diviene sterrata e si immette nel bosco. Nei pressi di una cappelletta (km 22,3) si devia a sinistra puntando verso Forte Ratti. La strada sterrata sale leggermente, con tratti molto tecnici su rocce e pietre. Al km 24,7 si trova uno slargo da cui si imbocca il sentiero a sinistra. Si svolta a destra al km 25,6 e si prosegue verso il forte sempre in salita.
Dal Forte Ratti (km 26,4) si torna indietro dalla stessa strada, si sale sulla cima a sinistra (km 26,6) e si prosegue in discesa ritornando allo slargo incontrato prima (km 27,5). Si va a sinistra verso la cava abbandonata, oltrepassate le costruzioni si supera un grosso cancello e si continua sulla strada ampia e sterrata in discesa. Ben presto (km 29,4) si imbocca un bivio a sinistra per l'ultima salita del giro che condurrà al Forte Richelieu (km 29,5).
Dall'ingresso del forte, accanto al ponte di ingresso, parte una bellissima discesa tecnica e divertentissima lungo la cresta. Oltrepassato un palo della luce (km 30,7) prendete il bivio a destra. Poco più avanti da una grossa roccia continuate in discesa in un toboga tra due muri di recinzione. Siamo nuovamente in città: prima Via Giuseppe Sapeto, poi Via Borgoratti sulla destra vi condurranno davanti al Pronto Soccorso del S.Martino (km 32,5).
Il ritorno al punto di partenza (Sampierdarena) può essere fatto con il treno dalla stazione di Genova Brignole o attraverso la città.
Buon viaggio!!!!
Si parte dal quartiere di Sampierdarena, da via Don Bosco. Prendendo la via in salita si supera il primo incrocio, si prende a destra, si oltrepassa il supermercato (150m), si svolta a sinistra all'incrocio e poi nuovamente a sinistra su per via G.B.Monti (230m). In cima alla salita si prende a destra, poi si svolta in discesa a sinistra e, superato il distributore della Q8 si sale a destra lungo Corso Martinetti (800m).
Si sale lungo Corso Martinetti sino al km 2,4. Qui si imbocca una stradina che sale a sinistra e si segue il segnavia cerchio rosso FIE.
La strada diventa in breve una "creuza" e, oltrepassato il Forte Crocetta, si fa sterrata su un divertente e veloce single track. Attenti al km 4,7 ad un bivio poco visibile: il sentiero prosegue a destra su due impegnativi tornanti, sempre segnato dal cerchio rosso. Si giunge in breve ad una torre, qui ci si reimmette sulla strada asfaltata in salita a sinistra (km 5,6).
Si raggiunge l'abitato di Fregoso e, dopo il piazzale del capolinea dell'autobus, si prosegue lungo una discesa e poi dritti su una ripida salita tra le case (km 6,7). La strada prosegue poi in lieve discesa nel bosco. Al km 7,4 subito dopo una villa a destra, si lascia l'asfalto e si prosegue su un sentiero nel bosco a destra che dopo qualche sali scendi, prende a salire più deciso.
Si sale sino al km 9,5 dove si oltrepassa il cancello a destra delle mura di Forte Begato e si scende su asfalto sino al piazzale del Righi (km 10,4).
Da qui si prende subito a sinistra la strada che porta al ristorante "Le Baracche" (segnavia X rossa FIE). Si oltrepassa la cascina delle Baracche e si prosegue su un sentiero in piano tecnico ma molto divertente, sotto al Forte Puin, il cui tratto finale in discesa nel bosco si immette su uno stradone sterrato al km 13.2. Qui Si svolta a destra sullo stradone sino ad un promontorio (km 14,3) da cui parte un ripido sentiero in cresta a sinistra. Si scende il tratto ripido e si prosegue in costa, raggiungendo il pilone dell'oleodotto
su un monticello poco più avanti (km 15). Dalla cima del monte si scende sino ad intercettare il triangolo rosso FIE che si seguirà sino in fondo. Questo tratto ci porterà sino alla città con una fantastica discesa dapprima sterrata, poi su scale e viottoli. Attenti ai pedoni!!!!!
Arrivati in fondo ci si trova in un ambiente decisamente urbano (km 16.8): prendete il ponte alla vostra sinistra e, accanto alla COOP dall'altro lato del torrende Bisagno salite fino a S.Eusebio seguendo le indicazioni stradali (Via Mogadisco).
Dal piazzale si S.Eusebio (km 20,6) si prende a destra una salita ripida ed asfaltata che, oltrepassate le case, diviene sterrata e si immette nel bosco. Nei pressi di una cappelletta (km 22,3) si devia a sinistra puntando verso Forte Ratti. La strada sterrata sale leggermente, con tratti molto tecnici su rocce e pietre. Al km 24,7 si trova uno slargo da cui si imbocca il sentiero a sinistra. Si svolta a destra al km 25,6 e si prosegue verso il forte sempre in salita.
Dal Forte Ratti (km 26,4) si torna indietro dalla stessa strada, si sale sulla cima a sinistra (km 26,6) e si prosegue in discesa ritornando allo slargo incontrato prima (km 27,5). Si va a sinistra verso la cava abbandonata, oltrepassate le costruzioni si supera un grosso cancello e si continua sulla strada ampia e sterrata in discesa. Ben presto (km 29,4) si imbocca un bivio a sinistra per l'ultima salita del giro che condurrà al Forte Richelieu (km 29,5).
Dall'ingresso del forte, accanto al ponte di ingresso, parte una bellissima discesa tecnica e divertentissima lungo la cresta. Oltrepassato un palo della luce (km 30,7) prendete il bivio a destra. Poco più avanti da una grossa roccia continuate in discesa in un toboga tra due muri di recinzione. Siamo nuovamente in città: prima Via Giuseppe Sapeto, poi Via Borgoratti sulla destra vi condurranno davanti al Pronto Soccorso del S.Martino (km 32,5).
Il ritorno al punto di partenza (Sampierdarena) può essere fatto con il treno dalla stazione di Genova Brignole o attraverso la città.
Buon viaggio!!!!